9. Regret and guilt

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Ci saranno diversi scleri,
lo so già.

Siete pronti?

🌙C a y d e n🌙

Volevo urlare quello che
sentivo, ma sono rimasto
zitto per paura di non
essere capito

Charles Bukowski


6 anni prima

Malia è seduta sul letto, con il libro di Harry Potter tra le mani . I suoi occhi scorrono le pagine con attenzione, fermandosi ogni tanto per riflettere su quello che ha letto. In realtà è una cosa che fa spesso. Io invece sono seduto a terra, con la chitarra sulle gambe che la osservo di nascosto.
<Per favore, Lia. Solo una canzone!> chiedo per l'ennesima volta.

Lei sbuffa, continuando a leggere.
<Sto leggendo> inzia <dovresti farlo anche tu, sai?>
<Perché dovrei? Ci sei tu che mi informi su quello che leggi> alzo le spalle, provocando un altro sbuffo da parte di Malia. Deciso a farla cantare, mi alzo da terra con un sorrisetto malizioso e mi avviano a lei, prendendole il libro dalle mani. Lei mi guarda sorpresa, ma non dice niente. Rimetto il romanzo insieme a tutti gli altri.

<Adesso non hai più scuse> le sorrido, tornado a sedermi sul pavimento. Afferro la mia chitarra senza smettere di guardarla. Ha messo su il suo solito muso da bambina offesa ed io non posso fare a meno di pensare a quanto sia bella. Quando inzio a suonare la nostra canzone, Malia si scioglie, regalandomi uno dei suoi splendidi sorrisi. Quelli che mi fanno battere il cuore.
<Va bene, hai vinto tu>

La musica riempie la stanza, creando un atmosfera rilassante e intima. Succede così ogni volta che cantiamo insieme. Non importa quanta gente abbiamo intorno, siamo solo io e lei. Malia chiude gli occhi e inzia a cantare, facedo sentire, finalmente, la sua voce chiara e melodiosa. Non posso fare a meno di osservarla, ammirare ogni centimetro del suo viso dolce.

<I just want you to know i am..>
Dopo che l'ultima nota della nostra canzone si dissolve nell'aria, rimaniamo entrambi in silenzio.
<Amo questa canzone> sussura lei.
Malia apre gli occhi e mi guarda con un sorriso raggiante, gli occhi che brillano.
Vorrei dirle così tante cose, ma oggi volta non riesco a dire altro che..
<Lo so, Nuvoletta>



Quando ho accettato di suonare qui, non mi aspettavo di trovare lei insieme a Tyler. Sapevo che si stavano frequentando visto come si baciano davvero a tutti, ma non credevo che fossero già arrivati a tanto. Lei è seduta a un tavolo vicino, sorridente, in compagnia del mio fratellastro. Sento un tuffo al cuore. La vista di Malia, così vicina eppure così lontana, mi colpisce in pieno, facendomi sprofondare.

Sento un mix di emozioni contrastanti; sorpresa, dolore, gelosia, tristezza, confusione e nostalgia, tutto perché quello stupido di Tyler la fa ridere.
Cerco di mantenere la calma per continuare a suonare, ma le mie mani tremano leggermente. Ogni nota che suono sembra carica di emozioni non dette e di sentimenti repressi.

Sotto lo stesso cielo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora