Che presa in giro

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*prima della lezione di Debora*

"Che presa per il culo"
Dissi camminando velocemente verso lo spogliatoio, mentre Trigno provò a parlarmi

"Che succede? C'è la cele?"

"Debora"
Dissi io incazzata
"Devo fare un compito di latino"
Lui si avvicinò mettendosi davanti alla porta

"Ieri sei andata bene"

"Si son classificata con 5,5, ma comunque oggi é anche inutile ballare, perché é solo per ripicca per i voti della cele di ieri, che tra l'altro erano anche i voti dei professionisti"
Dissi tutto d'un fiato, lui si avvicinò di più, mi abbracciò, portando le sue braccia intorno alla mia testa, per poi baciarmi la fronte, io lo abbracciai a mia volta

"Quanto scommettiamo che arrivano tutte prime"
Dissi io lui sorrise, mi prese il viso e disse

"Non cambia il fatto che tu sia la migliore di tutte"
Io sorrisi a quell'affermazione e lo salutai per andare a "lezione".
"Gara femminilità: ultimo posto"

"Clarissa, io ti ho vista molto concentrata sulla coreo e non ti ho percepita proprio femminile anzi"
Disse provocatoria la Lettieri, io sorrisi beffarda, ormai mi aveva prese di mira, ma poco importa, potrò sembrare egocentrica... ma la verità é che lo sono! É una professoressa che fa giochi infantili per far risultare le sue allieve... non é tra le persone che reputo importanti.

*Il giorno seguente*
Ero sul letto con Trigno, ma ecco che io, Alessia e Chiara fummo richiamate dalla cele

"Devo andare"
Dissi dandogli un bacio

"Ciaoo"
Mi disse sorridendo.
La cele ovviamente ci spiegò il suo pensiero sullo scempio di ieri

"Gara femminilità Clarissa ultima..."
Disse la cele con una faccia da chi la sa lunga il che mi fece sorridere
"Metterti ultima con 0,6 é veramente non osceno di più!"
Disse la maestra
"Proprio per questo, visto che vi ha prese un po' di mira adesso organizziamo una bella coreo, super femminile"
Ci disse con un sorriso...
Avevo fatto bene a sceglierla!
Tornate a casa, Rebecca partì in quarta dopo aver visto il filmato della cele

"Ridete della mia volgarità"
Alessia e Chiara dissero che non era per quello, io la guardai e dissi

"Beh se per te quella é femminilità... c'è un problema eh"
Dissi utilizzando lo stesso atteggiamento spocchioso di lei e la sua maestrina, era inutile discutere con gente così.
Dopo averci richiamato in sala e dopo un altro piagnisteo di Debora che ha avuto il coraggio di dire "come sì chiama? Quella con il cognome del cantante famoso"
Che infantilità!
Riuscii finalmente a stare un po' con Trigno

"Eii"
Dissi andando in camera sua, era sdraiato sul letto e quando mi vide sorrise e aprì le braccia per darmi un abbraccio

"Ei, com'é andata?"
Mi buttai sul suo letto tra le sue braccia

"Mha a quanto pare non ho femminilità"
Dissi ridendo, lui mi guardò sgranando gli occhi

"Aia! Per quanto valga io ti trovo molto più che femminile..."
Io risi e gli spostai il viso

"Pieeee, che scemo"
Ridemmo entrambi, poi lui mi baciò, prima furono tanti bacini veloci, poi io presi il suo viso e lo baciai di nuovo, ma questa volta il bacio fu molto più approfondito...

Autrice: Eiii Trigno e Ris sono sempre più vicini! Mentre la coppia mamma e figlia delle gatte morte diventa sempre più insopportabile!

Ritmi Incrociati (TrigNO amici)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora