Ti prego, impara a leggere il silenzio del mio cuore-
W. ShakespeareTheron
«Tu hai fatto cosa?!»
Chris era incredulo dopo che gli avevo raccontato cos'era successo con quella ragazzina.
«L'ho solo spaventata un pochino, non è stato nulla di grave»
La mia noncuranza nei confronti di colei che ora stava nella mia tenda si poteva tagliare con il coltello.
Sentì un forte sospiro e non riuscì a dire se era incazzato o meno.
«Hai almeno ottenuto qualche risposta da quel bel faccino?»
"Bel faccino"?
«In verità non le ho chiesto proprio nulla»
Il mio amico sembrava preoccuparsi sempre di più, eppure non avevo mai fatto del male a nessuno.
Nessuno di innocente, almeno.
«Ti rendi conto che lasciarla lì senza nessuno e senza sapere nulla di lei potrebbe essere un minimo pericoloso?»
Anche l'ironia di Chris si poteva tagliare con il coltello.
«Non farà nulla»
Dissi con un tono duro mentre mi scaldai le mani vicino al falò che avevamo acceso.
«Oh, certo! Abbiamo rapito una ragazza, l'abbiamo lasciata sola senza prendere precauzioni e adesso non ci dobbiamo preoccupare perché il qui presente Re di Stocazzo ha detto che lei non farà nulla!»
A questo discorso sarcastico seguì un applauso che mi irritò non poco.
«Le ho dato delle regole, non farà nulla, non ti preoccupare»
Continuai a mantenere la calma, d'altronde se qualcuno ci avesse visti litigare si sarebbe insospettito. Christopher, invece, che sembrava sull'orlo di una crisi di nervi, si sistemò la folta chioma dorata per poi passarsi la mano sulla faccia ormai color rosso fuoco.
Era sempre così quando si arrabbiava e io ridevo ogni volta per la sua reazione.
«Signore, dammi la pazienza che se mi dai la forza qui faccio un casino»
La sua solita preghiera ormai la sapevo a memoria. Io odiavo le preghiere, non funzionavano. Chris, che prima teneva lo sguardo puntato sul cielo, riportò i suoi occhi color ghiaccio su di me.
«Almeno ti va di dirmi in modo diretto e conciso cosa hai fatto quando l'abbiamo portata nella tua tenda dopo averla trovata?»
Annuì silenziosamente e dopo aver bevuto un sorso d'acqua da un termos gli raccontai ogni cosa.
Io e Chris non avevamo segreti da quando ci eravamo conosciuti in terza superiore.
«Le ho messo una coperta addosso e sono andato a chiedere aiuto a Bri, lei se ne intende parecchio di medicina. Quand-»
Quel disgraziato mi interruppe.
Io odio essere interrotto...
«Brianna?! Hai chiesto aiuto a Brianna!?»
Era incazzato parecchio, lui odiava quella ragazza anche se non ho mai saputo perché.
«Si»
Guardandolo mi accorsi che in questo momento eravamo di nuovo gli opposti di cui mi aveva parlato la notte precedente: io calmo, lui arrabbiato.
«Hai ufficialmente perso la tes-»
Questa volta fui io ad interromperlo.
«Fammi finire... come ti stavo dicendo, ho chiesto aiuto a Bri che è venuta e le ha medicato la ferita sulla fronte, ha controllato che non avesse un qualche trauma cranico e poi è rimasta a farle la guardia perché io ero di turno»
Il mio coglione preferito tirò un altro forte sospiro e si sedette di nuovo di fronte a me, abbassò la voce anche se non c'era nessuno, visto che gli altri soldati erano andati a fare delle esercitazioni e noi eravamo rimasti a controllare l'accampamento, poi parlò.
«Fra le sue cose ho trovato questo...»
Prese un foglio di giornale che teneva in tasca con fare grave. Su quel pezzo di carta c'era una foto della ragazzina. Lessi velocemente l'articolo per poi guardare Chris.
" Hailey Spencer, 19enne sparita da una settimana: intervista ai genitori della ragazza.
«Vogliamo solo che torni a casa sana e salva, è la nostra cosa più preziosa e non vorremmo che le accadesse nulla di male. Lei non avrebbe mai lasciato la sua vita se qualcuno non l'avesse costretta a farlo. Vogliamo nostra figlia ed il responsabile della sua fuga» le parole della madre disperata della giovane.
«Siamo disposti a pagare qualsiasi cifra per chiunque abbia delle informazioni sulla nostra bambina, vi prego solo di contattarci se avete qualche novità su di lei» le parole del padre. "Hailey Spencer. Così si chiama.
«Quella ragazza ha un segreto»
La mia era una constatazione, non un'ipotesi, non una domanda, non un'idea. Lei nascondeva qualcosa, ne sono certo, ma non era l'unica con degli scheletri nell'armadio.
🥹🧿👻
Buonsalve Guyz! Come va? Volevo solo dire che non vedo l'ora di pubblicare il prossimo capitolo e che sto lavorando al cast, spero di pubblicare entrambi il prima possibile...
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Redemption
Romance«Come si salva qualcuno che non vuol essere salvato?» «Accettandolo» Theron Krumov, il bambino per il quale i genitori raccomandavano ai figli di stargli alla larga, un padre alcolizzato e violento, una madre morta, un fratello mai nato e problemi e...