Un clochard a Bilbao

Benvenuti.

Eccomi in questa nuova pazzia.

Questa storia ha bussato alla mia porta e quindi, chi sono io per non accoglierla?

Dico che è una pazzia per il semplice motivo che per ora, ho scritto solo il Prologo.

Ma vi dirò qualcosa di più così potrete decidere se continuare, oppure no.

A Bilbao, città affascinante , la diciottenne Lola Garcia sembra avere una vita perfetta. Figlia di ricchi imprenditori, vive nel lussuoso hotel di famiglia, un ambiente scintillante e sontuoso, ma vuoto di affetto. I genitori, troppo impegnati con i loro affari e viaggi, la lasciano da sola per gran parte del tempo. L'unica persona con cui Lola ha un legame sincero è Ingrid, la sua migliore amica. Lola è abituata a ottenere tutto ciò che desidera, costruendo attorno a sé l'immagine della ragazza perfetta e intoccabile.

Ma la maschera di perfezione crolla in una notte fatale. Durante una festa, complice qualche bicchiere di troppo e un momento di debolezza, Lola si lascia andare a un errore che viene ripreso in un video da Miguel. Questo video, che rischia di distruggere la sua reputazione, getta Lola nel caos. Per lei, l'idea di essere giudicata o ridicolizzata è insostenibile.

Proprio in quel periodo della sua vita, il destino interviene sotto forma di Lio Mendez, un clochard trentenne dal passato tormentato. Ex imprenditore di successo, Lio ha perso tutto dopo il tradimento della moglie, che gli ha portato via l'azienda e la casa. Schiacciato dal dolore, Lio ha cercato rifugio nel gioco d'azzardo, perdendo anche quel poco che gli rimaneva. Ora, senza più nulla, vaga per le strade di Bilbao come un'ombra di se stesso, ma con ancora una scintilla di orgoglio e forza interiore.

Lio

Lola