Andare a mettere a fuoco una casa abbandonata.
Era davvero una follia.
Ma lì, con loro sembrava tutto normale. Nonostante conoscessi Marshall e Future da un paio di giorni mi sentivo davvero a mio agio con loro.
Entrammo nella casa abbandonata ed iniziammo a cospargere tutto di benzina.
«yo guardate cosa c'è qui» urlò Marshall dal piano di sopra
Nessuno ci fece caso così decisi di andare da lui per vedere di cosa si trattasse.
«che succede?» chiesi
«guarda» mi porse una foto di una famiglia.
C'erano due genitori assieme ai loro figli.
«credo ci abitasse qualcuno prima qui» disse
«chissà perché hanno dovuto abbandonare questa casa così grande» dissi posando poi il mio sguardo su di lui
«magari ne hanno trovata una ancora più grande e sono andati a vivere a New York»
«beh in quel caso li invidierei» dissi facendolo ridacchiare
Sentimmo poi puzza di bruciato
«che cazzo» Marshall si avvicinò alle scale e avevano già messo a fuoco
«porca puttana ed ora come facciamo ad uscire» dissi impanicata
«sono dei coglioni...ci sarà pure una via d'uscita» disse lui agitandosi
Ci guardammo attorno per poi notare una finestra.
Guardai Marshall «non vorrai mica saltare da lì»
«preferisci bruciare qui dentro?»
L'avevo immaginata diversa questa serata ad essere sincera.
Ci avvicinammo alla finestra e guardammo giù
«al mio tre saltiamo» disse
«mi spezzerò l'osso del collo» dissi io tragicamente
Lui come per rassicurarmi mi prese la mano e la strinse.
I nostri sguardi si incrociarono facendomi arrossire un pò
«fidati di me non ti succederà niente» disse
Così, anche se incerta, annuì.
Iniziò a contare e al suo tre ci buttammo giù, rotolandoci nell'erba.
«stai bene?» mi chiese
«si tutto ok» mi alzai pulendomi i jeans
«è stato divertente, lo rifacciamo?» disse poi ridendo
«Em sto per tiranti il mio stivale addosso» lo guardai quasi scioccata facendolo ridere ancora di più
«ah siete qui» Future e Audrey ci raggiunsero
«già abbiamo fatto un bel salto da quella finestra» dissi io
«sei seria?» mi chiese Audrey ed io annuì «cazzo se lo saprebbe tua madre ti chiuderebbe in casa» disse ridendo
«già» risi anche io
«allora ragazzi che si fa?» chiese Future
«andiamo a ballare» dissi decisa
«yo ci sta» si accodò Marshall
«alieno dove hai lasciato la mia migliore amica?» chiese Audrey facendoci ridere
«allora amici miei dirigiamoci verso la discoteca» disse il moro entusiasta
Quel posto era davvero pieno zeppo di gente, a mala pena c'era spazio per respirare.
«vuoi qualcosa da bere?» mi chiese Marshall
«si un gin tonic...voi volete qualcosa?» chiesi a Future ed Audrey
«fai due di quello che prendi tu» mi rispose la mia migliore amica
Così io e Marshall andammo al bancone e ordinammo 4 gin tonic.
«quei due sembrano proprio una coppia» esclamai guardando Audrey e Future ballare insieme
«Future ci sa fare con le ragazze» ammise
«e tu?» chiesi pentendomene subito dopo
«diciamo che ho la mia folla di ragazze dietro» ammisa con un'espressione fiera
«ora non tiratela però» ridacchiai colpendolo scherzosamente su una spalla
Rise anche lui ed i nostri sguardi si incrociarono per l'ennesima volta.
Aveva gli occhi così chiari che pensavo di potermici perdere all'interno.
Ed il suo sguardo era così profondo che esprimeva più emozioni del suo viso.
Ad interrompere il gioco di sguardi che si era creato tra noi fu il barman che ci consegnò i 4 gin tonic.
Dopo averli bevuti io e Audrey andammo in pista e ci scatenammo.
Non mi divertivo così da troppo tempo.
«Marshall non ti toglie gli occhi di dosso» mi disse la mia amica
Posai il mio sguardo su di lui ed effettivamente mi stava guardando.
«Mad posso rubartela?» mi chiese Future riferendosi ad Audrey
«è tutta tua...ma trattala bene»
«come una principessa»
Così mi allontanai ed andai al bancone per ordinare un altro cocktail
«Mad vado a fumare, mi fai compagnia?» mi chiese Marshall venendo verso di me
«certo aspetta un attimo che prendo il mio cocktail»
Dopo aver preso il mio secondo gin tonic, insieme al mio nuovo amico, andammo fuori.
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From differents sides- Marshall Mathers
Teen FictionMadison Moore è una ragazza di 19 anni che vive a Detroit, nella parte "buona" della città. Proveniente da una famiglia benestante, Madison è costretta dalla madre sin da quando era piccola a fare danza classica. Il suo sogno è quello di studiare a...
