Ahimè

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Le voci che mi circondano

mi chiedon d'essere razionale

dicono che m'hai fatto male

che ti dovrei odiare.

Ed io ci provo, ci provo

Ci voglio provare!

Ti odierò con tutti le mie forze

Fino a lacerami le membra,

Fino a che una bile cellulare

Mi tenga lontano da te

dall'idea c'ho fatto di te.

Poi però m'acquieto

E colgo tale misero slancio

più di tutto a me alieno.

Se scruto le mie arterie

non vi rintraccio rabbia

corrosiva né malevolo rancore.

Deluso fingo distacco

E t'amo ancora mio malgrado.

T'amo ancora controvoglia,

malvolentieri ti resto legato.

Frammenti di AmigdalaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora