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☢️𝐒𝐄𝐂𝐎𝐍𝐃𝐀 𝐒𝐓𝐀𝐆𝐈𝐎𝐍𝐄☢️

DECMIDIA'S POV:

Svegliarmi in una gabbia e solo con la biancheria intima non è il massimo.
La gabbia era piccolissima e non avevo spazio neanche per alzare la testa.
Mi sentivo un animale. Che schifo.

Iniziai ad agitarmi e una ragazza che si trovava nella gabbia di fianco alla mia mi parlò in quella strana lingua che usano i terrestri.
"Io non ti capisco." dissi continuando ad agitarmi.
La ragazza mi sputò in faccia e poi disse un'altra cosa.
"Skaikru." poi mi guardò con faccia schifata.
"Natblida kom Skaikru." disse una voce fin troppo conosciuta alle mie spalle.
Quando mi voltai lo vidi. Matheo.
"Sei un fottuto traditore!" provai a far passare il braccio nella grata della sua gabbia ma non riuscì a prenderlo. L'unica cosa che ci guadagnai fu un taglio molto profondo sul braccio.
"Cazzo!" dissi tenendomi il braccio.
Il sangue usciva a fiotti e io non avevo nulla per fermare l'emorragia.

Poco dopo sentì il rumore di una serratura che scattava. La ragazza nella gabbia affianco alla mia sembrava aver cambiato parere su di me e attirò la mia attenzione.
"Ascoltami. Prendono sempre i più forti."
"Allora sembrerò una dei più forti, così appena aprono la gabbia mi sbarazzo di loro."
"Non ci riuscirai. Soprattutto ora che ti sei tagliata il braccio e hai il collo livido. Adesso devi sembrare mezza morta. Hai capito?"
Non dissi nulla e non mi mossi neanche. Dovevo ancora pensare a cosa fare.
"Decmidia ti prego.Pensa a Octavia o a Bellamy, non possono vivere senza di te. Nessuno può farlo, sei l'unica che li può salvare."
"Non sei degno di pronunciare i loro nomi." dissi mentre entravo nel personaggio mezzo morto.
Se io muoio, non potrò mai dire a Bellamy che lo amo.
Un attimo dopo in quella prigione entrò una donna di pelle scura accompagnata da due guardie.
Quando poi uscì dalla mia visuale mi sporsi leggermente per vedere dove si trovasse e solo allora notai i due corpi appesi a testa in giù che venivano dissanguati.

Sarebbe toccato anche noi.

La donna iniziò a passare in mezzo alle gabbie per scegliere i prossimi due. Nascosi il braccio ferito dietro la schiena perché mi ricordai ciò che era successo un po' di tempo prima.

"È lei. L'abbiamo trovata." pensai appena misi il braccio dietro le schiena. Non possono sapere chi sono se non vedono il colore del mio sangue,ci saranno decine di persone qui. Mi feci il più piccola possibile in quella gabbia per non farmi notare.

"Prendi lui." la donna indicò un ragazzo che sembrava essere in forma. Una delle guardie aprì la gabbia e lo prese per le braccia, facendolo uscire con forza. Con l'aiuto dell'altra guardia che era impegnata a togliere gli altri corpi, i due lo appesero a testa in giù, poi la donna continuò il suo giro.
Si voltò nella mia direzione e quasi pensai che volesse prendere me, poi girò il capo e indicò da un'altra parte.
"Lei." le guardie aprirono la gabbia e fecero la stessa cosa che successe al ragazzo, con l'unica differenza che la ragazza si dimenava e urlava.
"No! Vi prego!"
Distolsi lo sguardo.
Quando le guardie finirono il loro lavoro uscirono, seguite poi dalla donna in camice.
"Devo trovare un modo per uscire di qui." dissi ai due di fianco a me.
Matheo e la ragazza continuavano a guardarmi.
"È ora di fargli capire contro chi si sono messi."

BELLAMY'S POV:

Io e Finn riuscimmo a salvarci prima che i razzi della navicella esplodessero ma poi lui venne preso dall'unico terrestre sopravvissuto e portato via insieme ad un altro ragazzo.

Irresponsible- Bellamy BlakeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora