Zona di Napoli, prende il nome dalla Via omonima, quella che divide i quartieri Vicarìa, San Lorenzo e San Carlo all'Arena su cui si estende. I confini est-ovest dell'Arenaccia sono rappresentati pressappoco da Piazza Carlo III e Corso Malta, mentre i confini nord-ovest sono rappresentati dall'inizio e dalla fine di via Arenaccia. Insieme al Vasto venne realizzata con i lavori del risanamento, per espandere la città verso Poggioreale. Un decreto regio del 25 luglio 1885 approvava l'allargamento in dieci rioni dell'abitato di Napoli: Arenaccia, Sant'Eframo Vecchio, Ottocalli, Ponti Rossi, Miradois, Materdei, Vomero-Arenella, Belvedere, prolungamento Rione Amedeo e due rioni suburbani. Nella zona vi sono il "Real Albergo dei Poveri" e il Liceo classico "Giuseppe Garibaldi". Arenaccia trae il suo odonimo dai depositi di sabbia (la rena appunto) lasciati nei periodi di siccità dai torrenti delle acque piovane che anticamente calavano dalle colline del Vomero e dal monte dei Camaldoli.
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Curiosità su Napoli e dintorni
Short StoryFatti curiosi, aneddoti, miti, leggende e altre storie su Napoli e dintorni. Una raccolta di imperdibili curiosità partenopee. Uno spaccato unico sulla napoletanità!