Non potevo credere ai miei occhi, ero in aeroporto e tra qualche ora sarei stato in Europa a visitarla quasi tutta; avevo avuto il posto vicino al finestrino ed ero estasiato da quello che il paesaggio aveva da offrirmi, soprattutto perché vicino a me c'era Jackson; eravamo già stati tutti in aereo ma si sa anche se ci sei andato diverse volte la sensazione è quella, non cambia mai.
La nostra prima tappa era l'Italia e non stavo più nella pelle.
STAI LEGGENDO
Soffrire con il sorriso?
ChickLitUn'amore ostacolato da qualcosa di più forte dell'amore stesso...