Hinata's Pov
Sono l'ultimo a svegliarmi e quando entro in cucina trovo tutti seduti al tavolo intenti a fare colazione.
"Ben svegliato Sho, tieni" Tadashi mi porge i biscotti e una tazza di caffè.
"Siete svegli da tanto?" chiedo bevendo un sorso del liquido nero.
"Non tanto in realtà, che volete fare oggi?" chiede Tsukki.
"Tobio tu quando ricominci gli allenamenti?" chiede Tadashi al corvino.
"In realtà sono cominciati la settimana scorsa" borbotta finendo di fare colazione.
"Aspetta...perché non sei andato agli allenamenti?"
"Beh tu non stavi molto bene e non volevo lasciarti da solo e soprattutto non volevo allenarmi senza di te" abbassa leggermente lo sguardo.
"Oggi tu vai agli allenamenti, su, vai a prepararti"
"Non sei mia madre" borbotta il corvino e con la coda dell'occhio noto Kei e Tadashi si trattengono a stento dallo scoppiare a ridere.
"E tu non sei la mia, quindi non devi prenderti cura di me, ora vai a prepararti e vedi di allenarti bene che massimo settimana prossima torno ad allenarmi" esce dalla stanza e dopo aver incrociato lo sguardo dei miei amici scoppiamo tutti in una fragorosa risata.Kageyama's Pov
Ho appena finito di preparare la borsa, quando sono uscito dalla cucina ho sentito Hinata ridere con Kei e Tadashi e spontaneamente ho sorriso.
Mi manca andare agli allenamenti, ma non sarebbe stato lo stesso senza di lui. Saluto tutti e mi dirigo verso la palestra.Quando entro in palestra tutti mi corrono in contro, compreso il mister.
"Come sta Shoyo?" chiedono 3 o 4 persone.
"molto meglio, settimana prossima massimo potrebbe tornare, gli mancate" mi giro verso il coach.
"Mi scusi se sono mancato in questi giorni, ma Shoyo aveva bisogno di me" faccio un piccolo inchino e l'uomo mi sorride.
"Non preoccuparti. Ora tutti ad allenarsi!" torniamo in campo pronti per l'allenamento.Ho finito da poco di cambiarmi e sto tornando a casa. Non sono molto soddisfatto di come mi sono allenamento, ho sbagliato un po' di alzate più del solito, ma in parte sarà anche perché non mi sono allenamento per un po'.
Prendo le chiavi aprendo la porta e un buonissimo odore di riso al curry mi invade le narici.
"Com'è andata?" chiede il nanetto sbucando dalla cucina con un grembiule sporco, deve evarmi sentito aprire.
"Bene, sono tutti molto preoccupati per te" li avevamo avvertiti che siccome Sho era finito in ospedale non si sarebbe potuto allenare per un po', ma non li avevo avvisati che mi sarei assentato anche io.
"Non vedo l'ora di tornare ad allenarmi, mi manca giocare con loro" sorride e non riesco a staccargli gli occhi dalla sua figura, che a mio parere e perfetta.
"Cos'è questo odore?" chiedo distogliendo lo sguardo da lui per dirigermi in cucina.
"Tadashi mi ha aiutato a preparare il riso al curry, Tsukki invece stava seduto e rideva quando sbagliavo, poi sono tornati a casa perché Akiteru andava a trovarli. Lo...lo vuoi assaggiare?" chiede con quegli occhietti da angelo a cui non so resistere.
"Muoio di fame" mi lavo le mani e mi siedo di fornte all'arancione.
"Sho è veramente buono complimenti" sorride e il mio cuore si scioglie. Devo dirglielo, devo dirgli cosa provo per lui. Ma non ora, prima voglio che stia meglio.
"Abbiamo finito da poco di pranzare, Hinata ha mangiato più del solito e sono molto fiero di lui. Gli ho raccontato come sono andati gli allenamenti e si è messo a ridere quando gli ho detto che ho sbagliato alcune alzate."Sei pronto per la scuola domani Bakeyama?" distolgo lo sguardo dal libro che stavo leggendo per guardare hinata sdraiato sulle mie gambe.
"Certo che no" rido.
"Qualcuno bussa alla porta e mi alzo, facendo spostare il mandarino, per andare ad aprire.
"Cosa vuoi?" chiedo freddo vedendo chi c'è dietro la porta.
"E dai Tobio-kun, non ti sono mancata neanche un po'?" il suo sorriso così falso mi fa arrabbiare.
"Neanche un po'!" faccio per chiudere la porta in faccia, ma la blocca con un piede.
"Tobio chi è alla porta?" Hinata si affianca e vedendo Akane per un attimo il suo sorriso scompare, ma riappare poco dopo.
"Oh ciao Akane, ti serve qualcosa?" chiede appoggiando la testa sul mio braccio, probabilmente lo sta facendo solo per darle fastidio e dall'espressione che ha sul volto sta funzionando.
"No...non mi serve niente, ero venuta a vedere come stai, so che sei finito in ospedale. Mi dispiace veramente tanto" sul suo viso si forma un'espressione di compassione, ma sia io che il mandarino sappiamo che sta solo fingendo.
"Sto benissimo grazie. Tobio mi ha aiutato molto in questi giorni" non mi aspettavo che Hinata potesse essere così provocatorio. Per un piccolissimo intervallo di tempo, che sia io che Shoyo notiamo, il volto di Akane assume un'espressione scocciata.
"Ciao allora"
"Ci vediamo a scuola Tobio-kun" mi accarezza il braccio, squadra Hinata e se ne va. Dopo aver chiuso la porta ci guardiamo e scoppiamo a ridere .
"Ma che problemi ha?" chiedo tra le risate.
"Boh, li piacevi quindi non sarà tanto normale" gli do un buffetto sul braccio e torniamo a sederci.
"Neanche il tempo di sederci sul divano che qualcuno bussa di nuovo alla porta.
"Akane cosa vuoi?" dico un po' scocciato aprendo la porta.
"È così che mi saluti Tobio-chan?"
"Scusa Miwa, pensavo fosse di nuovo Akane, prima era venuta a 'trovarmi'" spiego.
"Mi fai entrare?" chiede superandomi senza aspettare una risposta.
"La mia Kageyama preferita!"
"Shoyo-kun, da quanto tempo! Come sati? Sarei voluta venire prima dopo aver scoperto che eri in ospedale, ma ho avuto problemi a lavoro" Shoyo l'abbraccia e sorridono entrambi.
"Ora sto molto meglio , grazie. Quanto resterai qui a Tokyo?"
"Scusa, ma come è lei la tua preferita?!" ridono, Shoyo mi abbraccia e il mio cuore si scalda.
"Comunque non resterò qui molto. Ah...quasi dimenticavo!" esce dall'appartamento e poco dopo sbuca un'altra testolina arancione e Hinata salta giù dal divano con le mani sulla bocca e per poco non piange.
"Nii-chan! Mi sei mancato!" Natsu corre in contro al fratello saltandogli in braccio e stringendolo forte
"Ma sei cresciuta tantissimo Natsu"
"Come hai fatto a dimenticarti di Natsu?" chiedo avvicinandomi a mia sorella che guarda la scena sorridendo.
"Quasi...l'ho quasi dimenticata e poi le avevo detto di aspettare qui fuori per fare una sorpresa a Shoyo. Guarda che carini" spiega indicando poi i due fratelli che si stanno raccontando tutto ridendo e scherzando.Sto preparando la cena, niente di che, solo dei ravioli, mentre Shoyo, Natsu e Miwa stanno giocando in sala.
"Lo sai che scherzavo prima vero?" mi giro sentendo una voce alle mie spalle e vedo Shoyo seduto sul tavolo con le gambe che oscillano senza toccare il pavimento.
"Riguardo cosa?" chiedo continuando a cucinare.
"Riguardo il mio Kageyama preferito. È ovvio che preferisco te" mi blocco, arrossisco.
"Non puoi uscirtene con queste cose" mi giro verso di lui completamente rosso in viso.
"E perché no?" chiede provocatorio. Lo guardo negli occhi e per qualche secondo ci siamo solo noi due. L'attimo viene interrotto dalle nostre sorelle che entrano in cucina pronte per cenare.Abbiamo passato tutta la cena a raccontare a Miwa e Natsu quello che abbiamo fatto in questi giorni.
Natsu è crollata sul letto di Shoyo tra le braccia di mia sorella che l'ha portata a dormire nella stanza degli ospiti, dove resteranno a dormire in questi giorni.
Siamo rimasti solo io e Sho in camera seduti entrambi sul mio letto.
"Grazie" borbotto.
"Per cosa?" chiede confuso.
"Beh un po' per tutto in realtà"
"Ma non ho fatto niente"
"Mi sei rimasto vicino, nonostante non sono una delle migliori persone che tu abbia conosciuto, sono sempre scorbutico e non ti ho mai trattato come si deve" abbasso lo sguardo.
"Sei il mio migliore amico, non mi interessa se ogni tanto mi trattavi male, anzi, mi stupisce come sei diventato così gentile, tutto merito mio" sorride fiero.
"Non sono cambiato molto boke!" esclamo.
"Invece si, sei molto più gentile di quando ti ho incontrato alle medie"
"Solo con te e con Kei"
"Non è vero, sei gentile anche con gli altri del gruppo"
"Forse" ride.
"Sai, mi piaci molto di più così"
"Che intendi dire?"
"Ti preferisco quando ti preoccupi per gli altri" l'arancione sbadiglia e io arrossisco leggermente.
"Sei stanco Boke, appoggiati su di me" poggia la testa sulla mia spalla e chiude gli occhi. Poco dopo sento il suo respiro farsi più regolare così capisco che si è addormentato. Lo porto sul suo letto e lo metto sotto le coperte, lo copro e gli sposto una ciocca di capelli che gli era andata davanti agli occhi. Gli do un bacio sulla testa spinto anche dal fatto che l'altro stesse dormento e mi sdraio anche io addormentandomi poco dopo.
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beautiful smile ||kagehina
Fiksi PenggemarTobio Kageyama e Shoyo Hinata hanno appena iniziato il loro primo anno di università. Sono passati ormai tre anni da quando si sono conosciuti e il loro rapporto non ha fatto altro che rafforzarsi e con il loro rapporto anche i sentimenti di Hinata...