cap. 2 incontri ed emozioni

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x:oh eccolo! Hey Plant dove sei stato? E chi è la tua amica?
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Irene's pov
mentre Fra mi trascina, letteralmente, verso il palco sento questa frase. A dirla è stato Theo, sta accordando la sua chitarra. Subito dietro di lui noto Vivi che fa la cresta a Fiks. “theooo, non trovo le tue maledette scarpe!” urla Francesca salendo sul palco. “oh ma ciao! E tu chi sei?” mi chiede venendomi incontro. “lei è Irene! È una nostra fan dall'inizio della Summersad! Ci siamo scritti su insta e l'ho conosciuta poco fa di persona. Così ho pensato di presentarvela” grazie a dio Plant chiarisce la situazione e soprattutto grazie a dio non accenna dell'attacco di panico.
“daghe! Sei tipo la nostra fan numero uno!” dice Fiks venendo verso di noi beccandosi degli insulti da vivi che, poverina, lo stava pettinando.

“hey aspettate” dice Theo squadrandomi. - sono fuori luogo, gli sto dando fastidio- penso. Credo che la mia faccia stia dicendo tutto quello che penso perché mi ritrovo il gomito di Plant tra le costole.
“é perfetta!” esclama girandomi intorno. Io lo guardo stranita . Fiks theo e plant si mettono in fila davanti a me.

Non sto capendo che CAZZO stia succedendo.

“è alta il giusto, è bionda ed ha pure i capelli azzurri!” esclama theo
“c'hai ragione Bro! Ha pure gli occhi bluastri!” dice Fiks gasatissimo
“è lei senza dubbio!” dice plant indicandomi

“scusate....
per cosa sarei cosi ''perfetta'' se si può sapere?” dico io non capendo neanche da che parte sono girata.

“oh cara Irene tu sei nata per questo progetto!” dice Theo avvicinandosi.
“ che progetto. Non sto capendo niente” dico un filo in panico.
“hey, hey sta tranquilla” mi dice Francesco appoggiandomi una mano sulla spalla.
“stiamo parlando di un progetto che ci è venuto in mente un po' di tempo fa...” inizia plant con voce calma.
“si tratta del progetto : l'angelo della SAD” mi dice theo avvicinandosi ancora di più
“in pratica abbiamo pensato che il nostro gruppo dovrebbe avere un angelo che combatte contro i demoni. Abbiamo le nostre muse” dice Fiks indicando Vivi e Francesca che li guardavano complici. “ma non abbiamo un angelo custode...”
conclude mettendosi le mani sui fianchi.
“scusate, perché io sarei perfetta?” dico ancora confusa dalla situazione.

“perché tu sembri un angelo che lotta contro i demoni. Ti si legge negli occhi la determinazione e la tristezza ma anche la rabbia” chiarisce theo.
“oh...” -oh, è l'unica cosa che riesci a dire??- mi urla il cervello.
“io... io .. no, non so se...” inizio io
“non devi avere paura. Consideraci come una famiglia” mi dice Fiks
alla parola famiglia una scarica elettrica mi attraversa il corpo. Francesco se ne accorge subito e mi stringe la mano per darmi conforto.
“mi spiace interrompere questo incontro di menti. Ma tra un ora inizia il concerto e non siete per niente pronti” esclama Vivi agitando la lacca che ha in mano.
“oh giusto” dice Fiks risalendo sul palco.
“Fra le riesci a trovare ste benedette scarpe o no??!”  urla Theo alla sua ragazza. Solo ora mi accorgo che indossa solo i calzini.
“bhe io ora dovrei andare, mi avranno soffiato il posto in prima fila ma fa stesso!” dico sconsolata
“nono, tu non vai da nessuna parte” mi ferma Plantino prima che possa fare un solo passo.
“ti va di vedere il concerto dai posti privè? Ci saranno anche Vivi e Francesca. Si in pratica solo voi tre” dice lui guardandomi negli occhi.
“volentieri! “ esclamo abbracciandolo
“grazie” gli sussurro in un orecchio.
“e de chè?” mi dice lui.
“ora segui Francesca. Ti farà strada lei. Vedrai diventerete subito amiche sono due persone d'oro” mi dice Theo mentre si infila le famose scarpe.
“ragazzi grazie, davvero. Non so come ringraziarvi!”  dico emozionantissima.
“ma figurati! Dai ora segui la Fra”  mi dice plantino dandomi una spintarella nella direzione della ragazza.
“vieni pupa, ti farò scoprire il dietro le quinte di un concerto” mi dice Francesca prendendomi a braccetto.
“vi raggiungo anche io, quando finisco” urla vivi per farsi sentire.
Mi stanno già simpatiche...

l'angelo della SADDove le storie prendono vita. Scoprilo ora