Sogno ad occhi aperti ||IN REVISIONE||

Capitolo 43

* sogno ad occhi aperti *

( Lei )

- Mentre torno a casa mi rendo conto di non aver avvistato quasi nessuno.
Mi incammino verso il parco.
Inizio a chiamare un po' di gente.
Chiamo Jiri e gli dico di informare il resto della lube.
Poi chiamo mamma,mio fratello e Sara.
Dopo aver perso tutto il credito torno a casa.
Apro la porta con le chiavi.
Trovo Ivan sul divano con Alex sulle ginocchia.
Stanno giocando.-

"Ehy!"- Entro e li saluto.-

"Ciao amore!"- mi bacia dolcemente.
Poso la mia borsa e inizio a preparare il pranzo.
Mentre sono in cucina sento la musichetta di peppa ping.-

"Iniziamo la tortura..."-penso ad alta voce. -

"Magari con me la cosa può essere più piacevole..."-sento due braccia stringermi la vita.-

"Ovvio."-mi faccio cullare dalle sue braccia.
Mentre giro il sugo inizia a baciarmi il collo con insistenza.
Appena il sugo è pronto spengo il fuoco e mi giro fra le braccia di Ivan.
Inalo il suo profumo.
Mentre mi tiene per i fianchi io gli metto le mani sui pettorali.
Mi perdo nei suoi occhi chiari.
Mi sorride con dolcezza per poi baciarmi teneramente.
Dopo pranzo Ivan propone di uscire tutti insieme.
Alex se ne sta comodo.
Giriamo tranquillamente per il centro fino a quando non troviamo un signore travestito da clown che vende gelati e palloncini.
Alex gesticola e ci indica che vuole andare la.-

"Sele voi andate...io bi aspetto qui.."-dice titubante.-

"Perché?Non ti va di venire?"

"diciamo che i clown mi fanno antipatia...."-dice guardando in modo ostile il povero pagliaccio.-

"Ma...sai che ora puoi mandarlo nei paesi dei balocchi con un semplice schiaffo? Sei 2 metri... non può farti niente..."-dico sarcastica.-

"Sì lo so...Andate su."-ci incoraggia.-

"Va bene tesoro."-gli do un bacio e pongo fine ai pianti disperati di Alex.-

"Ci stiamo andando tesoro della mamma...!"-gli dico con pazienza.-

( Lui )

- La scusa del clown ha funzionato.
Cercavo un pretesto per andare a comprare un regalo a Selene.
Lei crede che io abbia dimenticato il nostro anniversario.
Non sa che le sto organizzando una sorpresa.
Entro in una gioielleria e inizio a guardarmi intorno.
Mi cade l'occhio su un braccialetto d'oro bianco.
Una catenina con dei piccoli gioielli incastonati.-

"Mi può impacchettare questo ?"- chiedo gentilmente a un uomo sulla cinquantina.
Porta dei grandi baffi bianchi.
Esco soddisfatto.
Quando esco cerco con lo sguardo Selene e Alex.
Dopo un po' li vedo.
Lei è seduta su una.
Da il gelato ad Alex che lo mangia di gusto.
Mi avvicino.Selene alza la testa e incrocia il mio sguardo.
Mi siedo affianco a lei e vedo che Alex ha la punta del naso sporca di gelato.
Mentre guardo Sele imboccare Alex mi viene in mente quando a un po' di tempo fa mi immaginavo una famiglia...Immaginavo la donna della mia vita con mio figlio in braccio.
Fra non molto questo sogno si realizzerà.
Dopo un po' torniamo a casa.-

(Lei )

- Ivan prepara la cena.
Dopo aver cenato ci mettiamo a vedere un film sul divano.
Alle 10 vado a mettere Alex a letto.
Verso mezza notte andiamo anche noi.-

"Domani pomeriggio usciamo ?"-chiedo prendendo il pigiama.-

"Va bene."-metto il pigiama-

"Sexy...!"- dice mentre mi cambio.-

"Scemo!"- gli tiro un cuscino.-

"Vieni qua..."- si stende e allunga un braccio verso di me.
Mi accoccolo fra le sue braccia.-

"Sei bellissima....e sei mia..."- mi dice a fior di labbra.-

"Ti amo."-dico prima di dargli un bacio lungo e intenso.-