If you want me like I want you
If you need me like I need you
Its alrightGianluca: "Come stai? Ignazio ha detto che non ti senti bene. Gli abbiamo chiesto che avevi e ci ha risposto di farci i fatti nostri. Aveva un faccia molto preoccupata comunque."
Matilda lesse il messaggio di Gianluca con un sorriso. Ignazio aveva mantenuto il segreto per non metterla in imbarazzo? Forse sì.
Matilda: "Nulla di grave. Mi sono venute le mestruazioni e mi sono sentita male. Michele ha detto qualcosa?"
Gianluca: "No, ma credo che Ignazio lo abbia avvisato. Non c'è alcun problema. Non lo hai mica fatto di proposito."
Matilda: "Comunque adesso sto meglio. Voi fra quanto tornate?"
Gianluca: "Tra una mezz'ora, se tutto va bene. L'intervista è finita, adesso siamo imbottigliati nel traffico."
Matilda: "Buona fortuna allora!"
Gianluca: "Spiritosa! Sto morendo di fame."
Matilda: "Ignazio sta bene?"
Gianluca: "Sembra che abbia un serpente nelle mutande. Penso che non veda l'ora di tornare da una certa signorina."
Matilda: "Se non la pianti..."
Gianluca: "Che è successo stanotte?"
Matilda: "Niente. Perché?"
Che cavolo gli aveva detto Ignazio? Avrebbe ammazzato anche lui un giorno o l'altro.
Gianluca: "L'ho incontrato mentre tornava da camera tua e mi ha detto che ti stava prendendo delle cose e allora... Matilda, non sono mica nato ieri. Ho visto che andava verso camera sua e ho pensato che dovessi esserci tu dentro."
Matilda: "Ti ripeto che non è successo niente."
Gianluca: "Io e Piero siamo delle tombe. Puoi dirci tutto senza paura."
Matilda: "Tu sei davvero una pettegola."
Gianluca: "Dai, altrimenti io e Piero con chi facciamo gossip, se non ci racconti come va con Ignazio?"
Matilda: "Non c'è niente tra me e lui. Mi ha solo chiesto di dormire insieme. Ha avuto una lite con la sua ragazza."
Gianluca: "Quello lo avevamo capito. Ormai sappiamo quando Vanessa gli telefona, lo riconosciamo dall'espressione che assume. E così avete dormito insieme, mh?"
Matilda: "Non ti dirò altro."
If you love me like I love you
Let me be the one to hold you
Through the nightPiero guardò Ignazio con un ghigno divertito, mentre il minore continuava ad osservare la situazione del traffico fuori dal finestrino.
-Se hai tanta fretta, puoi andare a piedi- gli suggerì Piero.
Ignazio si riscosse, voltandosi verso Piero.
-Minchia, qua arriviamo domani mattina! Il volo non è alle 15:00? Rischiamo di fare tardi.-
-Ci penserà Michele a quello. Non è il volo che ti preoccupa.-
-E che altro? Illuminami, Barone.-
-Matilda. Scrivile, se sei tanto in ansia.-
I tre ragazzi avevano scambiato il loro numero con lei la prima sera che si erano incontrati, mentre chiacchieravano in auto.
-No. Se non mi ha scritto, vuol dire che sta bene. Eravamo rimasti d'accordo così.- Il tono era casuale, ma le mani che torturavano le ginocchia dicevano altro.
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Felt like I was seventeen again
FanfictionMatilda, dopo essersi infiltrata nel backstage del Volo, si ritrova catapultata in un mondo del tutto nuovo. Ci è cascata dentro con una bugia e ora deve imparare a recitare bene la sua parte. Ignazio l'ha salvata da una situazione scomoda, ma come...