"Perché sei così testarda?"

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Il giorno seguente molti si trovavano fuori a parlare della puntata, mentre io ero in cucina a sistemare e a farmi compagnia c'era Diego, non avevo dato molto peso al suo biglietto, onestamente non mi importava più di tanto.
Una cosa che però mi interessava era lo sguardo di Trigno diretto verso di noi... era dall'arrivo di Diego che mi fissava in modo strano, credo...

"Questi fornelli non hanno mai visto così tanto detersivo"
Disse Diego, mi accorsi che ne stavo sprecando un sacco, poiché mi ero distratta a lanciare uno sguardo di sfida a Pietro, anche se avevamo chiarito, non avevamo chiarito... capito no?!
Io sorrisi cercando di rimediare al danno fatto

"Che danno"
Dissi io e lui rise

"Frate mi sa che ti vuole Luca"
Disse Trigno entrando in casa, con fare superiore, Diego ci salutò e andò a parlare con Luca, Trigno mi guardò

"Che c'è"
Dissi io continuando a pulire

"Non mi dire che ti piace? É bastato un commentino?"
Lo guardai male

"Come scusa?!"

"Mi hai sentito"
Mi avvicinai a lui con le mani sporche di sapone

"Tu non sai niente Pietro"
Dissi poi girandomi

"Si che un commentino potrebbe far cadere una ragazza ai suoi piedi, come Rebecca o Chiara"

"O mio Dio non sai proprio niente di me"
Lui si avvicinò

"Allora ti piace o no?"

"Non sono affari tuoi"

"Quindi ti piace"

"Sei snervante"
Dissi io annoiata dal suo comportamento
"Prima mi chiedi scusa e poi vuoi iniziare a discutere di nuovo? Per cosa poi? É da tutt'oggi che non parliamo"

"Troppo impegnata a parlare con Diego"

"Certo infatti di tutto quello che ha detto ricordo... oh aspetta niente!"

"Ohh davvero da stronza"
Disse lui con un ghigno facendo il labbruccio, io che nel frattempo stavo lavando i piatti, presi un po' d'acqua e gliela buttai addosso

"Ti allontani?"
Dissi io facendo l'altezzosa, lui mi guardò zuppo

"Perché sei così testarda cazzo?"
Disse lui

"E tu perché sei così testardo?"
Dissi io ribattendo, dopo un momento in cui tutto il mondo intorno a noi si fermò, fu la voce di Diego a farci distogliere lo sguardo l'uno dall'altro

"Emh Luca ha detto che no-"
Si accorse della nostra litigata, non era una cosa nuova in realtà, litigavamo spesso!
Lui se ne andò mentre io tornai a pulire, dopo andai nella mia stanza a farmi la doccia, dovevo assolutamente scaricare la tensione!
Stavo per asciugarmi i capelli, ma ecco che Trigno, con i capelli ancora bagnati, segno che anche lui era andato a farsi una doccia, spuntò sullo stipite della porta.

"Giuro che se sei venuto a chiedermi scusa per poi litigare neanche 24 ore dopo ti tiro un calcio in culo"
Dissi onestamente, lui trattenne un sorriso

"Hai ragione, ho fatto una scenata, sono sempre troppo impulsivo"
Io lo guardai

"Ma almeno spiegami perché ce l'hai con me"
Dissi io con tono calmo

"Non ce l'ho con te, mi sono incazzato per cose mie"

"Diego é una cosa tua?"
Dissi io, lui rimase in silenzio a guardarmi poi parlò avvicinandosi

"Okay forse mi ha fatto fastidio qualcosa che ha fatto Diego..."
Cercai di trattenere un sorrisi, mentre lui si avvicinò sempre di più

"E io cosa c'entro?"
Dissi ingenua, lui mi guardò e bastò uno sguardo per farmi capire, sorrisi

"Giuro che se mi urli un'altra volta contro-"

"Lo so mi dai un calcio in culo... e me lo meriterei"

"Ahhh fai sempre così, prima fai casini e poi ti scusi"
Dissi guardandolo, lui sorrise

"A quanto pare sono le nostre dinamiche preferite"
Disse lui scherzando e io risi puntandogli un dito sul petto

"Le tue! Io non ci trovo proprio niente di divertente"

"Andiamooo so che in realtà adori quando litighiamo"
Disse facendomi ridere, mentre mi prendeva le mani in modo giocoso

"Ti odio"

"Non é vero"
Disse lui, forse la verità era questa... che non lo odiavo affatto...

Autrice: Ehii ho voluto fare questo capitolo in più perché non ce la facevo proprio ad aspettare fino a domani, spero vi piaccia 🖤

Ritmi Incrociati (TrigNO amici)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora