daddy's world /LARRY/

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Liam aveva appena finito di leccare tutto il proprio sperma dal pavimento sotto la faccia divertita e dominante di Zayn ed Harry e una disgustata mia.

Fu circa metà pomeriggio quando Liam e il suo dominatore se ne andarono ed Harry mi chiamó verso di lui che era seduto sul divano "si daddy dimmi" dissi educatamente mentre Harry con un cenno della mano mi indicava di accomodarmi tra le sue gambe.

Non me lo feci ripetere due volte e mi sedetti sopra di esse "no piccolo non hai capito, stenditi sulle mi gambe" mi disse in modo quasi dolce ma comunque autoritario.

Mi ritrovai ad annuire confuso non capendo il motivo di quella richiesta ma semplicemente feci come mi disse e mi stesi sopra le sue gambe col sedere quasi all'aria per colpa della gonna che si era alzata.

Ad un tratto sentì una mano di Harry che me lo accarezzava gentilmente "conosci tutte le
regole Lou, la principale è quella di non venire e se la rispetti avrai un premio" mi disse mentre faceva scivolare le mutandine dalle mie gambe "si daddy" dissi inghiottendo un groppo di saliva.

Cercai di mettermi in una posizione più comoda sempre steso sulle sue gambe che lui aveva leggermente divaricato per poi mettermi una mano dentro la gonna, gemetti al pensiero ed Harry mi guardó "non pensarci amore guarda la Tv".

Mi costrinsi a guardare la TV che mandava in onda un cartone animato, non avrei mai voluto avere un'orgasmo d'avanti ad un cartone, avrebbe per sempre rovinato ma mia infanzia, ero convinto che Harry lo avesse fatto apposta.

Sentì due dita accarezzarmi l'entrata, ero ancora duro per colpa del vibratore che Harry aveva deciso di togliermi, mi accarezzó con die dita il mio buchetto e questo bastó per rendermi completamente l'apertura bagnata.

"Tutto bagnato per me" sussurró Harry soddisfatto mentre teneva lo sguardo concentrato su delle carte di lavoro.
Nel mentre inserì un dito all'interno che decise di piegare e di inserire lentamente al mio intermo muovendolo così lentamente da rendere tutto il processo estenuante.

Non gemetti nemmeno, non sapevo se avevo il permesso, semplicemente mi limitai a guardare la TV mentre Harry continuava a muovere lentamente il ditro dentro di me, essendo già ben stimolato da prima non mi ci volle molto per stringere i denti trattenendo un'orgasmo che richiamava di uscire da poco dopo pranzo.

Nel mentre Harry continuava a leggere le carte e scrivere ogni tanto qualcosa sul computer mentre giocava col proprio dito a fare entra ed esci dalla mia entrata mentre con la gambe che muoveva lentamente sfregava la mia erezione abbastanza indolenzita.

Mi ritrovai a stringere il bordo del divano fanto che Harry spostó lo sguardo verso di me "tutto okay piccolo?" mi chiese mentre aggiungeva un secondo dito spingendolo entrambi in profondità fino a toccare la mia prostata.

Questo gesto mi fece completamente sussultare e per poco non mi alzavo all'impiedi "Si Daddy ma non so se riusciró a resistere ancora molto, ti prego lasciami venire" chiesi in tono disperato senza ricevere risposta da Harry che velocizzó i movimenti delle dita portandomi al limite più totale.

Dopo altri infernali minuti dominati dalle mie urla e dalle dita di Harry che entravano e uscivano dal mio buchino decise finalmente di estrarle completamente e di farmi mettere all'impiedi.

Riuscivo astento a reggermi e mi prese in braccio portandomi in camere "daddy ti prego fa male" dissi mentre mi scendeva una piccola lacrima che Harry si procuró di togliere "tranquillo piccolo, adesso il tuo Daddy risolve tutto" mi disse baciandomi la testa per poi sedersi sul letto e posizionandomi sulle sue gambe.

"piccolo voglio che tu sappia che dato sei riuscito a trattenere l'orgasmo per così tanto tempo adesso sarai parecchio sensibile come puoi bene sentire e quando verrai la sensazione sarà parecchio intensa e avrai come la sensazione di svenire, quindi prima che io proceda, sei sicuro che vuoi che io continui" mi disse mentre mi accarezzava lentamente la schiena.

Stesi circa 5 minuti a pensarci "si Daddy ti prego lo voglio ne ho bisogno" dissi quasi disperato, ero sicuro che la mia erezione non sarebbe passata neanche dopo due giorni.

"Okay amore ma fermami quando vuoi" disse ed io annuì mentre mi riposizionava steso sulle sue gambe a pancia in giù "rilassati" mi sussurró prima di prendere il lubrificante e spalmarlo su un cazzo di gomma di dimensioni medie "voglio che ti abitui a questo prima di poter prendere il mio, cosa che avverrà molto presto" disse ed io mi ritrovai a guardare quel cazzo che mi sembrava già parecchio grande "mi farà male?" chiesi guardandolo "no piccolo sei stato stimolato e aperto abbastanza prima"

Aveva ragione, inizió a fare entrare la punta al mio interno, non faceva male, sentivo solo un piacere estremo, "daddy di più ti prego" gemetti rumosamente ed Harry entró metá cazzo al mio interno facendomi inarcare la schiena per la sensazione nuova e lussuriosa.

Lo entró finalmente tutto provocandomi rumorosi gemiti e ansimi, appena capì che non mi faceva per niente male inizió a muoverlo velocemente al mio interno mentre con l'altra mano schendeva verso il mio cazzo masturbandomi velocemente "vieni bimbo"

Mi sussurró all'orecchio e mi bació la testa.
Tra il cazzo che entrava e usciva velocemente da me e la mano di Harry che si muoveva abilmente sulla mia erezione venni praticamente urlando il nome di Harry e sporcandogli tutta la mano insieme ai pantaloni e le scarpe.

Aveva ragione, quello che mi travolse fu uno degli orgasmi più belli ed intensi della mia vita tanto che dopo 10 secondi ancora mi contorcevo sulle sue ginocchia e espellevo dello
sperma.
Dopo altri 5 secondi l'estremo piacere si allevió e caddi distrutto sulle gambe di Harry che mi prese in braccio stendendomi ancora tutto sporco sul letto.

Si spoglió e si mise accanto a me "dormi amore, è stata una giornata intensa, domani ti sveglio io per un bel bagno" ridacchiando leggermente cosa che mi fece sorridere "grazie Daddy" sussurrai e mi accucciai delicatamente a lui che mi lascio un piccolo bacino sulle labbra cosa che mi fece completamente arrossire.
Avevo già capito di essere innamorato di Harry ma ora più che mai.

E proprio di fianco a me un riccio dominatore stava avando i miei stessi pensieri mentre mi steingeva a se come per proteggermi per poi lascoarsi trasportare dal sonno più profondo