Capitolo 27

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Oggi ero ritornata a scuola,dopo quasi due settimane che ci mancavo. Volevo ritornare a casa. Il Prof di letteratura parlava da solo,stava parlando da quasi due ore di William Shakespeare; Ma non riuscivo a seguire il suo discorso,adoro Shakespeare per quello che scriveva,ma la mia testa era da tutta un'altra parte. ''Allora Payne,mi sai dire qualcosa su Shakespeare?'' Mi chiede il prof,mi muovo sulla sedia a disagio. ''Cosa dovrei dirle?'' Gli domando,''Non so,dimmi tu. Qualsiasi cosa tu abbia letto su di lui o qualche sua citazione.'' Mi spiega. Ci penso un po' su ''C'è una cosa che ho scritto di William sul mio quaderno qualche giorno fa mentre ascoltavo la musica,potrei dirvela.'' Gli dico ''Prego'' Mi dice il prof facendo segno con la mano di parlare ''William Shakespeare ha detto:'' Sono sempre felice,sai il perchè?Perchè io non mi aspetto niente da nessuno,l'attesa fa sempre male. I problemi non sono eterni e hanno sempre una soluzione. L'unica cosa che non ha soluzione è la morte. Non permettere a nessuno di umiliarti. Non devi assolutamente farti abbassare l'autostima. Le urla sono l'arma dei vigliacchi,di coloro che non hanno ragione. Troverai sempre persone che ti vogliono dare la colpa del loro fallimento,ma ognuno avrà ciò che merita. Goditi la vita,perchè è molto breve,amala pienamente e sii sempre felice e sorridente,vivi la tua vita intensamente. E ricorda: Prima di discutere,respira; Prima di parlare,ascolta; Prima di criticare,esaminati; Prima di scrivere,pensa; Prima di far male,senti; Prima di arrenderti,prova; Prima di morire,vivi!'' Finisco di leggere,essendo che l'avevo scritta anche sul diario questa 'frase',alzo la testa verso il prof che continua ad osservarmi con faccia soddisfatta. ''Ottimo,non mi sarei aspettata una cosa del genere da te.'' Dice sorridendomi ''Adesso qualcun'altro..vediamo un po'..Hood,dicci tu qualcosa che ti ricorda Shakespeare'' Gli dice e Calum annuisce,''Posso leggere dal diario di Hope? C'è una citazione sua'' Gli chiede Calum al prof ''Certo,fai pure.'' Dice appoggiandosi alla cattedra. Calum appena trova la citazione,si scandisce la voce e inizia a leggere '' Per tutte le violenze consumate su di Lei,per tutte le umiliazioni che ha subito,per il suo corpo che avete frustato,per la sua intelligenza che avete calpestato,per l'ignoranza in cui l'avete lasciata,per la libertà che le avete negato,per la bocca che le avete tappato,per le ali che le avete tagliato,per tutto questo in piedi Signori,davanti ad una donna.'' L'avevo dimenticata come citazioni,non ricordavo manco di averla scritta sul diario. Quando Cal finisce di leggere,chiude il diario e lo mette al posto suo,vicino al borsellino. Eravamo seduti vicini,essendo che eravamo gli unici due a frequentare letteratura. ''Hood,anche da te non mi sarei aspettato una cosa del genere.'' Dice il prof alzandosi e sedendosi dietro la cattedra ''Per la prossima volta mi fate una relazione su William Shakespear'' Dice il prof è suona la campanella. Io e Calum ci alziamo e ci dirigiamo verso gli armadietti. Dovevamo fare ancora tre ore,questa giornata non voleva finire più. Fatemi morire halp. ''Hey ragazzi'' Dice Luke appoggiandosi su di noi ''Hey Lukey'' gli dico baciandolo sulla guancia ''Ciao Babe'' dice ricambiando il bacio ''Ciao Lu'' Dice Calum ''Ciao Cal'' ''Com'è andata chimica?'' Gli chiedo ''Bene,a voi letteratura?'' Ci chiede ''Alla grande'' Dice Calum. ''HEEEY BUONGIORNO'' Dice una Hollie tutta felice,adoro vederla così e questa è tutto merito di quel finto cinese. ''Buongiorno amore mio'' Gli dice Calum baciandolo. ''PRENDETEVI UNA STANZA'' Grida Kira e scoppiamo tutti a ridere. ''CIAO BELLI'' Dice gridando di nuovo ''PERCHE' GRIDI?'' Gli dico gridando anch'io. ''NON LO SO.'' Dice ridendo,ma quanto può essere cogliona? Tanto.

*ASHTON'S POV*

Mi ero svegliato da poco e non sapevo che cazzo fare. Ero sul letto a guardare il soffitto. Hope era ritornata a scuola,con lei tutti gli altri. Ovviamente Michael si trovava nella mia stessa situazione,solo a differenza mia lui stava ancora dormendo. Ad un certo punto sento la suoneria dei messaggi,mi giro e prendo il cellulare,leggo il suo nome è sorrido come un povero coglione che si è innamorato della ragazza che voleva far soffrire. Un povero coglione che un sorriso solo per lei,solo per la ragazza amata.

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