6 ottobre 2021
[2 anni, 5 mesi prima]
<<Muoviti, sali in macchina che facciamo tardi>>
<<Arrivo, scusa>> risponde Angelica, sistemandosi i capelli scoloriti in una sorta di chignon. Subito dopo, Gioia mette in moto l'auto, puntando verso la stazione di Empoli.
Stanno andando a recuperare i ragazzi, di ritorno dal loro viaggio a Berlino. Avrebbero volentieri fatto a meno di prendere la macchina, ma Ghera aveva insistito per via dell'enorme quantità di bagagli che si stavano trascinando dietro.
La ragazza al posto del passeggero appoggia la testa contro il finestrino, guardando il paesaggio di campagna scorrerle davanti agli occhi.
<<Che hai?>> le chiede Gioia, mentre tiene gli occhi sulla strada davanti a lei.
<<Non lo so, avrò i pianeti allineati contro di me oggi>> risponde con una risatina.
In realtà Angelica sta pensando ad un ragazzo dai capelli corvini che pochi giorni prima si è rotto un braccio mentre girava un video.
Dopo aver appreso la notizia, lei aveva contattato Andrea via messaggio, chiedendogli come stesse e se la frattura fosse grave. Le aveva risposto velocemente, assicurandole che era tutto a posto. Poi, più nulla, nessun altro messaggio.
La bionda alla guida non fa ulteriori commenti e il viaggio procede tranquillo, anche se Gioia può immaginare il motivo dietro il comportamento dell'amica. D'altronde, Angelica non è mai stata brava a nascondere le sue emozioni.
Il telefono della ragazza sul lato passeggero squilla e sullo schermo appare il nome di Duccio.
<<Pronto?>>
<<Angy, noi siamo arrivati>> risponde l'amico all'altro capo del telefono, <<Voi dove siete?>>
<<Due minuti e ci siamo, Gioia sta facendo slalom tra le auto come se fosse in Formula Uno>> ride la ragazza.
<<D'accordo, posso farvi una domanda?>>
<<Dimmi pure, aspe, ti metto in vivavoce così pure Joy ti sente>> mentre pronuncia la frase, sposta il cellulare da vicino l'orecchio e preme il tasto del vivavoce.
<<Ciao!>> urla Gioia, allegra come non mai, <<Com'è andato il viaggio? Siete tutti vivi a parte Andrea?>>
<<Si, tutti in salute o quasi>> ride Duccio, <<Comunque, avete spazio in macchina anche per qualcuno di noi? Così ci dividiamo e non rimaniamo schiacciati nel van o nelle altre auto>>
<<Certo, posso offrire bagagliaio e anche due o tre posti dietro, a seconda di chi entra>> afferma la bionda, che nel frattempo ha raggiunto il parcheggio della stazione. <<Du, ora sto per parcheggiare, ci becchiamo dentro?>> aggiunge poi, mentre si appresta a fare manovra.
<<Noi siamo dentro con le valigie, vi aspettiamo>> poi chiude la telefona
<<Joy, lì c'è posto>> le indica Angelica.
<<Sei fuori, è un parcheggio ad esse>> si lamenta l'amica, <<Non mi pare il caso di ammaccare la macchina>>
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COSA CI RESTA | Faster
Fanfic"Chiariamo subito però" le dice, guardandola negli occhi "Se uno di noi due vuole smettere, la smettiamo" "Va bene" annuisce, "Non è niente di serio" Non è niente di serio. Non era niente di serio.
