COSA CI RESTA | Faster

3 ANNI, 8 MESI PRIMA

5 luglio 2020
[3 anni, 8 mesi prima]

Angelica cammina avanti e indietro nello spiazzo di fronte all'ingresso del liceo. Le sudano le mani, sente la camicetta incollarsi alla schiena e la mascherina che porta sul viso le sta rendendo difficile respirare.

<<Angy>> Gioia la prende per le spalle, fermandola prima che possa creare un solco per il continuo su e giù, <<Mi stai facendo venire il mal di mare, siediti>>

<<Vuoi dell'acqua?>> le chiede Jack, prendendo una bottiglietta dal suo zaino.

<<No, grazie, sono a posto>> risponde la ragazza, sistemandosi i ciuffetti rosa scappati dal suo chignon.

È nervosa, estremamente nervosa. L'arrivo della pandemia di Covid-19 a inizio anno ha distrutto ogni sua certezza e, oltre che alla beffa di non essersi più seduta accanto a Duccio per il resto del periodo scolastico, ora deve pure affrontare un esame di maturità messo in piedi in quattro mesi.

<<Ho paura di fare un disastro>> mugola la giovane con i capelli rosa.

<<Lo dicevi sempre prima di qualsiasi interrogazione e poi prendervi un votone>> ride Jacopo, <<Sanno quanto ti sei impegnata per arrivare fin qui e sanno quanto tu ci tenga ad avere un buon risultato, è impossibile che ti mettano i bastoni tra le ruote>>

Queste considerazioni fanno spuntare un sorriso sotto la mascherina di Angelica. Spera davvero che tutto l'impegno che ha messo nello studio le venga riconosciuto. Non le interessa prendere il massimo, anche se le piacerebbe eguagliare il risultato di Gioia, ottenuto qualche giorno prima.

Angelica fa un lunghissimo sospiro e si rialza in piedi. <<Come farei senza di te?>> chiede, abbracciando il suo amico.

<<Dite che Duccio ha finito? È dentro da quasi un'ora>> domanda Gioia, guardando l'ora sul telefono e poi volgendo lo sguardo all'entrata dell'edificio.

<<Ieri mi hanno tenuto prigioniero per un'ora e un quarto, hanno continuato a farmi domande di merda>> si lamenta Jack, sistemandosi i ricciolini malridotti dal caldo afoso.

<<Se mi rinchiudono per così tanto muoio lì, davanti a loro>> mormora Angelica, <<Sai che se qualcuno muore in sede d'esame tutta la classe verrà promossa? Tipo come risarcimento del trauma o simile>>

<<Parli come se ti stessero mandando al patibolo>> ride Gioia, <<Dai Angy, hai una faccia da funerale che non ti dico>>

La ragazza, dopo le parole dei suoi amici, prova per un attimo a chiudere gli occhi e fare dei respiri profondi. Non deve farsi prendere dal panico come suo solito.

<<Va bene, ora la smetto di agitarmi prima del dovuto>> promette, respirando a fondo.

Intanto, Duccio esce dall'ingresso dell'istituto battendo le mani, autocomplimentandosi per il termine ufficiale del suo percorso di studi.

<<Finalmente anche tu sei libero!>> esulta Jack, andando verso il suo amico e facendogli le congratulazioni.

<<Le uniche cose che mi mancheranno saranno le ore di arti figurative e fare cazzate assieme a tutti>> annuncia il rosso, solennemente.