♡~Idols in love~♡

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Dopo lo scontro con Bogum, Jungkook era uscito come una furia dalla sala prove, scatenando degli sguardi confusi negli altri membri fuori dalla porta.

I ragazzi erano rimasti fuori, così che Jungkook e Taehyung potessero risolvere, in pace, i propri problemi.

Quando era arrivato Bogum, avevano tentato di non farlo entrare, ma il ragazzo aveva promesso di non causare problemi.

Non avevano udito tutto della discussione, ma le ultime parole del minore le avevano sentite forti e chiare.

Dopo aver visto Jungkook uscire in quel modo, avevano capito che la promessa fatta da Bogum non era stata mantenuta.

Decisero di entrare nella stanza, trovando Taehyung, il quale con il borsone in mano, stava per lasciare la stanza, mentre l'altro aveva le lacrime agli occhi.

"Che è successo?" Chiese RM, girandosi verso l'amico
"Kook ha dato una lezione ha colui che credevo un amico" Rispose Taehyung
"E voi avete fatto pace?" Chiese J-hope
"Non ne abbiamo avuto il tempo" Rispose il minore.

Gli altri lo guardarono con uno sguardo scioccato, come a volergli dire di muoversi a cercare il ragazzo più piccolo.

"Cosa stai facendo ancora qui? Vai da Jungkook" Disse Jimin avvicinandosi e spingendolo oltre la porta, portandosi dietro tutti gli altri.

Bogum non fu degnato neanche di uno sguardo e fu lasciato nella sala prove a rimuginare.

"Noi usciamo" Dissero tutti in coro, una volta arrivati davanti la porta della palestra, facendo intendere che si sarebbero visti, direttamente, il giorno dopo.

Taehyung, una volta solo, entrò nella palestra, trovando Jungkook girato di spalle, concentrato nel tirare di boxe.

Il minore era talmente impegnato a dare pugni al sacco che non si era accorto della presenza di qualcun altro nella stanza.

Si accorse solo quando due braccia, sottili rispetto alle sue, gli circondarono il busto, abbracciandolo.

A quel contatto si fermò, poiché il calore del maggiore gli era mancato immensamente in quei tre giorni.

"Kookie...non essere arrabbiato" Disse l'altro, appoggiando la testa sulla schiena del minore
"Non lo sono" Rispose velocemente l'altro
"Si che lo sei" Ribattè Taehyung, ancora sepolto nella schiena di Jungkook.

Il minore sorrise, l'altro lo conosceva troppo bene; sapeva perfettamente che ogni volta che era in collera con qualcuno, si sfogava con la boxe.

In quel momento era arrabbiato con Bogum per tutte le cose che aveva detto su di lui, ma era anche triste per la situazione tra lui e il maggiore.

Jungkook si girò piano nell'abbraccio dell'altro e, dopo essersi tolto i guantoni, lo abbracciò a sua volta.

Entrambi constatarono che quel calore gli era mancato molto, ma non solo, gli era mancato tutto della persona che avevano davanti.

Rimasero nell'abbraccio per diversi minuti, fino a che Jungkook non si staccò, guardando l'altro negli occhi
"Mi dispiace per tutto Tae" Si scusò il minore, con un'espressione dispiaciuta ad incorniciargli il viso.

"Anche a me dispiace di averti urlato contro" Si scuso, anche il maggiore
"Pace?" Chiese Taehyung, alzando il mignolo verso l'altro
"Pace" Confermò Jungkook, stringendo il dito dell'altro con il suo.

Si sorrisero a vicenda, come a confermare quella promessa di pace tra di loro.

Jungkook, dopo aver sciolto le loro dita, si avvicinò a Taehyung e, dopo tre giorni, fece ritrovare le loro labbra.