CITTÀ FANTASMA

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Si chiamano Ghost Towns ("città fantasma") negli Stati Uniti, i centri abbandonati dai loro abitanti.
È il caso di Virginia City (Nevada), Central City (Colorado), Tombstone (Arizona), Nevada City (California) e Cisco (Utah). Alcune città fantasma faticano a morire come Orla (Texas), che con due abitanti ha anche un ufficio postale funzionante.  

L'Istat ha calcolato che sono oltre mille in Italia, isole comprese, le città fantasma. Di tanti non è rimasto che un ricordo, un cumulo di mattoni, una striscia d'asfalto tra le sterpaglie.

BODIE; "Ghost Town" situata a levante della catena montuosa della Sierra Nevada statunitense, 120 km circa a sud est del lago Tahoe. La località nacque come centro minerario di modesto rilievo dopo la scoperta dell'oro nella regione da parte del cercatore William Bodey (o Body).
CALICO: Città fantasma, fondata nel 1881 era una località mineraria per l'estrazione di argento nella Contea di San Bernardino, in California. Quando nel 1890 i prezzi dell'argento diminuirono, la popolazione si ridusse fino ad abbandonare del tutto la città nel 1907 con la cessazione delle estrazioni. Oggi la città restaurata è una destinazione turistica.
CISCO: "Città fantasma" statunitense dello Utah, iniziò ad esistere intorno al 1880 come saloon e stazione di rifornimento dell'acqua per la "Denver and Rio Grande Western Railroad". Nelle vicinanze di Book Cliffs, a nord della città, allevatori di bestiame e pastori di pecore iniziarono a utilizzare Cisco come centro per bestiame e approvvigionamento. Il declino della città coincise con la fine della locomotiva a vapore. Il sito della città contiene molte reliquie di una tipica vecchia città ferroviaria del West. Cisco è anche una città del Minnesota, Cisco era una stazione d'acqua e raccordo ferroviario. Entro il 1983, Cisco si era ridotto a un paio di case.                    
CRACO: Località della Basilicata in provincia di Matera, dopo il terremoto del 1980 venne completamente abbandonata. Nonostante l'esodo forzato il paese è rimasto intatto, trasformandosi in una città fantasma (nel 2004 vi furono girate alcune scene del film "La passione di Cristo" di Mel Gibson).
GLENRIO: Località statunitense posta a 1175 metri s.l.m. sulla storica Route 66, sulla linea di confine tra la contea di Quay nello Stato del Nuovo Messico e la contea di Deaf Smith nello Stato del Texas, posta a 1175 metri s.l.m. Diventata città fantasma dopo la costruzione dell'Interstate 40, quando le masse che viaggiavano lungo la celebre highway scavalcarono Glenrio fino al suo declino. Il nome è un acronimo della parola scozzese "glen" (valle) e della parola spagnola "rio" (fiume).
KAYAKOY: Villaggio della Turchia sudoccidentale, a 150 metri s.l.m., costruita sulle rovine dell'antica città di Karmylassos nel XVIII secolo. Dopo la guerra greco-turca e il susseguente trattato di Losanna, fu abbandonata dalla popolazione di origine greca che dovette trasferirsi in Grecia. I turchi che tornavano in patria dalla Grecia preferirono vivere ai piedi della collina per coltivare il terreno più piano. Fino al 1923 era abitato da cristiani ortodossi di lingua greca, oggi è una città fantasma adibita a museo all'aperto, dove si possono visitare le chiese e centinaia di case abbandonate.               
KLOMINO: Città fantasma della Polonia situata nel comune di Borne Sulinowo, ra in territorio tedesco e si chiamò Westfalenhof. Ex base militare della Germania, venne utilizzata come un campo di prigionia durante la seconda guerra mondiale, prima di diventare una base segreta dell'Armata Rossa. Dopo il ritiro delle truppe sovietiche nel 1992, la città polacca rimase abbandonata.             
KOLMANSKOP: Città fantasma nel deserto del Namib, nel sud della Namibia, a pochi chilometri dalla città portuale di Luderitz, venne fondata intorno al 1910 da cercatori tedeschi. Si spopolò dopo la prima guerra mondiale, con la diminuzione dell'attività estrattiva dei diamanti, per essere definitivamente abbandonata nel 1954. Le dune di sabbia hanno invaso le abitazioni e spesso una nebbia sottile si alza la mattina dal mare, creando un'atmosfera spettrale.
MONTERANO: Città fantasma in Italia, situata nella provincia di Roma, nel territorio di Canale Monterano, arroccata sulla spianata sommitale di un'altura tufacea, è attualmente inclusa nella Riserva naturale regionale Monterano. Le rovine dell'antico borgo, per la loro bellezza e la relativa vicinanza a Roma, sono state utilizzate come set per numerosi film sia italiani che stranieri.
OTRAR: Chiamata anche Farab, è una città fantasma dell'Asia centrale che un tempo si trovava lungo la rotta della via della seta, vicino all'odierna Karatau in Kazakistan, situata sui confini di civiltà agricole. Era il centro di una grande oasi e di un distretto politico, e rappresentava un punto di snodo tra Kazakhistan, Cina, Europa, Vicino e Medio Oriente, Siberia e Urali. L'area dell'insediamento era di circa 2 km² e gli strati più bassi sono databili al I secolo, mentre i monumenti più recenti sono del XII-XV secolo.
PLAYMOUTH: Capitale di Montserrat, territorio d'oltremare del Regno Unito situato nel Mar dei Caraibi. In seguito alle continue eruzioni del vulcano Soufrière Hills la città venne definitivamente abbandonata dai suoi abitanti. Unica città fantasma che funge ancora da capitale di un territorio politico.            
PRIPJAT: Città situata a nord dell'Ucraina fondata nel 1970 per ospitare i lavoratori e i costruttori della centrale nucleare di Cernobyl con le loro famiglie. Posta a 111 metri s.l.m., nelle vaste paludi omonime, a circa 110 Km da Kiev, venne abbandonata dopo il disastro nucleare avvenuto nel 1986 alla centrale, ad appena 3 chilometri di distanza. Nell'anno dell'evacuazione contava circa 47 mila abitanti, oggi è una città fantasma.
RHYOLITE: Città fantasma statunitense nella Contea di Nye, nel Nevada, posta a 1164 metri s.l.m. all' interno della piccola catena montuosa denominata Bullfrog Hills a circa 200 Km a Nord-Ovest da Las Vegas. All'inizio del XX secolo, durante il periodo della corsa all' oro, vi si insediarono migliaia di cercatori, imprenditori edili e minatori, ma alla fine del 1910 la miniera operava già in perdita e chiuse definitivamente. Dopo il 1920 Rhyolite e le sue rovine divennero un'attrazione turistica e set di numerose produzioni cinematografiche.           
VAL-JALBERT: Villaggio del Canada del Québec, a 8 Km a nord-ovest della città di Chambordf, venne fondato nel 1901 quando l'imprenditore Damase Jalbert aprì un'azienda specializzata nella produzione della pasta di legno utilizzata per produrre la carta. Nel 1927, interrotta l'attività che per la comunità rappresentava una primaria fonte di reddito, la cittadina iniziò a spopolarsi fino a rimanere del tutto disabitata. Con oltre 70 edifici abbandonati originali ancora in piedi, Val-Jalbert è una delle città fantasma meglio conservate del Canada.                                                                                                               
CITTÀ FANTASMA NEL MONDO      
Nell'Appennino Bolognese, nel comune di Camugnano, al confine con la provincia di Prato, c'è il villaggio di Chiapporato, borgo quattrocentesco di carbonai, nel corso del XX secolo si è spopolato, l'ultima casa è stata abitata fino al 2014 da un'anziana madre e dalla figlia; alla morte della madre, la figlia ha lasciato il borgo, a tutt'oggi raggiungibile solo grazie a un sentiero nel bosco.
Di borghi fantasma in Liguria ricordiamo: il borgo vecchio di Balestrino in provincia di Savona, abbandonato nel 1963 per un dissesto idrologico. Il fascino del borgo fantasma ha portato un discreto turismo escursionistico in zona.
Villa Epecuén (Argentina): La maggior parte degli immigrati europei in Argentina si stabilì nelle città, che offrivano lavoro, educazione e l'opportunità di entrare nella classe media. Molti si stabilirono nelle cittadine che crescevano lungo i sempre più frequenti collegamenti ferroviari. A partire dagli anni trenta, molti contadini si trasferirono nelle grandi città. Gli anni novanta videro molti paesi diventare città fantasma, quando cessarono i servizi ferroviari e i prodotti locali furono sostituiti da grandi quantità di beni economici importati. Alcune città fantasma vicine alle città (tra cui Villa Epecuén) offrono attrazioni turistiche, specialmente durante i fine settimana.  
Brasile: Ci sono alcuni paesi fantasma nella foresta amazzonica, come Fordlândia.      
Cambogia: La stazione climatica di Bokor è stata abbandonata negli anni quaranta, a causa delle insurrezioni locali guidate dal Khmer Issarak durante la guerra d'Indocina. Anche la stessa capitale Phnom Penh fu una città fantasma tra il 1975 e il 1979 durante il regime dei Khmer rossi.  Canada: Sono presenti città fantasma nell'Ontario del nord e nell'Ontario centrale, Columbia Britannica, Saskatchewan, Terranova e Labrador (vedi gli outport della Terranova) in Canada e in Québec (alcune di queste erano città nate per l'estrazione della legna, o sia di legna che di minerali).        
Croazia: Duecastelli (o Dvigrad) è una cittadina medievale istriana abbandonata.      
In Finlandia la maggior parte della popolazione vive in grandi città, e alcuni villaggi vicini al confine russo e in Lapponia sono abbandonati.
Germania: Questo processo continua ai giorni nostri, con il villaggio di Etzweiler, nel nord-ovest della Germania, abbandonato negli anni novanta per fare posto a una miniera di carbone.          
Giappone: Hashima fu una città mineraria giapponese dal 1887 al 1974, posta sull' isola omonima. Conosciuta una volta per avere la maggiore densità di popolazione al mondo (nel 1959, 3 450 abitanti per chilometro quadrato), l'isola fu abbandonata quando le miniere di carbone furono chiuse.         
Grecia: La città di Vathia, nel sud del Peloponneso, era una tappa per i crociati che s'imbarcavano per il Medio Oriente. Vathia è diventata una città abbandonata.                   
In Groenlandia sono presenti molte città fantasma. Alcuni esempi sono Etah e Ivittuut.    
Guyana: Jonestown, in Guyana, divenne una città fantasma dopo il suicidio di massa della comunità del Tempio del popolo che viveva lì.    
Kiribati: Il villaggio di Paris, situato sull'isola di Kiritimati, è stato completamente abbandonato.
Namibia: Kolmanskop (Namibia), La città mineraria di Kolmanskop venne fondata dai tedeschi nei primi anni del XX secolo e attualmente si trova in stato d'abbandono e invasa dalla sabbia. Pomona è una città della Namibia meridionale, situata a sud della cittadina di Lüderitz lungo la costa atlantica e a soli 15 chilometri a sud di Elizabeth Bay.    Norvegia Pyramiden (parola norvegese, "la piramide", russo: Пирамида) era una colonia russa di minatori nell'arcipelago delle isole Svalbard, in Norvegia. Fu fondata dalla Svezia nel 1910 e venduta all'Unione Sovietica nel 1927. La colonia, con una popolazione di 1 000 abitanti, fu abbandonata alla fine degli anni novanta dai suoi proprietari (la compagnia statale Trust Artikugol) ed è una città fantasma. Non ci sono restrizioni per visitare Pyramiden, ma la maggior parte degli edifici è sigillata. Comunque, senza un permesso, i visitatori non possono entrare in nessuno degli edifici, anche se le porte sono aperte. Pyramiden è raggiungibile in battello o snowmobile. Sono possibili visite guidate (in russo, norvegese e inglese).      
Regno Unito: La capitale de iure dell'isola di Montserrat, Plymouth venne abbandonata a causa dell'eruzione del vulcano Soufrière Hills, che causò l'evacuazione degli abitanti. Repubblica Ceca Doupov era una città cecoslovacca al confine con la Germania originariamente abitata da popolazione tedesca che fu espulsa dopo la seconda guerra mondiale. Nel 1967 vi fu girato il film di fantascienza Konec srpna v hotelu Ozón.    
Molti villaggi in Siberia sono stati abbandonati. Un esempio è Ušakovskoe, sull' isola di Wrangel.
Rovine e sottobosco nella spopolata Villacreces (España), Ochate è un villaggio situato nel Condado de Treviño, abbandonato intorno al 1920-1930, data l'emigrazione dei suoi abitanti verso altre città vicine. Non si può raggiungere in automobile ed è percorribile solamente a piedi. Il borgo è quasi ridotto ad un rudere, solamente alcune case, una torre dell'antica chiesa di San Miguel e una necropoli medievale conservano un buono stato. Ochate ha raggiunto una certa fama per presunti fenomeni paranormali, legati agli UFO, dato che una fotografia ritrae un oggetto non identificato volare nelle vicinanze del villaggio, anche se l'attendibilità del documento è dubbia.

 Ochate ha raggiunto una certa fama per presunti fenomeni paranormali, legati agli UFO, dato che una fotografia ritrae un oggetto non identificato volare nelle vicinanze del villaggio, anche se l'attendibilità del documento è dubbia

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