Capitolo 16

327 9 0
                                    

*sogno ad occhi aperti*

(lei)

"ti porto in un posto...ti va?"-chiedo io mentre camminiamo.-
"dove?"-chiede lui.-
"vedrai."-acconsente.Facciamo inversione e andiamo.Arriviamo dopo poco.-
"ben venuto nella mia seconda casa."-dico io fermandomi difronte alla palestra.-
"vorrei fare una sorpresa alle mie amiche.Mi aiuti?"
"okay.Cosa devo fare?"
"basta che entri quando ti faccio segno con una mano."
"d'accordo."-entriamo.Lui rimane nel corridoio.-
"come noi?!!?"-chiedo quando entro.-
"nessuno!Sele!"-vengono verso di me e mi salutano.-
"come stai?"
"benone!C'è una persona...la faccio entrare?"
"sarebbe?"-chiede Sara.-
"Entra!"-dico facendo segno con la mano.-
"salve!"-Vedo le ragazze sbiancare.-
"ciao!"-dicono loro.Ideaaaaa!Vado dal Coach.-
"coach...non è che Possiamo allenare anche noi le ragazze?"-chiedo io.-
"si okay...baste che Ivan non me le impalla tutte...Vedo che Sara,Imma e Daniela sono fuori ormai..."
"okay!Capito Ivan?Tieni a bada il tuo fascino..."-dico io.-
"okay..."
"allora ragazze...Lavoriamo su attacco e difesa.Ivan attacca e voi difendete..."
"chi cosa?!"-chiede spaventata Sara.-
"scherzavo!Non voglio perdervi tutte...domani partita in casa e mi servite!"-ridiamo tutti.-
"allora Ivan e Sele palleggiano e voi attaccate.Pronte?!"
"si!!"-Iniziamo.Dopo un po...-
"quando attacchi una palla corta,se non arrivi in tempo fai pallonetto,altrimenti rischi di fare invasione."-propone Ivan a Sara.-
"si okay!"-dice lei.Dopo un'oretta finiamo.-
"possiamo fare una foto?"-chiedono Sara e Daniela a Ivan.Lui acconsente a fanno la foto...dopo però si forma la fila.Una bella mezz'ora se ne vola.Salutiamo e andiamo via.-
"che hai?"-mi chiede dopo poco lui.-
"niente..."
"cosa ti va di fare?Giretto in centro?"-propone lui.-
"nha.."
"cosa allora?"
"stare con te..Ti spiace se torniamo?"
"no tranquilla."-andiamo verso casa.Arriviamo e entriamo.-
"vorrei che i ricordi fossero qualcosa di più concreto..."-dico mentre mi siedo sul divano.Viene di fianco a me.Prendo la sua mano e intreccio le mie dita con le sue.-
"quanto durerà?"-chiedo io.-
"cosa?"
"tutto questo...quanto durerà?Quanto dureranno questi bei momenti insieme?le chiacchierate...le risate...quanto dureremo noi?"-non dice niente."-
"ho paura che la distanza abbia la meglio.."
"non sarà così."-commenta sicuro.Sono nervosa per non so bene cosa...mi alzo e cammino per il soggiorno.Ivan si alza e viene verso di me.-
"tranquilla."-non riesco a dire niente così lo bacio.Passiamo le nostre due ore abbracciati sul divano a guardare la TV.-
"è ora..."-dico io guardando l'orologio.Ci alziamo.Metto un po in ordine,chiudo a chiave e usciamo.Arriviamo un quarto d'ora prima.E se...-
"torno subito!"-corro verso la biglietteria.-
"sera!Vorrei un biglietto per il treno che arriverà da Macerata."
"aspetti...Si c'è posto."-felice come una pasqua pago il biglietto e torno da Ivan.-
"c'è posto a Macerata per me?"
"come?"
"vengo con te!"
"stai scherzando?"-chiede con un sorriso bellissimo.-
"no!E' tutto vero!"-gli salto addosso.-
"certo che c'è spazio!"-dopo pochi minuti arriva il treno.Saliamo e ci sediamo.Dopo le prime ore inizio a scocciarmi..-
"I was thinkin about her, thinkin about me.
Thinkin about us, what we gonna be?
Open my eyes, yeah; it was only just a dream...."-canticchio una canzone.-
"So I travel back, down that road.
Who she come back? No one knows.
I realize, yeah, it was only just a dream.."-continua Ivan.-
"conosci questa canzone?"-chiedo io.-
"un po."-continuiamo a cantare fino a che non mi squilla il telefono.Rispondo senza leggere lo schermo.-
"pronto?"
"Si può sapere dove sei?!"-Uffa!Sempre che rompe è!-
"non dormo a casa..."
"dove sei?Cos'è questo rumore?"-continua lui.-
"ehm...il treno.."
"treno?"-chiede lui.-
"si."
"sei alla stazione?"
"non proprio..Sono in viaggio..."
"che?!E per dove?Quando torni?!"
"per Macerata...Non lo so quando torno."
"come non lo sa?!!"
"non lo so,Punto!"-chiudo il telefono.-
"tutto okay?"-chiede Ivan vedendomi incazzata.-
"si."-cerco di non pensarci e mi addormento.-
"Sele!Selene!Siamo arrivati."-mi alzo dalla spalla di Ivan e riprendo pian piano conoscenza.-
"di già?"
"otto ore di treno non ti bastano?"-chiede ironico.-
"mi bastano,mi bastano..."-scendiamo e la prima cosa che noto è il bel tempo.-
"oggi ti alleni?"
"si alle 3.Fino alle 5 credo."
"posso vederti?"
"si!Ora però a casa!"-prendiamo un taxi e ci dirigiamo a casa sua.Arriviamo in un condominio bianco panna.Arriviamo al suo palazzo.Prende le chiavi e apre il portone.3° piano porta Numero 5.Apre la porta.La casa non è gigantesca ma abbastanza grande.Ammetto che non me la aspettavo così..-
"li c'è il bagno,poi di la la cucina e in fondo le camere.Ma...tu non ti sei portata niente dietro?"
"ehm...no niente...va beh andremo a fare un po di shopping."
"d'accordo!Poi ti faccio vedere la città."

Sogno ad occhi aperti ||IN REVISIONE||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora