°ⁱˡ ᵐⁱᵒ ⁿᵘᵒᵛᵒ ᵖʳᵒᶠᵉˢˢᵒʳᵉ° [ᴸᵉᵉ ᶠᵉˡⁱˣ ˣ ᴿᵉᵃᵈᵉʳ]

Capitolo 11

Finchè lui mi baciò.

Un bacio così rassicurante, accompagnato dalle sue labbra così morbide.

Il mio respirò si fermò e incominciai a concentrarmi sul bacio. Un bacio così lento... stavo provando tutte le emozioni possibili.

Ad un certo punto si staccò da me.

"mi piaci. E' da quando ho iniziato a insegnare nella tua classe che mi piaci. Sei così bella e simpatica. Mi dispiace di averti fatto piangere ieri, so che era per la mia ragazza, ma è finita con lei. Voglio stare solo con te"

"mi piaci anche tu Felix. Ti ho trovato così bello e sorridente che mi facevi arrossire tutte le volte che ti vedevo. Non credevo avessi una ragazza, ciò mi lasciò di stucco"

"mi dispiace, ma ti amo"

Mi prese le cosce e mi mise sulle sue gambe, avvolgendo le sue braccia intorno alla mia vita. Mise una mano sotto la maglietta e iniziò ad accarezzare la mia schiena nuda.

Le sue mani gelide facevano su e giù, il ciò mi fece tremare.

Riprendemmo a baciarci con più foga di prima.

Mise una mano sulla mia guancia e cominciò ad accarezzarla, mentre con l'altra continuava a gironzolare per la mia schiena.

Ad un certo punto successe la cosa che speravo non succedesse mai.

Mia madre entrò in camera, e io mi fiondai velocemente sulla sedia con entrambi il fiatone

"hey, sono tornata"

"ciao mamma"

"salve signora"

"cosa stavate facendo?"

"niente, è meglio che vada a casa ora. Abbiamo già fatto abbastanza"

"vuole fermarsi per cena?"

Mi guardò

"se non disturbo mi farebbe piacere"

Sorrisi. Era la prima volta che mi faceva piacere rimanesse per cena.

"d'accordo, allora vi chiamo quando è pronto"

"va bene mamma"

Mi riprese sulle sue ginocchia e mi scoprì la clavicola,iniziando a lasciarmi una scia di baci e succhiotti, lasciando dei segni neri.

Mi ricoprì la clavicola e ricominciammo a baciarci con ancora più foga.

"mhh, ti amo così tanto piccola"

"ho sempre desiderato che me lo dicessi"

"eccoti accontentata.

Avevo paura che uno di quei ragazzi che erano al cinema con te fosse il tuo fidanzato"

"sono solo amici. Ti ricordi Jeongin? E' stato lui a farmi capire che mi piaci"

"allora era un uomo da sposare"

"non con me però"

-time skip-

<ora di cena>

Mia madre ci chiamò, e noi scendemmo, stando il più lontano possibile per non farci scoprire.

Non so quando avrei avuto il coraggio di dire tutto a Jeongin e Hyunjin.

"hey Felix!"

"ciao Minho"

"ti va una partitina a Fortnite stasera?"

"no, devo andare a casa dopo cena che domani lavoro. Forse un' altra volta"

"mh, uffa"

Iniziammo a mangiare. Felix era seduto vicino a me, e mi teneva la mano nell'interno coscia, facendo qualche massaggio che mi fece tremare.

Qualche volta lo guardavo sorridendo, cercando ovviamente di non farci scoprire.

Ero contenta di essermi levata il pensiero, essendomi confessata.

FELIX POV

Adoro torturare Y/n facendola tremare. E' così divertente vederla trattenere dei gemiti.

Forse è meglio smetterla, sta davvero per scoppiare.

Finimmo la cena, e Y/n mi accompagnò in camera sua per prendere le mie cose.

"mi dai il tuo numero?"

"cosa? Sì, certo"

Prese un foglietto e iniziò a dettarmi, mentre io scrivevo con una penna quasi scarica.

"grazie. Domani ti scriverò"

"per cosa?"

"per dirti che ti amo"

Le lasciai un bacio sulla guancia, per poi scendere e tornarmene a casa.

FINE FELIX POV

Wow. Il mio sogno si era davvero avverato.

Ma... lui mi ha detto che mi ama, io gli ho detto che lo amo, ma cosa siamo in teoria? Non ci siamo definiti "fidanzati".

Ora che ci penso non mi ha chiesto di essere la sua ragazza, quindi come dovremmo definirci? Innamorati?

Non volevo scrivere a Jeongin o Hyunjin, anche se so che si sarebbero arrabbiati perché non mi decidevo mai.

Decisi di lasciargli solo un indizio.

Volpe🦊

E' fatta Jeongin.

________

|Volpe🦊

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In che senso? Hai finito le ripetizioni?

Devi capirlo da solo.

Avevo paura della sua reazione, ma sono 3 mesi che mi dice di confessarmi, e credo che non sarà così male dai.

Bussò qualcuno.

-toc toc-

"dimmi"

"posso entrare?"

"sì"

La porta si aprì, e dell'altro lato c'era mio fratello Minho.

"so che c'è qualcosa tra te e Felix"

"chi, il professore?"

"non fare finta di niente, dai"

"non so di cosa parli"

"vi siete baciati"

Lo guardai e panico

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