Il caos tra di noi

Tutto in un attimo

Aaron

Il vuoto,si esattamente quello che provo in questo momento

Nel esatto momento che colpisco per sbaglio Amber in testa mi stacco

Il mio cuore si ferma per qualche secondo per poi ritornare a battere

Che cazzo ho fatto?!

Corro disperata verso di lei che è a terra e continua a perdere sangue dalla testa

Urlo di chiamare un ambulanza
Axel mi guarda senza dire una parole e fa subito il numero

Io rimango lì a sorreggergli la testa e ad accarezzargli i capelli

Amber cazzo perchè devi essere così impulsiva e non ragionare sulle cose?
Mi stai facendo impazzire in tutti i sensi

L'ambulanza arriva dopo neanche 10 minuti e se la portano via decido di andare con loro

Prima di salire sul ambulanza Alice mi guarda malissimo per poi avvicinarsi a me
"E io che dovrei fare? Dovrei lasciarti andare all'ospedale per stare accanto a questa?"
"Ali la cosa è grave ci vediamo domani non aspettarmi a casa"

Dico chiudendomi dietro con Amber

Cazzo quanto è brutto vederla in queste condizioni attaccata a delle flebo mentre gli fanno dei controlli al volo

Mi giro verso un paramedico
"È grave?"

Lui mi guarda con un sorriso

"No stia tranquillo,non è una cosa grave per fortuna"

Tiro un sospiro di solievo ma aspetterò fino a quando non apre gli occhi

Dannazione White apri questi dannati occhi

Per tutto il tragitto la guardo,li distesa su quella barella impotente di fare qualcosa o di dire qualcosa

Arriviamo all'ospedale e mi fanno aspettare mentre gli fanno un controllo più approfondito

In lontananza sento una signora gridare come una pazza
"MIA FIGLIA DOV'è? VOI NON SAPETE CHI SONO. SONO UNO DEGLI AVVOCATI PIÙ POTENTI. FATEMI VEDERE MIA FIGLIA SUBITO"

oh no non dirmi che è sua madre per favore

La signora si avvicina a me sempre più velocemente posizionandosi di fronte a me

"Ragazzino sai che è successo a mia figlia?"
"Si signora si sieda"

Gli racconto tutta la storia tralasciando il fatto che ho picchiato mio fratello solo perché si è preso troppa confidenza con quella White

Per carità io l'ho fatto solo per proteggerla da quello stronzo di mio fratello

Proteggerla dopo quello che ha fatto ad ali? Ma stai scherzando?

Si lo so è un contro senso,non so..
Questa ragazza mi fa impazzire

Sua mamma fa una faccia indecifrabile per poi dirmi
"Perché sei qui?"
"Io rimarrò fino a quando sua figlia non aprirà gli occhi,non riesco a perdonarmi quello che ho fatto"

Mi posa una mano sulla spalla
"Ragazzo è stato un incidente la colpa non è tua"
"Questo non cambia che starò qua fino a quando non aprirà gli occhi"

E punto gli occhi sul pavimento non ho voglia di parlare

Finalmente il medico di fa accomodare nella stanza dove sta Amber

Il medico prima di andare ci informa che la ragazza non ha avuto particolari problemi e che entro domani si sveglierà

Io e sua madre tiriamo un sospiro di sollievo

Sua madre si volta verso di me
"Ragazzo è tardi io domani lavoro per qualsiasi cosa ti lascio il mio numero,se si sveglia chiamami"

Mi lascia il numero e se ne va

Così siamo solo tu e io

La guardo attentamente e ha la testa fasciata da una benda bianca,gli occhi chiusi e il suo dolce faccino è gonfio

Ma che ti abbiamo fatto Amber?

Le prendo la mano e la osservo,ogni suo dettaglio,dalle sue labbra belle carnose a quanti nei ha sul viso e sul collo

Senza neanche accorgermene mi addormento mano nella mano

Vengo svegliato dal sole che mi sbatte contro il viso
Guardo subito verso Amber ma ancora niente,non si è svegliata

Continuo a tenere le sue mani tra le mie,le bacio e guardandola le dico

"Amber cazzo svegliati dimostra a tutti chi sei"

La sento mugolare

"Mh?"
Le lacrime iniziano a scorrere
Gli accarezzo i capelli e gli sussurro
"Dai mia grande guerriera svegliati"

Lei apre gli occhi ma nel farlo capisce che sono affianco a lei

La sua espressione dall'essere felice torna ad essere arrabbiata

"E tu che ci fai qua Whiston?"
Come pronuncia il mio cognome,ogni lettera che esce dalla sua bocca è un sussulto che fa il mio cuore

"Mi prendo cura di te non lo vedi?"
"Non ho bisogno di te,non ho mai avuto bisogno di te"
Mi avvicino sempre di più e gli sussurro
"Scommettiamo White?"

Lei cerca di farmi levare ma con pochi risultati
La guardo dritta negli occhi
"Se vuoi me ne vado,ma dimmi,dimmi che me ne devo andare e non farmi più vedere,dimmi che non ti devo cercare più,dimmi che non ti piace essere in mia compagnia"
Mi guarda con quei occhioni da cerbiatta ma non riesce a dire una parola

"Come immaginavo"

Siamo a mezzo centimetro di distanza non c'è niente che ci separa dal baciarci

I nostri occhi si incastrano alla perfezione creandosi odio e amore
Più ci guardiamo più i nostri occhi ci chiedono di baciarci

Stiamo per baciarci quando veniamo interrotti da sua madre che entra con dei cornetti in mano

Mi allontano subito da lei prendo il cornetto,saluto gentilmente la signora e me ne vado dall'ospedale

Chissà se saprà mai che quella litigata tra me e mio fratello è stata per lei