ALCUNI LEMMI IN ORDINE ALFABETICO

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All'interno della nostra enciclopedia abbiamo catalogato nel corso di moltissimi anni decine di migliaia di lemmi in ordine alfabetico, dalla A alla Z. Qui di seguito pubblichiamo alcuni piccoli estratti. Si tratta di "gocce" in un oceano di vocaboli, aneddoti, personaggi, fatti e storie concernenti gli ambiti più disparati dello scibile umano e inerenti varie branche della conoscenza.
Il nostro orizzonte è il mondo intero.


A babbo morto: Detto di compera a debito, ma in genere di una cambiale da pagare.

A bisdosso: sul dorso della bestia, senza sella, a cavalcioni.

A O: E' l' "Ordine dell' Australia" (Order of Australia), il più elevato titolo onorifico dell'Australia, un ordine di cavalleria creato da Elisabetta II il 14 febbraio 1975 allo scopo di "riconoscere a cittadini australiani o ad altre persone risultati o servizi meritori".

AAR: termine celtico che significa "fiume".

ABA: sorta di mantello di lana grezza o pelo di cammello, con aperture per la testa e per le braccia, o spesso aperto davanti; fa parte del costume tradizionale dei Beduini.

BARBETTA: Luogo sopraelevato posto sul terrapieno di una fortificazione dove si collocavano i cannoni allo scoperto per battere la campagna circostante (la fiammata del pezzo faceva "la barba" allo spalto). Questo piazzamento delle bocche da fuoco è, da tempo, completamente in disuso. In particolare, "barbetta protetta" (o corazzata), installazione di artiglierie protetta da cupola corazzata. Nella terminologia dell'artiglieria navale, si dicono "in barbetta" i cannoni sistemati a cielo scoperto sopra qualsiasi specie di affusto, una sistemazione adottata nel XIX secolo per i cannoni di grosso calibro destinati alle navi da guerra specialmente in Italia e in Inghilterra (anche questa sistemazione è stata abbandonata da tempo).

BARBIO: In araldica è uno dei pesci più utilizzati, spesso negli stemmi delle famiglie le cui proprietà erano su rive fluviali. Ordinariamente due barbi sono posti salienti e contrapposti, con un filetto in bocca.

BKLAWA: Tipico della cucina araba, è un dessert di pasta a strati farcita di noci e immersa in uno sciroppo di miele e limone. Si presenta spesso a forma di triangolo.

CARABO: Grande coleottero insettivoro notturno, diffuso nell'emisfero settentrionale e assente nelle regioni tropicali, ma anche un' antica barchetta a remi, di legno leggero o vimini, coperta di pelli.

CHELLERINA: Nome che designa la cameriera di birrerie tedesche.

CURIONE: Oratore e militare romano, avrebbe esortato Cesare ad attraversare il Rubicone (49 a.C.). Venne ucciso in battaglia da Giuba 1°, re di Numidia, durante la guerra tra Cesare e Pompeo. Ricordato nella Divina Commedia da Dante nell'Inferno (canto XXVIII).

DANU: Dea madre della mitologia indiana, ma anche della mitologia irlandese, mentre nel pantheon celtico è venerata in origine dai Celti della Danimarca, che ne continuarono il culto nei loro stanziamenti in Irlanda e Gran Bretagna.

DIA: Isoletta del Ponto Eusino, sacra ad Ares, fu una delle tappe degli Argonauti e qui gli eroi furono bombardati dagli uccelli stinfalidi che dall'alto gli tiravano addosso le loro penne che erano simili a frecce.

DURA: Erba perenne, coltivata a scopo alimentare nelle regioni tropicali e subtropicali africane.

EBIONITI: Termine aramaico che significa "poveri", era una setta cristiano-giudaica fiorita nel II secolo. Negavano la divinità di Cristo, che consideravano figlio adottivo di Dio ("adozionismo"), osservavano la festività del sabato e consideravano Paolo di Tarso un apostata perchè aveva dichiarato che la parola di Cristo era superiore alla legge di Mosè.

EGARGO: E' una specie di capra selvatica diffusa in Asia centrale e molti concordano nell'affermare che quest'animale può essere considerato il progenitore della nostra capra domestica.

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