*sogno ad occhi aperti *
Capitolo 28
(Lei)
-scappo via.Arrivo a un altalena.Mi ci siedo sopra e inizio a dondolare...non riesco a crederci...Sono incinta e il padre di mio figlio andrà in Russia...Inizia a fare buio.Visto che non ho la minima intenzione di rimanere tutta la notte qui.me ne vado.Il mio telefono non ha mai smesso di vibrare.Sono arrivata a spegnerlo.Esco dal parco.-
"ti ho trovata."-mi giro e vedo Ivan.-
"e allora?"
"torniamo a casa.Si sta facendo buio."-dice prendendomi per mano.Io la ritiro.-
"non torno a casa con te."-dico continuando a camminare.-
"ti prego...Non puoi dimenticare tutto..."
"non l'ho fatto!Non ho dimenticato niente di noi!E' per questo che sto tremendamente male!"-gli urlo mentre delle lacrime iniziano a bagnarmi il viso.-
"non piangere."-dice lui.-
"perché?!Perché non me l'hai detto prima!?perché,perché?!!-gli dico mentre si avvicina e mi abbraccia.Io gli do dei pugni sul petto.-
"sei stato egoista!Hai pensato solo a te!Ti sei divertito e te ne sei altamente fregato!Credevo provassi qualcosa anche tu!Ma mi sbagliavo!"-dico staccandomi.-
"non è vero.Io ti amo!"
"non è vero!!"-urlo più forte che posso.Corro via.Sono disperata.Non ho soldi con me.Non so dove andare.La mia unica possibilità e mio padre...Lo chiamo.-
"pronto?Papà."
"Sele.Che hai?"
"posso venire da te?"
"certo."-mi da l'indirizzo.Chiamo un taxi e vado.Arrivo.Busso e aspetto che apra.-
"Selene."-lo abbraccio e inizio a piangere.Mi fa entrare.-
"che succede."
"Io e Ivan ci siamo lasciati..."
"davvero?"
"si...e c'è un problema...sono incinta di lui."
"tu sei incinta?!"
"si."
"Tesoro..."-mi abbraccia.-
"ora non so dove andare,cosa fare,come fare...sono confusa."
"perché vi siete lasciati?"-domanda lui.-
"oggi casualmente.Ho aperto al postino è ho visto una busta che veniva dalla Russia.Ivan...dal prossimo anna giocherà a Mosca."
"è allora?"
"come allora?Per me già andarmene da Bologna è stato triste...figuriamoci a lasciare l'Italia."
"non lo sapevi?"
"no!Solo oggi l'ho saputo."
"dovete chiarirvi.Siete una bellissima coppia.E poi sei incinta...ci devi almeno provare."
"okay."-parliamo ancora un po e andiamo a letto.-[la mattina dopo.]
-oggi vado da Ivan.Devo almeno cercare di risolvere...se non ci riuscirò,so già cosa fare...Esco e vado a piedi a casa di Ivan.Ieri ho sentito Sara..sta in hotel...
arrivo.Busso ed apre.Appena mi vedo si blocca.-
"hai 5 minuti?"-domando io.-
"si."-entro.-
"Ivan...Quello che hai fatto è...non so come dirti...ma non è stato un gesto leale...Visto che sono solo al primo mese ho deciso di interrompere la gravidanza."-dico io.-
"vuoi interrompere,la gravidanza?"
"si.Non posso farcele da sola."
"ma non sei sola!Ci sono io."
"no Ivan...è finita."
"noi possiamo farcela."
"non c'è più il "noi" .Ti giuro,che è la cosa più brutta,spiacevole e dolorosa che io abbia fatto nella mia vita."
"E allora non farla!Possiamo andare insieme in Russia.O se servirà resterò in Italia."
"non posso venire con te.Non conosco la lingua,niente.E tu non puoi rinunciare.E' una grande occasione!Vai li e fai del tuo meglio."-dico io con un leggero sorriso forzato.-
"Sele...mi stai lasciando?"
"si...ma non perché non ti amo.Devi vivere la tua vita."
"la mia vita la voglio vivere con te!"-dice lui prendendo le mie mani.-
"anche io...Ma non è possibile."-gli dico trattenendo le lacrime.-
"Sele."-lo bacio e vado via.Cammino velocemente senza voltarmi.Fino a che non arrivo in un bar.Confusa,e un po rincoglionita ordino un caffè.Solo quando vedo Jiri mi rendo conto di essere al bar difronte alla palestra.-
"ciao Sele!"-mi saluta lui.-
"ciao Jiri."
"che hai?Sei strana..."-io e Jiri abbiamo legato.Siamo buoni amici.-
"io e Ivan...ci siamo lasciati..."
"perché?"
"cosa lunga..."
"okay."
"poi...sono incinta."-sgrana gli occhi.-
"sei incinta?"
"non urlare.."-dico a denti stretti.-
"scusa..."
"si."
"e con chi?Non l'avrai fatto da sola..."-dice ironico.-
"col tuo amico..."
"Con Ivan?!"
"si."
"usciamo a parlare..."-dico alzandomi.-
"Ivan parte per la Russia l'anno prossimo."-dico io.-
"lo so."
"io non lo sapevo...Io non posso andare a vivere in Russia...Non su una sola parola!"
"parlerai inglese."
"la fai facile!Non pensare che la conoscano tutti!"
"ma sei anche tu allora!Se ci tieni per davvero fai di tutto."-lo guardo storto.-
"scusa va con lui."
"vado con lui?"-gli chiedo io.-
"si!"-mi dice convinto.-
"mi hai convinto...lo amo!Ti adoro Jiretto mio!"-gli dico abbracciandolo.Corro indietro verso casa di Ivan.Non busso ho le chiavi.Apro e vedo Ivan che viene verso di me.-
"scusami,scusami,scusami,scusami!"-gli dico saltandogli addosso.-
"ho detto la più grande cazzata della mia vita!Ti prego perdonami!"-non mi risponde lo lascio e lo guardo in faccia.Vedo il suo sorriso e mi rilasso.-
"credevo di averti perso..."-mi dice abbracciandomi.-
"sei la cosa più importante!Verro con te!Non ho saputo immaginarmi senza di te."-gli dico prima di baciarlo.-[2 mesi dopo.]
-oggi andremo a vedere il sesso del bambino.-
"Ivan hai preso tutto?"
"si andiamo!"-ci mettiamo in auto e partiamo.Appena arriviamo ci fanno entrare.-
"allora...in che sperate?"-ci domanda il ginecologo.-
"maschio.Femmina!"-diciamo insieme io e Ivan.-
"ragazzi è uno..."-dice ridendo.-
"haha va bene lo stesso.Sarebbe sempre il nostro amore."-dico io prendendo la mano di Ivan.-
"allora...è....maschio!"
"davvero?!"-domanda eccitato Ivan.-
"si."-sono contenta.Non vedo l'ora di abbracciarlo.Finiamo e andiamo via.-
"ora dobbiamo avvisare tutti!"-dico io.-
"certo!"-prima di salire in auto ci baciamo.-
"ti amo!"-dice Ivan.-
"anch'io!"
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Sogno ad occhi aperti ||IN REVISIONE||
RomanceLa vita di Selene non è mai stata facile. Vince la sua lotta contro il cancro ma qualche anno dopo, eccolo che si ripresenta e torna a mettere in difficoltà la giovane ragazza. Allo stesso tempo però, incontra un ragazzo e i loro destini si intrecce...