Capitolo 4

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*sogno ad occhi aperti*

(Lei)

"E tu? Come ti chiami?"-chiedo al ragazzo aspettando una risposta. -
"Ivan.Credo che il mio nome sia un po piu facile da ricordare..."-afferma ridendo.-
"Vero."-rispondo ridendo.-"anche una faccia così.."sussurro ridendo.-
"Come?"-chiede con un sorriso che farebbe resuscitare i morti.-
"Niente va."-rispondo abbastanza imbarazzata.-
"Non é che mi accompagneresti a casa?"-chiedo con una faccia da cucciolo.-
"Con piacere!Dimmi dove peró eh!"-continua con tono dolce.Dopo avergli messo la via sul navigatore saliamo in auto.
"Sei di qui presumo?"-mi chiede continuando a guardare la strada.-
"Si,ormai sono 15 anni..tu?"
"Io vivo a Macerata."
'Ah...quindi...te ne andrai?"-chiesi un po delusa.-
"No ora.Restiamo ancora 3 giorni.Ma tu...giochi a pallavolo?"
"Beh..giocavo."-speriamo non chieda altro.-
"Hai smesso?"-ecco...mannaggia a me.Se me ne stavo a casa era meglio...-
"Ho dovuto."
"Perchè?sempre se vuoi dirmelo..."-che faccio?Okay io glielo dico...-
"Ho dovuto smettere,perché...Ho scoperto di avere un tumore al ginocchio..."-dico con tono triste.-
"Ma...ora...?come stai?"
"Bene.Ma mi manca la pallavolo..."
"Già..siamo arrivati."
"Grazie mille."
"Di niente.Domani ti va di andare a prendere non so...un gelato?"
"Si grazie.Ma...come faccio a trovarti?"
"A si.Dammi il telefono ti segno il mio numero."
-gli do il telefono e segna il suo numero.-
"A domani Ivan."
"Ciao Sele!"-mi dice con un bellissimo sorriso.
-Rientro a casa.Subito vado a letto.Va beh...vado a letto ma non riesco a dormire...Continuo a vedere quel ragazzo...Non é che mi piace?No!No!Non posso...lo renderei infelice.Io.sono.sempre.stanca e debole,a nessuno farebbe piacere starmi accanto per più di 5 minuti.Eppure...sono sempre stata una ragazza solare,positiva...Immersa nei miei pensieri mi addormento.Sono super emozionata.Ma..aspetta un secondo!A che ora dobbiamo vederci?Che faccio lo chiamo?Non vorrei sembrare troppo appiccicosa...Mentre rifletto mi suona il telefono.Sconosciuto?Chi sarà?
"Pronto?"
"Sele sei tu?"
"Si..chi parla?"
"Sono Ivan."
"Ivan?Come hai il mio numero?"
"Bhe...quando ho segnato il mio numero ho fatto uno squillo così da avere il tuo numero...volevo chiederti.."

Sogno ad occhi aperti ||IN REVISIONE||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora