11. 🌷 Anime di silicio

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Nuova Seul. Questa città non si è sempre chiamata così. Un tempo era semplicemente Seul, quando era la capitale solo della Corea del Sud. È stata ribattezzata (con assai scarsa fantasia) "Nuova" nel 2099, alla fine della lunga e logorante guerra contro la Corea del Nord. Nel momento in cui quest'ultima ha sconfitto quella del Sud, ha unificato i due territori, assunto pieno controllo del governo, instaurato un regime totalitario e proclamato Seul capitale unica delle Coree Unite.

Nuova Seul in realtà non si è rinnovata affatto rispetto al passato.

Città all'avanguardia sotto molteplici aspetti, centro nevralgico e pulsante della politica e della cultura sudcoreana, orientata verso il progresso tecnologico, economico e sociale, Seul aveva però già prima della grande guerra nucleare quartieri periferici più poveri. Addirittura, molto distanti dalla periferia, ci si imbatteva in quelle che si potevano definire delle baraccopoli. Erano piccoli villaggi abusivi, quelli che nella mia lingua chiamiamo daldongnae, che significa all'incirca "villaggio della luna".

Queste realtà degradate e colme di disperazione sono state fra le prime a essere colpite dai bombardamenti e a soccombere senza alcuna possibilità di salvezza rispetto a quartieri più ricchi. Persone già indigenti, deboli e senza adeguati ripari hanno finito per essere annientate dall'insensata, cieca e indiscriminata violenza dell'esercito nordcoreano.

Ergo, non solo Seul non ha espanso i suoi confini, non è diventata più prospera, ma la sua popolazione è calata e, aggiungerei inevitabilmente, è passata da oltre quattordici milioni di abitanti all'inizio del conflitto fino a raggiungere i circa dieci milioni di oggi.

E molti di loro non possono neppure dirsi umani.

Non è scorretto infatti affermare che colpevole di aver decimato la popolazione non è solo la guerra, ma anche il progresso tecnologico. Un paradosso, eppure allo stesso tempo una certezza.

Dopo anni di impiego sempre più massiccio ed esteso di intelligenza artificiale, ormai non si tratta più di considerare lo scarto fra popolazione stimata e popolazione reale. La differenza oggi è tra esseri umani ed esseri artificiali. E personalmente, non sempre sono in grado di discernere tra gli uni e gli altri.

Mia madre fin da piccolo mi ripeteva di stare alla larga da quelle che lei definiva anime di silicio. Mi spiegava come essere sempre attento ai dettagli e di osservare il luccichio negli occhi dell'altro: se avessi notato un qualche riflesso o lampo rosso, allora avrei dovuto creare distanza il prima possibile, scappare, chiamare aiuto o nei casi più estremi e solo se strettamente necessario, difendermi con il teaser.

Dopo la dannata vittoria del fottuto regime, il merdoso leader supremo invece di focalizzare gli investimenti del governo sulla ricostruzione di case, strade, ospedali, infrastrutture e tutto ciò che era stato distrutto in seguito ai bombardamenti, ha pensato bene di spendere sempre più soldi nell'industria bellica e tecnologica, dando inizio in particolare alla fase di sperimentazione, sviluppo e impiego della combinazione tra nanotecnologie e intelligenza artificiale con lo scopo di creare macchine sempre più intelligenti.
In realtà, questo processo era iniziato in tutto il mondo più di cento anni fa, ma ovviamente per scopi perlopiù benefici: migliorare l'efficienza, ottimizzare la capacità produttiva, massimizzare i profitti, ridurre gli sprechi.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 12 ⏰

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La Ragazza delle Peonie (Cha Eunwoo)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora