Rebellion

C come Concerto

Psichedelico. Sono quei momenti in cui ti isoli dalla realtà ed entri in una dimensione psichedelica. Vorresti potesse non finire mai.

25/07/2015
9.00 a.m: è ora di alzarsi, sarei voluta partire la mattina verso quest'ora, consapevole che sarebbe stata una pazzia, ma mio fratello si è rifiutato. Dopo che si è offerto di accompagnarmi, almeno gli ho concesso una trattazione dell'orario: 11.00...o.O
Ho preparato gli zaini e i panini e in queste 2 ore di ansia ho rimpianto il fatto di non avere ancora 18 anni, altrimenti avrei preso la macchina e sarei partita! Il viaggio è durato circa 2 ore in direzione Cattolica. Appena arrivati ci siamo messi in fila con il numeretto (220-221), abbiamo conosciuto tre milanesi simpaticissimi, ma purtroppo non riesco più a rintracciarli. :( In queste lunghe ora con 35 gradi e un'afa asfissiante, ho lasciato mio fratello alla postazione e mi sono fatta un giro per la città. Cartelloni del concerto di Mika OVUNQUE. Fra poco li attaccavano persino sul sellino delle biciclette. Esplorando la zona ho raggiunto la via da cui si raggiungeva il backstage. Naturalmente non si poteva entrare, c'erano gli uomini della security e dello staff. Così, insieme ad altre 4 ragazze che erano lì fuori ad aspettare, abbiamo passato quelle ore facendo amicizia con la security. Verso le 6 arriva un autobus con la targa inglese. NON POTETE CAPIRE L'ANSIAAAA. CHI SAREBBE POTUTO USCIRE LÌ FUORI?!?!
Le porte si sono aperte, era la band! Vado vicino al bassista e lo chiamo. MAAAX! ;)  Abbiamo parlato in inglese e scattato una foto! Si è rivelato essere una persona semplicissima e gioiosa del suo lavoro. Ci tiene molto. Dopo di ché ho fatto una foto con joy e lewis, i due batteristi, che purtroppo sono andati via subito.
Dopo mezz'ora me ne vado per andare a fare la fila vera e propria fuori dall'arena. Mika sarebbe arrivato 1 ora dopo.
Quando torno da mio fratello trovo un casino. Persone che urlano e litigano per i posti. Alcune ragazzine arrivate all'ultimo momento si sono appostato sui cancelli e non volevano andarsene. Le hanno lasciate stare. I numeretti non erano più validi. In questo momento ho provato molto dispiacere. Perché la gente deve essere così maleducata? È un concerto, si va per divertirsi,  tutti speriamo di vederlo in prima fila ma non per questo bisogna spingere fino a star male o essere cafoni. A quel punto ti rovinano la serata e basta. Comunque apparte questa situazione, siamo entrati! All'inizio eravamo stesi sul pavimento dell'arena. Dopo tutte quelle ore in piedi,ci voleva proprio! Però poco dopo ci siamo alzati in piedi e cominciati ad ammassare vicino al palco. Eravamo in 6/7 fila! Nonostante non sentissi più le gambe il concerto sarebbe presto cominciato, i minuti non finivano mai.

10.00 p.m Le luci si accendono all'improvviso e con un salto esce fuori: TEEEENAAAAGE DREAAM IN A TEENAGE CIRCUSS. Una carica assurda.
Sono quei momenti in cui il cuore comincia a battere a ritmo della canzone e non riesci più a controllarlo. Saltavo, cantavo e saltavo ancora, forse inconsciamente, mi lasciamo trascinare dall'euforia.
Sarebbero superflui e meno oggettivi i miei giudizi sul concerto rispetto a quelli di mio fratello, così vi lascio le sue parole: "E' stata una festa per tutti, alcune canzoni più conosciute  per poterle rendere ballabili, avevano un ritornello house. Questo è un aspetto semplicistico ma tipicamente pop. Nonostante non renda il falsetto di 7 anni fa, la sua voce è pazzesca. E questo si vede benissimo quando suona da solo con il pianoforte (Over my shoulder e Ordinary Man in particolare). Sono rimasto a bocca aperta dagli acuti che tirava. Wow, incredibili! Per non parlare del suo carisma, è uno showman a 360 gradi, ci sa fare con i giovani e coinvolge proprio tutti, persino il palazzo di fronte l'Arena!"

Ora penso che l'aria di mare, di vacanze e il cielo stellato abbia dato l'ambientazione ideale per un concerto. Sono rimasta tutta la serata con un sorriso stampato, difficile da togliere. Pura follia e divertimento. Anche sorpresa, perché hai l'impressione di aver visto tutto, di conoscerlo a fondo,invece quando sei lì i tuoi pensieri si azzerano e capisci che non saresti mai riuscita ad immaginare qualcosa del genere. Così ritrovi quella passione che magari con il tempo tende a diminuire, ritrovi quello spirito che ti lega ancora di più e ti porta a non volerti muovere e sperare che quelle 2 ore ricomincino di nuovo e non finiscano mai più. Ti fa capire che i limiti sono relativi e le emozioni non hanno confine.