Prologo

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13 anni prima...

Non so cosa stia succedendo.

Sono in ospedale, e vedo delle bellissime dottoresse fare avanti e indietro dalla stanza della mamma.

Sembra che stia accadendo qualcosa di brutto, ma io non riesco a capire.

Decido di alzarmi dal divanetto con un salto, perchè non tocco il pavimento con i piedi, e sgambettare verso una dottoressa. "La mamma sta bene?".

La dottoressa mi guardò triste, e mi rispose con tono amorevole dicendo:"Tesoro, stiamo facendo di tutto per salvarla, ti faremo sapere presto".

Ad un certo punto lei alza la testa, e si sente un rumore continuo provenire dalla stanza di mamma.

beep...

La signora davanti a me iniziò a correre, e io d'istinto, le andai dietro.

La mamma aveva tanti attrezzi collegati a lei, e una strana cosa sulla bocca.

Tutti i dottori si fermarono ad un punto, ed uno di loro mi venne incontro.

Io indietreggiai impaurita, ma lui mi fece capire che non voleva farmi nulla.

"Piccolina, ci dispiace dovertelo dire così, ma la tua mamma è volata in cielo adesso."

A quelle parole scoppiai a piangere, e due mani calde mi si appoggiarono sulla testa.

Era la signora Marylin, anche lei in lacrime. "Verrai a casa con me, Emily."

Prima di tornare, però, corsi dalla mamma, stesa, ancora per poco, sul lettino dell'ospedale, e le lasciai un lieve bacio sulla guancia.

BROKEN HEARTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora