Resident Farmville

Capitolo II: Leggende in viaggio

«Ricordati che sono sulla tua Beverly solo perché non ho momentaneamente l'auto!»
«Seh seh, dicono tutte così.»

La notte è stata stranamente quiete, Danny non ha creato problemi mentre Peggy era immersa nei mondi onirici, ha sognato di sprofondare nell'oceano, un vero incubo constatando che è talassofobica, è una di quelle tante cose con rivelerebbe mai al "principe scodinzolante" per orgoglio...

I due partono, sfrecciando ad alta velocità alle 6 del mattino, orario disumano per incontrare una vecchia amica ma necessario per scoprire alla svelta chi è la "visionaria del futuro"!

«Lo sai che i tuoi capelli sono proprio belli quando svolazzano con il vento?!» Urla Danny
«Solo perché non mi hai dato quel cazzo di casco così restavano fermi...ma poi perché tenetelo tu che per poco non sei pelato?!» Si lamenta la maialina cercando invano di farsi un codino
«Perché altrimenti non riuscirei ad ammirare i tuoi capelli danzanti!»
«Vaffanculo Dan!»
«Cosa?!»
«HO DETTO, VAFFANCULO DAN!»
«ERA MEGLIO CHE NON AVERLO SENTITO!»

I due imboccano un'autostrada stranamente desolata, solitamente passano infinità di macchine e qualche clacson suonato a lungo non mancava mai, ora sembra che ci sia un apocalisse zombie per quanto è vuota...

«L'autostrada totalmente libera?! Questo non può essere possibile!» si stupisce Danny
«È così strano, forse tutti sanno che a momenti ricomincerà Farmville e hanno smesso tutti di lavorare...»
«Avrebbe senso...ma perché prepararsi?»
«Forse non si stanno preparando, forse anche tutti gli altri abitanti di Farmville stanno cercando un modo per fuggire da qui...»
«E quindi pensi che tutti abbiano analizzato i comportamenti del nostro ex pubblico e arrivati alla tua conclusione?»
«Non sarebbe da escludere...ci sono veramente troppe domande a cui rispondere...»

I due imboccano ora una stradina tortusa di campagna con un sacco di sassi sparsi ovunque e il terreno indecente, totalmente indecente, per poco la Beverly non collassava dallo difficoltà.

Arrivano finalmente alla casa di Kadiee, rispecchia totalmente lo stereotipo di una casa di campagna anni 80 della Pennsylvania o di qualsiasi altro stato americano in quell'epoca, Peggy bussa alla porta ma nessuna risposta, riprova un'altra volta ma niente

«Secondo te starà facendo una doccia?» Chiede Danny
«Ti sembra che si sia mai fatta una doccia in tutti questi anni?»
«Abbassa la voce, forse è dentro»
«Se non apre entro 3 secondi giuro che-»
Qualcuno apre finalmente la porta, è Kadiee con la sua immancabile puzza di Malboro, chissà da chi se li è fatti dare stavolta...
«PEGGY! DANNY!» Urla Kadiee gettandosi ad abbracciarli forte!
«Heeeeyyy zuccherino, da quanto tempo!» "Zuccherino" è un classico di Danny, lo dice così spesso che ci mancherebbe se lo dicesse agli uomini
«Ciao Kadiee- ahh- Basta così Kadiee ci fai male!»
«Oh! Scusate!» li libera grattandosi in seguito la nuca per l'imbarazzo, più o meno perché è sempre stata una svergognata ma in senso positivo
«Entrate entrate! Volete un po' di caffè?»
«No grazie, volevamo parlarti di una cosa...» arriva al punto Peggy entrando dentro casa insieme a Danny
«Ditemi tutto, basta che non sia il solito ovvero che Farmville sta per ricominciare perché è ormai uno scoop mondiale»
«Come immaginavo...» pensa Peggy
«Allora vedi, per farla breve-» Inizia a parlare inaspettatamente Danny mentre sorseggia del liquore preso senza permesso dal frigo
«-il padre di Peggy, Sterling, è scappato da Farmville e nel suo diario lasciato qui spiega come ha fatto, c'è una pagina dove parla di una certa "visionaria del futuro" e sospettiamo sia Mandy la topolina, poiché l'abbiamo vista in una foto insieme a Sterling»
«Mandy la topolina?» chiede stupita Kadiee sedendosi sulla poltrona
«Si lei, sei la sua unica amica no?» Sussegue Peggy
«Si...se si può dire, non ci siamo più sentiti ultimamente, ha incominciato a comportarsi in un modo strano...»
«Spiegati meglio» si acciglia Peggy
«Ha iniziato ad evitarmi, a comportarsi in una maniera troppo distaccata, come se le avessi fatto qualcosa, ha incominciato a rispondermi in maniera monosillaba e a rifiutare i miei innumerevoli inviti alle feste, vorrei capire cosa le sia successo ma inutile dire che si è rifiutata di raccontare...»
«Tu hai insistito?» Chiede Danny asciugandosi la bocca con la manica della giacca di pelle
«Eccome se l'ho fatto! Non le ho lasciato attimo di respiro anche se detto così suona malissimo...»
«Concordo...» Risponde schietta Peggy che si è già scocciata di prendere appunti
«Cos'è un interrogatorio?! Perché hai quel taccuino in mano?»
«Serve per appuntarmi tutto, è importante ed essenziale per fuggire da qui.»
«Volete veramente scappare da Farmville, è veramente possibile?!»
«Mio padre ci è riuscito e ci riusciremo pure noi, tutti noi, non meritiamo di essere trasformati in ciò che questo merdoso pubblico vuole...»
«Non mi sarebbe dispiaciuto perdere la mia femminilità, essere magari umana, di tutte le carnagione tranne bianca e diventare un esempio di donna audace e dipendente del 2024...»
Peggy e Danny si girano verso Kadiee
«Sto scherzando raga...che creduloni che siete...»
«Ci resta una sola cosa da fare ora, Kadiee, ora ci dirai dove abita Mandy e la andremo a trovare, sperando che non abiti in una casa nel bel mezzo del nulla...» afferma Danny osservando il paesaggio desolata da una finestrella
«Ma guarda che simpaticone...e comunque sì, vi dico dove si trova Mandy e la andiamo a cercare insieme» risponde Kadiee
«Chi ti ha detto che puoi venire con noi?» stuzzica Danny incominciando a ridere
«Dan!» esclama Peggy
«Scherzavo scherzavo»
«Hai un veicolo, Kadiee?» Chiede Peggy
«Si...ho una bicicletta, voi siete venuti col motorino quindi si, prenderò la bicicletta»
«Perfetto, portaci da Mandy, manterremo la tua velocità così non ci perdiamo» conclude Danny con uno dei pochi discorsi sensati che escono dalla sua bocca solita a raccontare fesserie e frasi idolatranti, chissà se presto si abiterà ad un "se stesso" totalmente responsabile e audace...