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Erano giorni che Taehyung era disperato, non ne poteva più, voleva dannatamente tanto il suo ragazzo, ma Jungkook non voleva faceva di tutto per farlo penare.

Dopo la discussione che avevano avuto nella sala attrezzature dell'agenzia, Jungkook si era impegnato al massimo per fargliela pagare.

Non si toccavano né sfioravano da una settimana e Taehyung era sull'orlo di una crisi nervosa.

Ogni volta che provava ad approcciarsi al minore, quest'ultimo riusciva a rigirare la frittata e andarsene.

Le conseguenze erano ricadute anche sui baci, infatti, quando le loro labbra si toccavano, era per pochi minuti, se non secondi, e si fermavano, sempre, ad un bacio a stampo.

Taehyung era esasperato, distrutto, frustrato, voleva risolvere questa situazione ma non sapeva come fare.

"Io te l'ho detto come devi fare!" Disse Jimin urlando per l'ennesima volta la stessa frase
"Chimmy ma tu sei pazzo!" Disse Taehyung
"È per questo che sono il tuo migliore amico tesoro" Rispose Jimin

Taehyung sospirò, ne aveva parlato con Jimin ed erano arrivati alla conclusione che lui stesso avrebbe dovuto provocare Jungkook.

Jimin aveva proposto modi indecenti per attirare la sua attenzione: legarsi al letto, mettersi un tanga, farsi trovare nudo e tanti altri scenari che Taehyung non voleva neanche immaginare.

"Perché non provi a farlo ingelosire?" Disse all'ultimo Jimin, tentando si trovare una soluzione che andasse bene all'altro.

Taehyung ci pensò su, alla fine, era l'unica opzione che aveva per far cedere Jungkook.

Il problema ora si presentava grande e grosso, come far ingelosire il minore? Doveva inventarsi qualcosa? Vestirsi in modo particolare?

Non lo sapeva, non gli veniva nulla in mente, poiché non si era mai spunto a tentare di far ingelosire qualcuno.

"Non lo so Chim" Disse, buttandosi sul letto con fare disperato
Jimin, esasperato da tutto questa insicurezza dell'altro, si alzò dal letto
"Tae...lo so che queste idee ti sembrano pazze, ma è l'unico modo per far perdere la pazienza a Jungkook" Rispose

TIME SKIP

I due erano ancora nella camera di Taehyung a cercare l'idea che avrebbe fatto accendere la loro lampadina, quando quella di Jimin si accese.

"Ho trovato!" Disse con fare trionfante, alzandosi dal letto
""Dimmi che è una cosa sensata" Lo pregò, l'altro

Jimin, per un momento, si finse una drama queen offesa nel profondo, però poi si ricompose e iniziò a spiegare la sua idea geniale.

"Fai la stessa cosa che fa Jungkook"
"In che senso?" Chiese Taehyung, confuso
"Lui si scansa quanto tu ti avvicini, non ti abbraccia, ti evita?...la stessa cosa devi fare tu" Spiegò, in modo più chiaro Jimin.

"Vuoi dire che lo devo ripagare con la stessa moneta?"Chiese Taehyung
"Esatto Tae" Confermò l'altro.

Taehyung ragionò un secondo, a mente propria, pensando che se avesse fatto quello che gli aveva consigliato il suo amico, forse sarebbe riuscito a smuovere Jungkook.

Doveva solo essere schivo, non farsi abbracciare e non reagire alle sue provocazioni, un gioco da ragazzi.

O meglio, un gioco per tutti, ma non per Taehyung, poiché non riusciva a negare nulla al minore.

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