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tw: autolesionismo

tonyboygohard
esci, sono qui

Lara guardava perplessa la notifica sul cellulare, mentre si stava togliendo il grembiule che indossava a lavoro.
Diede un'ultima occhiata al bancone e tra i tavoli, per poi rimettere a posto la scopa e uscire fuori.
Lo vide in macchina, mentre fumava una sigaretta con il braccio fuori dal finestrino.
Tirò giù la saracinesca, girando la chiave nel lucchetto.
"Cosa ci fai qua?"
"Dobbiamo parlare"
Indicò con un cenno la portiera, per far sì che entrasse.
Senza dire nulla salì in macchina, mettendosi la cintura e posizionando il suo borsello tra le gambe.
Rimasero per qualche minuto in silenzio, mentre Tony stava guidando verso casa sua.
"Quindi?"
Lara spezzò il silenzio imbarazzante.
Lui rimase zitto, guardando la strada fisso davanti a se.
"Senti Antonio, io non ho intenzione di perdere tempo. Le cose che mi hai detto e che ho visto sui social parlano chiaro. È tardissimo e sono stanca. Per favore, possiamo fare un'altra volta?"
Tony le rivolse un'occhiata veloce.
"È qui che ti sbagli"
Mormorò piano.
Lara si girò verso di lui, prettamente confusa.
"Quelle cose che ho detto, non le intendevo veramente"
"A me sembravi serio"
"Ero fatto, Lara!"
Diede uno schiaffo al volante, facendo sobbalzare la ragazza seduta affianco a lui e si ammutolì.
Dopo qualche minuto parcheggiò ed entrambi salirono su nell'appartamento di Antonio.
Si sedettero sul divano e lui si accese un'altra sigaretta.
"Non mi ricordo nemmeno cosa ti abbia detto precisamente, so solo che ho fatto scoppiare un casino. Quella tipa, perché so che nella tua testolina stanno frullando un sacco di domande, è una di cui non me ne fotte un cazzo. Davvero, non è successo niente. Almeno, lei ci ha provato con me, ma io l'ho rifiutata ogni fottuta volta. Ogni fottuta volta, Lara. Lo so che io sono bravo solo a combinare casini, ma La', tu mi piaci sul serio e non ho intenzione di perderti per una cazzata così"
Lara lo guardò.
"Mi hai fatto male"
Lui le accarezzò una guancia.
"Lo so, La', ma ti prometto che non accadrà mai più"
Lei annuì, appoggiando la fronte alla sua.
Antonio non perse tempo a far scivolare le mani sui suoi fianchi e portarla a cavalcioni su di sé. Unirono le loro labbra in un lungo bacio. Quando Lara iniziò a muoversi su di lui, Tony andò fuori di testa. Le mani di lei andarono verso il basso. Lo guardò e lui le fece un cenno di approvazione.
L'atmosfera si stava nettamente facendo più calda e dopo essere rimasti per un po' sul divano, si rifugiarono in camera.
Si spogliarono velocemente, mentre Antonio la adagiò delicatamente sul letto, mettendosi sopra di lei.
Quando le sfilò i pantaloni, vide subito dei segni rossastri e marroncini nella parte interna della coscia.
Li sfiorò con le dita, senza dire una parola.
"Lo so, sono brutti, non farci caso"
"Te li sei fatta te?"
Lara annuì piano, sentendo gli occhi bruciare leggermente.
"Era un brutto periodo"
Antonio si accucciò verso le bruciature, baciandole una ad una piano.
Le lacrime non tardarono a scendere dagli occhi di Lara. Nessuno aveva mai visto quella parte di lei e nessuno si era mai comportato come lui.
Le lanciò uno sguardo e sorrise, facendola sorridere a sua volta.
"Perché piangi?"
"Perché sei speciale, nino"
"Come mi hai chiamato?"
"Nino"
Rise, scompigliandogli i capelli.
"Non ti nego che mi piace"
"Allora ti chiamerò così"
Si sorrisero, poi Tony mise la faccia tra le sue gambe, facendole buttare la testa all'indietro e dimenticare per un po' tutte quelle brutte cose che si portava dietro.

spazio autrice
ciao raga, volevo chiarire che ogni riferimento e la costruzione dei personaggi di Lara e Tony sono frutto della mia fantasia ovviamente; le cose che racconto del personaggio di Antonio non sono vere.

Grazie per le 1000 visualizzazioni <3

taciturnal - tony boyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora