Le Pietre Elementali : "Fiamma Di Ribellione"

Capitolo 1: L'Armonia di Ramgrav - Lydia

scritto da Gianluca Castiglione.

Quinta era anno 583

Nel continente di Notron cinquecento anni prima di questa storia ci fù una guerra sanguinosa che vedeva protagonisti le forze dei due continenti Notron e Rakhasha una guerra che durò cento anni fin quando in una notte i due eserciti scomparirono nel nulla cosi da spingere i sovrani dei due continenti a formare un'alleanza che dura ancora oggi, nessuno sa cosa successe quella notte le scritture di quei tempi sono ormai dimenticate e chi era presente diceva di percepire un mantello di oscurità si poggiava sul cielo dove i due eserciti marciavano.

Cinquecento anni dopo nessuno sa ancora cosa sia successo.

Lydia aveva quattordici anni e la sua vita nel villaggio di Ramgrav era scandita dai ritmi della natura e dalle esigenze della comunità. I suoi capelli neri e lunghi riflettevano la luce del sole come seta, mentre i suoi occhi azzurri brillavano di vivacità e curiosità. Alta e snella, il suo fisico era scolpito dalle lunghe giornate trascorse nei campi e nel villaggio. La sua pelle, leggermente abbronzata, portava i segni del sole e del vento, testimoni delle sue fatiche quotidiane.

Ramgrav era un villaggio pittoresco, circondato da colline verdi e campi fertili. Le case erano costruite con pietra e legno, e ogni famiglia possedeva un piccolo appezzamento di terra che coltivava con cura. Un ruscello cristallino attraversava il villaggio, fornendo l'acqua necessaria per l'irrigazione dei campi e per le esigenze domestiche degli abitanti. La vita a Ramgrav era semplice ma piena di soddisfazioni, un luogo dove ogni abitante contribuiva al benessere comune.

Rakosh, il padre di Lydia, era il capo del villaggio e un ex mercenario noto per la sua forza e abilità in battaglia. La sua figura imponente, alta e robusta, con spalle larghe e mani callose, incuteva rispetto e fiducia. I capelli grigi, tagliati corti, e la folta barba che incorniciava il viso segnato dal tempo e dal lavoro, gli davano un'aria austera. Gli occhi marroni, scuri e profondi, trasmettevano una saggezza antica e una forza interiore temperata dalla vita difficile che aveva condotto. Rakosh era un uomo duro, temprato da anni di battaglie, ma la morte di sua moglie lo aveva reso più morbido e protettivo verso la figlia.

La giornata di Lydia iniziava prima dell'alba. Si svegliava con il canto del gallo, vestendosi rapidamente con abiti pratici e resistenti. Dopo aver fatto una colazione frugale a base di pane, formaggio e frutta secca, usciva di casa per iniziare il lavoro.

"Buongiorno, papà," disse Lydia mentre incontrava Rakosh, che stava già sistemando gli attrezzi nella forgia.

"Buongiorno, Lydia," rispose Rakosh con un sorriso affettuoso. "Oggi c'è molto da fare. Prima di tutto, dobbiamo irrigare i campi. Il sole sarà caldo più tardi, meglio iniziare subito."