Odio il supermercato. Ogni volta che mia madre mi chiede :' mi accompagni al supermercato?' penso che sia la fine del mondo. Odio quel posto. Odio la gente che è incerta su cosa prendere. Odio chi per trovare un sacchetto di farina va fino al Katmandu. Odio la fila per pagare.
All'inizio pensavo che fosse mia madre il problema. Sia lei che mio padre sono sempre attenti a cosa mangiare, leggono TUTTE le etichette per cercare i cibi più salutari. Quindi, quando mia madre mi lascia lì vicino con il carrello, mentre lei si mette a cercare le uova 'migliori' da prendere...passano 10 minuti a dir poco.
Ma mio padre non è meglio!
OK, magari è più rapido nel prendere ciò che é scritto nella lista della spesa, ma poi si imbatte in altre 278282928282 cazzate (patatine, bibite gassate, birra...) e lì sta altri 82828181 minuti a decidere se prenderle o no. Ed è lui quello che non mi manda a mangiare al McDonald, perché ci sono solo schifezze, eh! *la coereeeeenza*Comunque penso di avere dei seri problemi. Quando entro in un supermercato ho la sensazione che da un momento all'altro la terra venga risucchiata da un vortice.
La maggior parte delle volte mi capita un carrello con una ruota rotta: mentre giro a destra, va a sinistra. I miei genitori proseguono e non riesco a stargli dietro. Mi fa incazzare.Un altro atteggiamento veramente curioso si verifica al reparto salumeria:
-"Cosa desidera signora?"
-" Io volevo un etto e mezzo di mortadella e due etti di prosciutto"
Quasi tutte le persone che devono parlare quando è il loro turno usano il tempo verbale all'imperfetto : IO VOLEVO. MA PERCHÉ?!?Forse l'unico aspetto 'divertente' (per modo di dire -_- ) del supermercato è il reparto di bagnoschiuma, shampoo e saponi. In quel momento devi scegliere un semplice bagnoschiuma e finisci per aprire tutti i tappi per sentire gli odori! Cosa che fra l'altro non si potrebbe fare...Ma la fate anche voi.
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Rebellion
RandomNon c'é una trama. Vi assicuro che sarà completamente senza senso. Si avvicina ad una raccolta di pensieri, dal trash agli argomenti più seri.