Jackson🌕

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JACKSON:
<<Luke senti mi... dispiace per prima okay? Non volevo... Ursäkta mig>> mi scusai nella mia lingua madre
<<Tranquillo è tutto passato...>>
<<Oggi vieni a scuola?>>
<<No, Jacks sto ancora troppo male per venire, non ce la faccio>> lo avevo visto un pò più stanco in questi giorni e neanche oggi aveva una bella cera
<<Vuoi che resti ancora qui con te? >> non mi sentivo di lasciarlo da solo così sofferente
<<NO, vai a casa... scuola, tranquillo>>
<<Sicuro? Se vuoi resto?>>
<<NO, vai ti prego, starò bene>> a malincuore lasciai casa sua ma prima gli diedi un forte abbraccio per imprimere nella mia memoria olfattiva il suo odore...che mi faceva stare bene...
La giornata sembrò non passare mai, fortuna che io ero "quello bravo" quindi potevo permettermi di distrarmi, e oggi proprio non riuscivo a connettere il cervello con quello che i professori spiegavano, pensavo solo a Lukas, Lukas e ancora Lukas, ero sovrappensiero; la giornata finalmente era finita così potetti vedere se Lukas mi aveva risposto

Jackson:
Ehi luk come stai?
                      07:59

Jackson:
Lukas come ti senti?
                          09:17

Jackson:
Stai dormendo Luk?
                          11:47
                      
Chiamata vocale senza risposta
                                                12:54

Chiamata vocale senza risposta
                                                 14:05

Mi stavo preoccupando, e se gli fosse successo qualcosa? Stava bene?
Cercai di autoconvincermi, anche se non del tutto; controllai il telefono non so quante volte per vedere se mi avesse risposto,ma lui non rispondeva e io non ce la facevo a fare niente, neanche ad uscire da camera mia e salutare mia madre.
Passarono altri due giorni senza avere notizia di Lukas, mi aveva solo risposto con un semplice <<male>> a tutti i messaggi che gli avevo mandato, ieri i suoi genitori erano tornati ma sapevo che fra altri 4 giorni sarebbero dovuti ripartire e Lukas sarebbe stato di nuovo solo,
Mi ero ripromesso di andare a vedere come stava ma ero stato troppo impegnato in questi due giorni tra la scuola, il basket, le ripetizioni, e quant'altro da avere la testa fitta di pensieri.
Era ormai il quarto giorno che Lukas non veniva, così decisi che dopo scuola sarei andato da lui.
Al termine delle lezioni come una scheggia schizzai fuori dall'aula e mi diressi a casa di Lukas a passo spedito, bussai la porta insistentemente fin quando non intravidi una testa colma di riccioli rossi aprirmi la porta
<<Jacks, che ci fai qui?>> brontolò con voce scocciata, quasi irritata... cone se non volesse vedermi
<<Sono quattro giorni che non vieni a scuola, per la mor del cielo, almeno degnati di rispondere ai messaggi LUKAS!>> sbraitai,
<<Sì hai ragione entra>> mi rispose con aria pacata come se non fosse successo nulla.
La sua camera era sempre in perfetto ordine come al solito, ma si respirava un clima di agitazione soffocante là dentro
<<Vado un attimo in bagno Luk>>
<<Okay>>

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