Vita di merda.

3 1 10
                                    

Deimos🏍️

La trascino via senza pensarci. 

Non guardo nessuno. 

Non ascolto il caos che si scatena dietro di noi. 

Sento solo il battito del mio cuore nelle orecchie e il calore della sua mano nella mia. 

E il sapore di lei sulle labbra. 

Cristo. 

La baciavo per convincerli.

Per convincerla. 

Per mettere fine a quella stronzata una volta per tutte. 

E invece... 

Invece adesso ho il petto che brucia, le dita che fremono, la mascella serrata così forte che potrei spezzarmi i denti. 

Lei non dice niente.

Non si lamenta, non protesta. 

Si lascia trascinare. 

Quando arriviamo dietro al palazzetto della palestra, la lascio andare di scatto. 

Lei si scosta appena, lisciandosi la giacca con calma, come se non fosse appena stata baciata davanti a tutta la cazzo di scuola. 

Come se non avesse sentito la mia lingua contro la sua. 

Come se io non avessi ancora voglia di rifarlo. 

Mi passo una mano tra i capelli, esasperato. 

«Dimmi che non hai intenzione di farmi pagare per questo.» 

Anastasia inclina la testa, osservandomi. 

Mi fissa come se mi stesse leggendo dentro. 

Odio quando lo fa. 

Odio che ci riesca. 

«Dovrei?» chiede, con quella sua voce perfetta, controllata. 

Falsa. 

Perché la vedo. 

Vedo il rossore sulle sue guance.

Vedo il modo in cui stringe le mani a pugno lungo i fianchi, il respiro leggermente irregolare. 

Le ha fatto effetto. 

E il problema è che anche a me. 

Mi mordo l'interno della guancia, cercando di reprimere la frustrazione che mi scorre nelle vene. 

«È stato il modo più veloce per farli stare zitti.» 

Lei sorride, ma è un sorriso tagliente. 

«Ah. Quindi solo per quello.» 

Mi sfida. 

Mi provoca. 

Come se sapesse che dentro di me si sta aprendo una fottuta crepa. 

La guardo dritto negli occhi. 

Cerco di mantenere la mia solita facciata. 

Ma il problema è che la mia testa è ancora bloccata su un dettaglio. 

Quei cazzo di lividi. 

Li ho visti. 

Li ho sentiti sotto le mie dita quando le ho stretto i fianchi. 

E la rabbia che mi ha travolto è stata così violenta che per poco non ho perso il controllo davanti a tutti. 

«Anastasia.» 

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 18 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

UNDER THEIR SCARSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora