Trama:
Le bugie hanno da sempre le gambe corte e si sa, da ogni bugia ne deriva un mistero e come un circolo vizioso anche la curiosità fa la sua sporca parte.
Eppure quando la vita ti spazza via davanti agli occhi l'ultimo briciolo d'amore presente...
Ciao amori! Se vi piace il capitolo mettete una ⭐️, se volete insultarmi, amarmi o altro un 💬 cosi capisco se effettivamente intriga 🖤🫂
Per chiarimenti, domande e altro sono qui su ig👉 auro.slibrary
Buona lettura🤸♀️
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Amy 💋
When pretty isn't pretty enough what do you do?
Sono le sei e mezzo del mattino.
Mi sono svegliata mezz'ora fa e mi sono preparata la mia solita ciotola con dentro il ghiaccio dove vado poi a metterci la faccia.
Fa molto bene alla pelle ed evita i punti neri, non posso rovinare il mio volto con quello schifo che viene alle sfigate nerd.
Ci sto per circa 20/30 secondi perché di più mi ustionerebbe, mi asciugo la faccia tamponando e mai sfregando contro di essa e poi passo alle maschere.
Preferisco usare quelle delicate, soprattutto dopo l'ice facial, per non andare a irritare la pelle.
E dopo le maschere mi vado a fare uno shampoo.
Questa, è la routine mattiniera di Amy Rusell una ragazza bianca, ricca e bella.
Bella solo quando mi ci sentivo, ovvero mai.
Si, lo so non sembra ma alla fine tutti noi viviamo la nostra vita come se fossimo al teatro con tanto di maschere.
E no, non parlo delle maschere di bellezza.
Una volta sciacquata la faccia, lavata i denti e asciugata i capelli e truccata, scendo in cucina a mangiare la colazione che mi ha preparato Anastasya: la mia domestica russa.
Una delle tante che mi ha cresciuta al posto dei miei genitori.
Ovviamente non posso dar loro colpe, se non ci sono è per via del loro lavoro ma anche quando ci sono è come se non ci fossero.
Mi riempiono sempre di regali e cose costose, non mi lamento ma non posso nemmeno ritenermi felice. Quello che vorrei non è un altro gioiello, un'altra macchina o un telefono nuovo.. vorrei i miei genitori.
Ah giusto, dimenticavo.. ho un fratello minore che va alla scuola privata e che risucchia tutto il tempo libero dei miei.
È come se loro fossero la vera famiglia e che io non c'entrassi niente, come se stonassi.
