l'angelo della SAD

cap. 6 "ho avuto tanta paura...."

irene's pov
la serata passa estremamente in fretta. E così anche la notte, che passo accoccolata sul petto di Francesco. La mattina dopo mi sveglio carichissima per le prime prove dell'angelo.

Poche ore dopo sono nel salotto del castle sommersa da una marea di vestiti.
“troppo accollato” dice theo scartando un tubino nero
“nhaaa” dice Fiks guardando una minigonna nera
“raga, sono due ore che proviamo vestiti su vestiti! Andiamo a mangiare?” si lamenta plant stiracchiandosi sul divano facendo cadere una pila di vestiti.

“questo?” dico io tirando su uno dei vestiti fatti cadere da plantino, è molto scollato e tutto di pizzo nero.
“bello!” urla vivi
“fra sei un genio per una volta la tua svogliatezza ha portato a qualcosa di buono!” dice theo tirando un pugno a Plant che era intento a scrollare insta.
“mhh” dice alzando la testa
“cazzo! Ma è perfetto! Da dove salta fuori?” dice lanciando il telefono sul divano.
“lo hai fatto cadere tu” dico
“dai provaloooooo” mi dice Francesca trascinandomi in bagno.
Poco dopo esco cambiata.
“perfetto”
“divino” dice Enrico sedendosi sulla poltrona
plantino non parla mi fissa a bocca aperta
“non resta che sbrindellarlo” dice Matteo
“e bruciare le ali” dice Fra lanciando a Enrico le ali bianche.
“cambiati che ti aspettiamo fuori per distruggere tutto” dice Theo gasato dall'idea
“volo” dico io felicissima
-sono veramente io e questo non è un sogno- penso mentre mi cambio

appena esco in giardino trovo i tre ragazzi seduti su un telo bianco che copre gran parte del prato.
Di fianco a loro ci sono 4 camici bianchi, delle bombolette spray e quello che credo sia alcol etilico.
Enrico sta lottando con la cassa per collegare il suo telefono.

“che dobbiamo fare? Una battaglia di paintball?” chiedo io posando il vestito di fianco alle ali
“molto meglio” dice theo felice come un bambino
“indossa il camice e diamo inizio alla customizzazione di questo angelo!” urla Plant.
Indosso il camice e mi lego i capelli, nel mentre i ragazzi sono pronti e Enrico è riuscito a far partire il loro disco ''odio la sad''
“l'idea di base è strappare il vestito e bruciare le ali. Poi quello che viene viene” dice theo
“pronti?” chiede Fiks passando a me e Fra il vestito e prendendo le ali.
“3,2,1....
Distruzioneeeeeeeeee!!” urla Fiks alzando a palla il volume della musica.
Subito prendo la gonna del vestito e la tiro insieme a Francesco.
Questa fa resistenza e ci mettiamo a tirare ancora di più.
Finalmete si strappa con un suono soddisfacente.
Theo lancia a Enrico delle bombolette e subito lui mi spruzza del colore addosso
“MA?” dico io scioccata e con il collo colorato di rosso.
“ohhhh! Questa me la paghi” urlo strappando dalle mani di Francesco una bomboletta e iniziando a rincorrere Enrico. 
Lui mi fa la linguaccia e scoppio a ridere e continuo a lanciare colore ovunque.
In tutto questo Fra e Matteo lanciano le ali in mezzo a questa battaglia.
Finalmente riesco a bloccare fiks e a colorargli un orecchio di nero.
Appena ho finito con Enrico gli altri due mi lanciano l'alcol.

Salgo in piedi sullo sgabello della cassa.
“io vi benedico!
Nel nome di
Plant
Theo
e Fiks
sto nella sad”  dico ''benedicendoli'' con l'alcol.
Poi ridiamo come i matti.
“fraaaaaaaaaaaaaaaa PORTA DELL'ACQUAAAAAA” si sgola Fiks in direzione delle ragazze che si stanno godendo lo spettacolo dal balcone.
Io torno a fare battaglia di colori con Francesco. Intanto Francesca ha portato fuori un catino d'acqua.
“a te l'onore” dice Theo passandomi un accendino.
“brucia tutti i coglioni che ti hanno impedito di brillare” dice Fra
“dai fuoco a tutte le pare” dice Enrico prendendo le ali
“manda affanculo chi non ti capisce” dice per ultimo Matteo.
Io accendo l'accendino e mi avvicino  alle ali
“Fanculo a chi mi giudica....
fanculo a chi non capisce.....
Faculo al mio ex e alla mia famiglia....
'FANCULO”  dico dando fuoco alle ali.
Per un attimo infinito restiamo li.
Quattro cuori persi che si sono ritrovati nel dolore, a farsi scaldare dalla propria forza di dire ''sono diverso e va bene così''.
Poi Fiks immerge le ali nell'acqua e quando le tira fuori sembrano davvero le ali di un angelo che deve lottare contro i demoni.
“ho un'idea” dice Francesco prendendo l'alcol.
“bro tenete il vestito” dice lui per poi spargere l'alcol sulla stoffa già sbrindellata.
“tocca a te” gli dico passandogli l'accendino.
“fanculo” dice lui prima dar fuoco ad una spallina del vestito.
Poi passa l'accendino a theo
“fanculo” dice bruciando all'altezza del costato
“fanculo” dice Fiks bruciando i brandelli della gonna.
Infine l'accendino ritorna a me.
“fanculo, è un nuovo inizio” dico bruciando all'altezza del cuore.
Poi lancio il vestito nell'acqua e così sporchi di vernice e di cenere ci abbracciamo.
Dopo un po' sento Theo fare dei movimenti strani ma mi sto godendo il momento quindi non apro gli occhi.
“ahhhhhh, ma che cazzo” urlo quando una secchiata di acqua gelida mi arriva dritta in testa.
“theoooo! Sei un uomo morto” urlo incominciando a rincorrerlo per tutto il giardino finalmente riesco ad atterrare anche lui.
“mi hai preso” dice lui mentre lo aiuto a rialzarsi
improvvisamente una fitta mi attraversa il petto.
Cado in ginocchio portandomi la mano sul cuore.
“tutto bene”  dice theo inginocchiandosi davanti a me.
“hey hey hey. Ammò che hai?” mi chiede plant  prendendomi per le spalle.
Anche Enrico si inginocchia di fianco a noi.
“tachicardia” è l'unica parola sussurrata che riesco a dire.
subito Francesco mi fa sdraiare sulle sue gambe e non sapendo che fare mi accarezza il viso preoccupato.
Anche theo e Fiks ora raggiunti dalle ragazze sono lì seduti di fianco a me preoccupati.
Dopo qualche minuto il mio cuore torna  a battere normalmente. Prendo dei respiri profondi e poi abbraccio forte Francesco
“ho avuto tanta paura” dico con le lacrime agli occhi
“shhh è tutto finito” mi dice lui stringendomi
“vieni, andiamo dentro”  dice Theo aiutando Francesco a sostenermi.
Con passo incerto e sostenuta dai ragazzi raggiungo il tavolo della cucina.
“no, mi devo sedere” dico sentendo le gambe cedermi e la vista annebbiarsi.
Francesco mi prende in braccio e mi porta fino agli sgabelli dell'isola.
“ti prendo un bicchiere d'acqua” dice Fiks
“fra” sussurro mentre la vista si offusca.
Sento il mio corpo cedere, l'ultima cosa che vedo è plant che preoccupato si lancia per non farmi cadere.
Dopo questo il buio.
Sono svenuta.....

*angolo autrice *
Ciaoooooo! Se siete curiosi di cosa è successo alla nostra Irene attivate le notifiche e a breve arrivarà il prossimo capitolo! Ringrazio ancora MAIRAPerodi per il sostegno scritturambigua .
Non dimenticatevi la stellina e un commento!
Notteeeee!
La vostra Sadgirl
💙💖💚