Capitolo 34

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"Ho già visto questi due" dice Jenny,le avevamo portato i cadaveri dei due che ci avevano seguito. "Secondo te cosa volevano?" "Mh non lo so,sarebbero capace di tutto pur di avere Hope." Dice seria,non l'avevo mai vista così. Sospira,non sa cosa fare. La vedo esasperata,preoccupata e sembra che non dorma da un bel po'. "Da quanto non dormi?" Le chiedo sedendomi vicino a lei,"si può dire da quando è partita Hope" "devi riposare" "Hollie,noi vampiri non dormiamo" dice Michael,"lo so,però dovrebbe almeno stendersi" dice Hollie "ha ragione,vado a stendermi. Se chiama Hope,ditele che sto dormendo" dice alzandosi e andando in camera. "Non l'ho mai vista così" dico girandomi verso di loro "è solo preoccupata per sua figlia" "Lo so,Michael. Ma è strano vederla così" gli dico. Tutto ciò abbiamo scoperto in questo arco di tempo,ci ha sconvolto un po' a tutti.

*HOPE'S POV*

Guardo le stelle,incantata dalla loro bellezza. Sono così silenziose,eppure le amano tutte. Alcune volte ho desiderato essere una di esse,per vedere come ci si sente,per essere apprezzata come si è veramente,per essere guardata anche restandomene in silenzio in un angolo. "Non voglio tornare" dice abbracciandomi da dietro e sussurrandomi all'orecchio "Mh restiamo qui" dico appoggiandomi a lui "vorrei,ma non possiamo",sospiro. È un paradiso terrestre,troppo belle per essere vero. "Sono d'accordo con te" dice iniziando a baciarmi il collo,sposto la testa di lato per dargli più spazio. Gli metto una mano una mano dietro alla testa e gli stringo leggermente i capelli in un pugno. Succhia e morde di tanto in tanto la pelle del mio collo,così da farmi gemere.

*ASHTON'S POV*

La prendo in braccio e la porta in camera,la stendo sul letto e metto le mani ai lati della sua testa così da sorreggere il peso. La bacio,la bacio come se non ci fosse un domani. Questi quindi giorni sono volati,troppo in fretta. Vorrei tanto restare qui con lei,lontano da tutto e tutti,solo io e lei. Qui. In questo paradiso terreste,come ha detto lei. Non penso di aver visto cosa più bella,anzi si. Lei,lei è bella come questo posto. Le metto una mano sotto alla maglia e le accarezzo il seno. Mi tira più a lei,la guardo e poi poso lo sguardo sui nostri corpi,vanno ad incastro fra di loro. Così perfetti insieme.
Inizio a slacciare i bottoni della sua camicetta,per poi sfilarla lentamente e lasciarla cadere per terra.
Tenendole la testa,le passo le dita tra i capelli e la attiro verso di me,baciandola. Lei geme e schiude le labbra,dandomi accesso alla sua bocca calda e bagnata. Quel verso dolce di apprezzamento riecheggia dentro di me. La sua lingua incontra la mia,esplorando la mia bocca. Ha un sapore delizioso. Continuo a baciarla,persuadendo la sua lingua a addentrarsi nella mia bocca mentre io faccio altrettanto con la sua. Mi accarezza la guancia,poi i capelli. E questi ultimi li tira dolcemente. Rispondo con un gemito. Afferrandole i fianchi,le passo la lingua appena sopra la cintura fino all'ombelico. Le mordicchio il fianco e lei si aggrappa più saldamente ai miei capelli. Ha gli occhi chiusi,la bocca aperta e sta ansimando. Mentre allungo le mani per slacciarle il bottone dello shorts ,lei apre gli occhi e ci studiamo a vicenda. Le tiro giù lentamente la cerniera e le faccio scorrere le mani fino al sedere,infilandole dentro la cintura,i palmi contro le sue natiche morbide,poi le abbasso gli shorts. Senza staccare gli occhi di dosso,mi levo il pantalone di tuta e lo faccio scivolare a terra.
Le deposito una scia di baci sulle gambe,sopra gli slip,sul ventre,mordicchiando e succhiando. Lei si dimena. Le slacciò il reggiseno,e le bacio il petto. Inizio prima a baciarle il seno destro e poi quello sinistro. Mi tira più forte i capelli,così le abbasso gli slip e li faccio scivolare a terra insieme agli altri indumenti,poco dopo anche i miei boxer si ritrovano a terra. La penetro,lei geme e inizio a muovermi piano. Le prendo le mani e le porto ai lati della sua testa così da intrecciarle con le mie. Continuo e nel frattempo la guardo,ci guardiamo. Stringe le gambe intorno al mio bacino e aumento un po' la velocità,così da farla buttate la testa all'indietro. Metto la testa nell'incavo del suo collo e continuo con le spinte,aumento di volta in volta la velocità,così da farci gemere entrambi. Dopo un po' veniamo insieme,chiamando uno il nome dell'altro. Mi appoggio a lei e mi accarezza i capelli,la stringo a me per paura di poterla perdere. "Ti amo" le dico "ti amo anch'io".
La stringo a me e crolliamo entrambi in un sonno profondo.

*X'S POV*

"Avevi detto niente morti,niente sangue." Mi dice per la millesima volta in due minuti,"lo so,ma dovevi aspettartelo" dico "ma vaffanculo" dice alzandosi,le do uno schiaffo in pieno viso. "Non ti permettere più di dirmi una cosa del genere,e ora fila in camera"




*SPAZIO AUTRICE*
Bene,eccoci qui con un altro capitolo. Per prima cosa vorrei scusarmi per il grande ritardo,ma ho avuto davvero tantissimi impegni. Secondo,scusatemi per la lunghezza. E spero che vi piaccia,grazie mille per tutto ciò che state facendo. Davvero,vi amo un sacco. ❤️

-AleCarot:)

UnpredictableDove le storie prendono vita. Scoprilo ora