Non riesco ancora a capacitarmelo.
Quello che ha fatto Area è assurdo, ma non lo sto dicendo in modo positivo;
E se Elias andasse a dirlo a mio padre?Non voglio nemmeno pensarci, appena arriviamo a casa le sente.
In tutto cià la mia povera pancia è sempre più grande, non vedo l'ora di prendere la pillola così posso ritornare non sembrare incinta.
Il fatto è che la sensazione è bruttissima perché sembra che io stia per esplodere.Ora siamo in auto.
Appena entriamo in casa tolgo i tacchi e mi volto verso di lui.
Claire: sei per caso impazzito?
Mi guardaAres: perché
Lo chiede pureClaire: beh hai detto al mio ex ragazzo che stiamo insieme e che sono incinta, ti sembra normale?
Lo so che lui non lo ha fatto con cattive intenzioni, ma se si stava zitto era meglio.
Ares: allora?
Bene, ora lo picchioClaire: e se lo dicesse a mio padre, capisco che praticamente dovremmo sposarci prima o poi, ma non credo che gli andrebbe bene che io diventi madre a 20 anni.
Ares: dai Claire, ti ho solo salvato il culo, poi quello ci stava palesemente provando con te.
Claire: no no caro, io me la so cavare benissimo da sola, in più è il mio ex e so come comportarmi.
Sono le 23 e sono molto stanca, non ho voglia di litigare, quindi prendo i miei tacchi in mano e salgo le scale per andare nella mia camera, per struccarmi ed andare a letto, sperando che la mia pancia si sistemi.
Arrivo nella mia stanza e ingoio subito la pillola, mi metto il mio pigiama di seta con una felpa grigia sopra dato che avevo freddo.
Mi strucco e nel mentre mi sciacquo il viso dopo aver fatto la mia skin care, qualcuno entra perché anche se sono in bagno sento sbattere la porta e dei passi provenire verso di me
È Ares
Senza maglietta
Ok Claire devi guardarlo in faccia, devi guardarlo in faccia;
Mi ripeto nella mia testaClaire: a casa tua non si bussa?
Ares: si, ma questa non è casa mia
Claire: bene, cosa vuoi?
Inclina di lato la testa di lato e mi guardaAres: non sembri più incinta.
Claire: Ares ti ripeto, cosa vuoi?
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Famiglia mafia
RomanceClaire Gambino, figlia snob del più potente boss mafioso del mondo, vive a Chicago, ma ha origini italiane e la sua vita è perfetta, ha tutto quello che desidera fino a quando non irruppe a casa suo un collega di suo padre, Giuseppe Lucchese, il bos...