Capitolo 1

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«Maddy svegliati tesoro farai tardi a lavoro» la voce stridula di mia mamma mi fece svegliare più nervosa del solito.

Mi alzai da letto e guardandomi intorno, vedendo tutto quel rosa mi maledì per essermi svegliata.

Come ogni giorno d'altronde.

Feci colazione con mia mamma che mi parlava dicendomi tutto ciò che avrei dovuto fare durante la giornata. Lavoro, pranzo e subito in sala per allenarmi.

Ormai era la routine di tutti i giorni.

Mi vestì più velocemente possibile e mi fiondai in macchina per andare alla gioielleria di famiglia in cui lavoravo.

Il mio primo cliente fu lui, Eric Smith.

Cercava di corteggiarmi da un anno ormai.

Suo padre era in affari col mio e per questo a loro era venuta la brillante idea di prometterci sposi. Cosa che io avevo assolutamente abolito.

Non ero innamorata di lui e non lo avrei sposato neanche per 1 milione di euro. Minacciai mio padre, dicendogli che se avesse fatto qualcosa per farmi diventare la moglie di Eric, mi sarei chiusa in convento diventando suora.

Ma il giovane Smith non aveva demorso, era davvero ossessionato.

Quasi ogni giorno veniva in gioielleria solo per vedermi comprando cianfrusaglie.

«buongiorno Maddy» mi salutò sorridendo

«buongiorno Eric» risposi quasi sbuffando

Comprò l'ennesimo bracciale per la madre che, sono più che certa, sarebbe finito nel primo cesto della spazzatura che gli sarebbe capitato davanti.

«ti sta molto bene questo maglione» mi disse

«grazie» risposi fredda senza degnarlo di uno sguardo.

Finalmente poi andò via e rimasi sola.

Presi il cellulare e trovai un messaggio da parte di Audrey, la mia migliore amica

"stasera sei libera? alle 9 ci sarà una rap battle alla 8 Mile"

"ci sono, alle 8 ti passo a prendere"

Finito di lavorare tornai a casa

«come è andata oggi?» mi chiese mia madre mentre mangiavamo il brodo

«a parte Eric che continua ostinatamente a comprare bracciali che butterà tutto bene»

«non ti piace proprio quel ragazzo vero?» mi disse mio padre

«neanche un pò papà» risposi decisa

«stasera siamo invitati ad una cena vieni con noi?»

«emh in realtà credo che andrò a dormire da Audrey» dissi

«non fare tardi, dopo l'allenamento sarai distrutta e domani devi anche svegliarti presto» disse mia mamma preoccupata come se avessi ancora 5 anni

«sta tranquilla mamma so regolarmi per quanto ho bisogno di dormire»

Dopo pranzo mi stesi sul letto per riposarmi un pò leggendo un buon libro ma ad interrompermi fu l'oca di casa, mia madre.

«Maddy sistemati e vai agli allenamenti, non puoi permetterti riposo»

«mamma non sono un robot» mi alzai nervosa «se un giorno non mi va di andare agli allenamenti ho il diritto di non andarci»

«sei impazzita? vuoi o non vuoi diventare una ballerina classica professionista»

Avrei voluto rispondere di no, avrei voluto far sentire i miei sogni, avrei voluto dirgli che in realtà odiavo la danza classica ma ciò che uscì dalla mia bocca fu un debole si.

Perciò mi sistemai e andai a danza.

Nel borsone misi di nascosto una felpa oversize e un paio di jean beggy che avrei messo la sera per la rap battle.

Le lezioni furono noiose come al solito. Andai poi nello spogliatoio, mi vestì e uscì di corsa cercando di non farmi vedere da nessuno.

Presi poi la macchina e andai a casa di Audrey.



SPAZIO AUTRICE 

Ciao ragazzuolii 

Dopo un pò di tempo sono tornata con una nuova storia e questa volta il prescelto è il nostro amato Marshall, ovvero Eminem. 

Oltre che a essere innamorata di lui sono ossessionata dalla sua musica e credo proprio che sia il rapper migliore a livello mondiale.

Nulla spero che la storia vi piaccia, un bacioo

From differents sides- Marshall MathersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora