10- Post-sbornia

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GIORGIO

Apro piano gli occhi, rimanendo accecato dalla luce del sole che filtra dalla finestra.

«Mh.» Mugolo cercando di coprirmi con le lenzuola.

Un attimo. Mi alzo di scatto, guardandomi intorno.«Dove sono?»

Questa non è la mia stanza, dove mi trovo? Sento un mal di testa assurdo, devo aver bevuto troppo ieri sera.

Ma questa non è neanche la camera di Fairy, quindi chi è che mi ha portato in questo posto?

Ho solo dei flash. Non ricordo nulla.

Mi massaggio le tempie e noto il mio aspetto, sono mezzo nudo.

Sgrano gli occhi.

Scendo dal letto guardandomi intorno.

Noto uno zaino a terra, io lo conosco quello zaino, lo conosco fin troppo bene.

«No, non è possibile vero?» Mi domando da solo, scuotendo la testa.

È impossibile che io e Alex abbiamo fatto sesso, insomma me lo ricorderei sicuramente.

Mi avvicino allo specchio, per controllare il mio aspetto.

Spalanco gli occhi, mettendomi una mano sulla bocca. Sul mio collo, c'è un enorme succhiotto.

Sento di star per piangere, non posso averlo fatto mentre ero ubriaco.

Perché sono a casa di Alex? Dio, non capisco più nulla.

Dove sono i miei vestiti?

Dovrei andare al piano di sotto.

Esco dalla stanza, scendendo le scale ed entrando in quella che sembra una cucina.

Alex è seduto su uno sgabello del bancone, e appena nota la mia presenza alza gli occhi per guardarmi.

Mi sento così a disagio.

«Ma ciao, principessa, dormito bene?» Domanda mentre mi avvicino.

«Ho un mal di testa assurdo.» Mormoro, mettendomi una mano sul viso.

«Normale, ti sei ubriacato come la merda.» Mi guarda con sufficienza, indicando lo sgabello di fianco a lui.

Sospiro, sedendomi. Mi prendo la testa tra le mani.

«L'hai presa proprio male, pivellino.» Scherza, ridacchiando.

«Posso chiederti, che cosa è successo esattamente?» Chiedo, guardandolo.

«È normale che tu non ricordi nulla, ma è una lunga storia ed in breve è così: ti stavi strusciando su un ragazzo, io ti ho preso e portato qua.» Spiega, riassumendo tutto.

Abbasso lo sguardo, ho davvero paura di essere stato con lui.

«Noi due...a-abbiamo-»

«Vuoi sapere se abbiamo fatto sesso? No, non mi approffito di un ragazzo ubriaco, non sono così spregevole. Ma se ti interessa, sembravi molto deluso quando ti ho detto di no.»

Fa un sorisetto, guardandomi in modo malizioso mentre io sgrano gli occhi sentendomi arrossire fino alla punta dei capelli.

«Stai m-mentendo.» Balbetto.

«Tu non ricordi niente, Giorgio, ma io ricordo ogni cosa.» Sussurra, prendendomi il mento con una mano.

«No.» Mormoro cercando di allontanarmi.

«Perchè adesso fai il prezioso? Ieri sembravi molto consenziente, quando mi hai chiesto di baciarti e di scoparti.» Sussurra a pochi centimetri dalle mie labbra, facendomi trattenere un respiro, mentre il mio cuore batte all'impazzata.

Bullied||TheBadNautsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora