UNDER THEIR SCARS

Brucio la scuola.

    Anastasia🥀
Non c'è l'ha faccio più.

Oggi brucio la scuola.

Maledetti stupidi Sumeri che nel 3.500 a.C l'inventarono perché secondo loro avrebbero fatto qualcosa di rivoluzionario,volete sapere la verità?

HANNO CREATO UN MANICOMIO DI RAGAZZI E RAGAZZE ALTRO CHE RIVOLUZIONE!

Comunque dopo aver passato i miei 30 minuti a letto dopo che la sveglia aveva già suonato e aspettando che si facesse tardi per darmi finalmente forza di vivere saltai giù dal letto con non so quale voglia e mi misi la camicia bianca,la gonna nera che portavo di solito, la giacca di pelle nera e il cerchietto di Chanel rosso che mi aveva regalato la nonna per il mio 19 compleanno insieme ad altri cento regali che non ho contato solo a ricordare che me li ha fatti lei mi fa star male.

Scesi giù dalle scale e mi diressi in cucina dove presi il toast con la marmellata e il telefono.

«Anastasia dove vai?»Lo sapevo,in questa casa non si può fare una cosa senza che lei lo sappia: «Buongiorno Colette!Come va?»

Mi sforzai di sorridere,stavo facendo tardi e Chloe mi avrebbe ucciso.

«Mm bene ma te dove stai andando?»
Mi chiese alzando un sopracciglio.

«A scuola purtroppo ma sta tranquilla mi passano a prendere delle mie amiche»gli risposi mangiando la fetta di toast tra una parola e un'altra

«Sicura?posso chiamar-»

non gli feci finire la frase che stavo già all'entrata mi girai per salutarla ma notai che mi stava guardando la coscia scoperta dalla gonna con il tatuaggio di medusa con un aria triste

«Signorina Anastasia è sicura che lei voglia andare senza calze»

Io non odiavo Colette anzi era stata la mia migliore amica a casa visto che non volevo raccontare tutto a nonna dopo quell'evento,lei sapeva il perché del tatuaggio,"Colette sta tranquilla non succederà niente ci vediamo"

mi sforzai di sorridere ed uscì di casa dove mi aspettavano una Chloe su tutti i nervi e una Nadia che cerca di calmarla.

«SI PUÒ SAPERE COSA DIAMINE HAI FATTO TUTTA LA MATTINATA?!LAPPUNTAMENTO ERA ALLE 7:30 SOTTO CASA TUA E SONO LE 7:50!FRA 10 MINUTI DOBBIAMO STARE A SCUOLA E NADIA DEVE COMPRARE ANCORA LA SUA MERENDA!E IO DEVO RITIRARE DELLE STAMPE IN TOTALE CI METTIAMO 6 MINUTI E CI VOGLIO 5 MINUTI PER ANDARE A SCUOLA E NON PENSO DI ENTRARE UN MINUTO IN RITARDO!I MIEI POTREBBERO UCCIDERMI!»

Grido Chloe mentre accelerava sempre di più il passo e io e Nadia col fiato e cercavamo di stargli dietro.

«C-Chloe rallenta per favore!»

Supplicò Nadia mentre si legava i suoi capelli biondi che invidiavo un sacco i miei a confronto erano tutto l'opposto,erano neri come la pece,avevo la pelle pallida e l'unica cosa che mi piaceva ma che allo stesso tempo odiavo erano i miei occhi azzurri che gli altri paragonavano al cielo.

Arrivano davanti a scuola,La Columbia university,era maestosa la scuola in cui ero sempre voluta andare aveva accettato la mia domanda di iscrizione e ora ero finalmente una di loro.Certo non che mi facesse felice rientrarci però mi piaceva,qua si erano conosciuti mamma e papà

«DAI ENTRIAMO ENTRIAMO!»

afferrai Nadia e Chloe e le tirai dentro tutta sorridente sbattendome del fatto che Chloe si era sbavata il rossetto per colpa mia.