Claire Gambino, figlia snob del più potente boss mafioso del mondo, vive a Chicago, ma ha origini italiane e la sua vita è perfetta, ha tutto quello che desidera fino a quando non irruppe a casa suo un collega di suo padre, Giuseppe Lucchese, il bos...
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Bene, sapete ora dove sono, alle 4 del mattino?
Davanti al nostro jet privato con i miei camerieri, le mie guardie, mio padre mia nonna e Ares, si mio padre mi ha convinta, ma purtroppo lui e nonna non verranno con noi ci hanno solo accompagnato.
12 ore di volo, 12 ore in cui dovrò stare nello stesso ambiente in cui sta Ares, 12 ore in cui dovrò stare seduta accanto a lui, beh... 12 ore di inferno.
La cosa che mi preoccupa di più? Abitare nella sua stessa casa, beh, non è che ora non lo faccia, ma oltre a lui c'è mio padre, suo padre; Non posso sapere come si comporterà
Ho 10 valigie, in realtà ne avrei avuto altre 3, alla fine persino per me sembravano troppe. Oltre alle valigie ho 15 scatole di Hermes ,dove all'interno ci sono alcune delle mie Kelly e Birkin.
Ho 3 valigie grandi con trucchi, skin-care, prodotti per capelli, e tutto il possibile e immaginabile per la cura del corpo. 6 valigie con scarpe e vestiti, Bene, direte sono 9, beh la decima è piena di medicine, in Italia c'è un clima diverso da qua, un giorno fa caldo, uno freddo, è Settembre e il tempo varia, almeno da quello che mi dice mio padre. Insomma, meglio prevenire che curare, se prendo il raffreddore ed ho il gaso gocciolante? Oddio che orrore, poi dovrò usare quei fazzoletti di carta poco igienici che mi fanno venire il naso ancora più rosso. Inoltre io sono intollerante al lattosio, beh se lo ingerisco? si gonfia lo stomaco; in poche parole? Sembro incinta di 5 mesi,e vorrei evitare.
Poi oltre a tutti gli altri problemi che incontrerò uno di quello è la lingua, insomma so quasi tutte le parole, ma non ho un'accento fantastico, si se ve lo state chiedendo sono giorni che parlo solo italiano, mi sono guardata 3 film in italiano, e ho provato anche a scrivere.
Bene, Guglielmo sta caricando le mie valigie quindi direi che è il momento di partire, saluto mio padre e la nonna, mi siedo vicino al finestrino e indovinate mai Ares dove si è messo con tutti i posti che ci sono?
Vicino a me;
Claire: proprio qua devi metterti? Ares: ah ora mi parli?
Beh si sono 2 giorni che non lo degno nemmeno di uno sguardo, non si può biasimarmi dai.
Ares: comunque tuo padre ha detto di mettermi accanto a te.
Beh è ovvio, ieri ho sentito che parlava con Giuseppe di noi, e stava dicendo che dovevamo rafforzare il nostro legame, una roba simile per quel cazzo di progetto.
Io questa cosa ovviamente non l'ho detta ad Ares.
Ora indosso le mie AirPods e non voglio sentire nessuno fiatare, alzo la parte bassa del sedile per appoggiare i piedi, reclino il sedile sperando di prendere sonno, ma non voglio dormire vicino a questo troglodita.
