♡~Idols in love~♡

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CAMERA DI JIMIN

Dopo essersi svegliato, Yoongi era rimasto a guardare Jimin, il quale, dormiva beato. Il minore sembrava un angelo, aveva intrappolato il cuscino in una morsa ferrea e continuava a dormire, ignaro della sguardo incantato dell'altro.

Il maggiore cominciò ad accarezzargli i capelli, rimanendo ancora più meravigliato dalla loro morbidezza. Si soffermò un pò troppo sul viso e sulle labbra dell'altro, arrivando alla conclusione che Jimin era davvero etereo.

Yoongi era innamorato del minore dal primo giorno in cui lo aveva visto, gli era sembrato così dolce, spensierato e sempre sorridente. Tutte qualità, che con il tempo aveva confermato nel minore.

All'inizio si era mostrato molto distante, poiché aveva sempre fatto fatica a fidarsi delle persone, ma con Jimin era bastata una parola per far nascere la scintilla.

Lui credeva che il minore lo vedesse come un fratello maggiore e che provasse solo affetto per lui.

Yoongi lo amava profondamente ed era anche abbastanza geloso, motivo per cui il giorno prima, dopo averlo visto sparire con Taehyung, non gli aveva parlato.

Dopo diversi minuti, dove Yoongi continuava ad accarezzare la testa del minore, Jimin cominciò a muoversi, segno che si stesse svegliando.

Yoongi cessò, ma l'altro lo guardò con un sguardo confuso
"Perché ti sei fermato?" Chiese con la voce impastata dal sonno
"Perché credevo di darti fastidio" Rispose il maggiore

Jimin sorrise e si avvicinò a lui, prendendo la sua mano e poggiandola, di nuovo, sulla sua testa
"Yoon tu non mi dai mai fastidio e poi mi stava piacendo"

Il maggiore sorrise di conseguenza al gesto e ricominciò ad accarezzare l'altro, mentre Jimin si avvicinava ancora di più a lui e gli si stendeva sopra.

"Non ti addormenterai di nuovo, vero?" Chiese il maggiore, vedendo l'altro accoccolarsi al suo busto
"No...voglio solo abbracciarti" Rispose il minore, posizionando le braccia dietro la sua schiena.

Rimasero così per minuti infiniti, coccolandosi e sorridendosi a vicenda.

Yoongi si stava davvero impegnando con tutti quei grattini nei capelli dell'altro, quando arrivò all'attaccatura sul collo e spostò l'altra mano per massaggiare quest'ultimo.

Dopo poco si fermò di scatto, avendo udito un verso provenire dal ragazzo steso sopra di lui, un verso che somigliava molto ad un gemito.

"Jimin tutto ok?" Chiese, ancora sconvolto da quel verso dolce
"Si...solo che... il collo è stato sempre un punto abbastanza sensibile" Rispose il minore tirandosi a sedere sul bacino dell'altro.

Sul viso di Yoongi si formò un ghigno e avvicinandosi all'altro, posò prima una mano sulla parte sinistra del collo, accarezzandola, mentre nella parte destra posizionò la sua bocca.

Cominciò a baciare delicatamente il collo dell'altro, sentendo il minore trattenersi dal gemere, tentativo che fallì quando il maggiore lo morse.

Alle orecchie di Yoongi arrivò un suono così soave e melodico che volle sentirlo ancora e ancora. Cominciò a mordere, baciare e leccare tutta la porzione di pelle a sua disposizione, come se il collo dell'altro fosse una tavolozza, pronta per essere riempita.