Il caos tra di noi

L'incontro 2

Amber

Mi arriva un messaggio
Controllo il telefono ed è
Di Aaron

"Fagli levare quel braccio"

"Che vuoi Whiston "

"Te lo ripeterò per l'ultima volta,fagli levare quel dannatissimo braccio"

"Smettila Whiston "

"Se non leva quel braccio glielo taglio"

Non gli rispondo e poso il telefono dentro la borsa
Quanto lo odio

"Torniamo a noi bambolina"
Mi richiama il ragazzo
"Possiamo parlare fuori?"
"Va bene ma non fare nessuna mossa insensata,il locale è circondato dai miei uomini bambolina"
Sbuffo e lo prendo per il braccio trascinandolo fuori dal locale
Vedo alcuni ragazzi alzarsi per il gesto appena fatto
Ma lui con la mano gli dice di risedersi

Usciamo fuori dal locale

"Bambolina se volevi stare sola con me bastava dirlo"
Mi dice con un sorriso malizioso
"Si come no, che vuoi ora da me?"
"Tuo padre"
Domanda secco
"Te lo darei molto volentieri ma non saprei dove sia"
"Quindi non hai una minima idea di dove possa essere?"
"No"
Gli dico secca

Lui mi si avvicina
Mi guarda dritta negli occhi
Penso stia capendo se gli dico la verità o se gli sto raccontando cazzate

"Va bene bambolina ma"
Si ferma con la frase per avvicinarsi a me
"Se scopro che mi hai detto una cazzata farò del male a tutte le persone che ami,a partire da quel Aaron che ci ha fissato per tutto il tempo e che continua a fare"
"Lui lascialo stare,se vuoi me prendimi pure ma a lui lascialo fuori da tutto"
"Sai non sarebbe male l'idea"
Mi dice accarezzandomi la guancia con il suo pollice
Mi allontano da lui
"Posso andare?"
"Per il momento si"
Prima che me ne vado
Lo guardo dritto negli occhi
"Ti posso fare una domanda?"
"Me la faresti ugualmente quindi dimmi"
"Che ha fatto mio padre di così grave da portarvi a cercalo?"
"Ha rubato dei soldi,e,soprattutto ci ha voltato le spalle quando ne avevamo più bisogno"
"È sempre stato così e non cambierà mai"
Dico bisbigliando tra me e me
E me ne vado
Rientro nel locale e mi dirigo verso il tavolo mio e di Lily

"Ei apposto? Hai una faccia"
"Si facciamo un altro giro per favore"
Gli dico indicando i bicchieri vuoi

Chiamiamo la cameriera che arriva subito
Prende le ordinazioni e se ne va

"Ma chi era?"
"Non ne posso parlare ora,dopo ti racconto tutto"
Mi guarda confusa ma decide di aspettare

Mi guardo in giro alla ricerca dei suoi occhi
Al suo tavolo ci sono sedute delle ragazze
Una delle due sta accarezzando il braccio ad Aaron
Ho lo sguardo fisso sul quel tavolo
Ecco perché non mi volevo più fidare di nessun ragazzo dopo Matt
E avevo ragione,avevo pienamente ragione
Ma dannazione quelle sensazioni,quelle vibrazioni,quella pelle d'oca ad ogni suo tocco non lo posso nascondere

"Ei tutto bene?"
Mi domanda Lily preoccupata per quello che sto vedendo
"Si sto bene,attualmente non riesco a provare più dolore,è come se non sentissi più niente"
Gli dico sempre con lo sguardo fisso su quel tavolo
"Tu invece, come stai?"
"Sto"
Dice con la voce quasi rauca
Sta per piangere

Mi giro verso di lei,le prendo le mani
"Non piangere per qualcuno che non ti merita,cazzo guardaci"
Gli dico indicandoci
"Siamo delle fighe stratosferiche e di certo non piangeremo per dei ragazzi quando possiamo avere tanti altri ragazzi meglio di loro ai nostri piedi"
"Come fai?"
"Cosa intendi?"
"Come fai a nascondere così bene il dolore? Sei a pezzi e si vede,ma nonostante tutto cerchi di mostrarti forte e darmi coraggio,io non riuscirei mai"
"Sai,io ho sempre sofferto,fin da piccola con l'abbandono di mio padre,ma giorno dopo giorno questo dolore si trasformava in forza,in questi giorni mi sono successe cose che mai pensavo mi sarebbero successe,ho sofferto e soffro,ma se mi lasciano andare al dolore è finita"
Gli dico con gli occhi lucidi
"Vorrei avere il tuo stesso carattere"
"No credimi,quando ero più piccola non ero così,ero più solare e dolce,ma quando mio padre se n'è è andato ha creato un vuoto dentro di me,che mi ha portato a cambiare carattere"
"Mi dispiace tanto Amber,davvero,non te lo meriti"
"Ma perché tu si? Pensi realmente di meritare di soffrire per un ragazzo così?"
Gli dico indicando Damon con una sulle sue gambe

Veniamo interrotte dalla cameriera che ci porta i cocktail
La ringraziamo e se ne va

"Girati Amber"
Ritorno con il mio sguardo verso il tavolo e,la ragazza che poco prima accarezzava il braccio ad Aaron,si stanno baciando,talmente tanto che sembra che si stiano mangiando

Bevo un sorso del mio cocktail e continuo a fissarli
"Ei stai bene? Se vuoi andiamo via"
"No,non andremo via,loro non vinceranno questa partita,te l'assicuro"

Perché fai tutto questo Aaron? Prima mi scrivi minacciandomi di farmi levare le "mani" di dosso e tu che fai? Tu vai a limonare una?

"Sai qual'è la cosa strana?"
Dico attirando l'attenzione di Lily
"Fino a poco fa mi mandava i messaggi dicendomi di dire a quel ragazzo di levare il braccio"
"Ma che dici?"
"Si e ti dico di più,per quel ragazzo mi farei sparare in testa,ed è questa la cosa grave,fino a poco fa lo difendevo mettendo a rischio la mia vita e lui? Che fa? Si limona una dimenticandosi completamente di me"

Ho lo sguardo fisso nel vuoto
Non so che pensare

Lily si alza dalla sedia
Mi tende la mano
"Andiamo?"
La afferro sorridendo
"Andiamo"

Ci dirigiamo verso la pista
Iniziamo a ballare come non abbiamo mai fatto
Ci sorridiamo e siamo felici così
Felici nella nostra tristezza
Ma sempre io e lei

Dopo un po' decidiamo di sederci di nuovo
Questi dannati tacchi mi stanno rovinando i piedi

"Un ultimo giro e andiamo?"
Mi domanda Lily
"Va bene"

Richiamiamo la cameriera
Prende l'ordine e se ne va

Mentre aspettiamo mi cade l'occhio sul suo tavolo
Lo vedo fissarmi mentre quella ragazza gli bacia il collo
Che cazzo ci guarda
In tutta risposta gli faccio il dito medio
Per poi iniziare a guardare altrove

La cameriera arriva quasi subito con i nostri cocktail
"Questi vengono pagati dal signore là giù"
Dice la ragazza indicando il ragazzo del mio rapimento

Oh no di certo ora ti riprendi i soldi

Mi alzo barcollando un po' all'inizio e vado verso di lui
"Non voglio niente offerto da te"
"Hai avuto una brutta giornataccia a quanto vedo"
Riferendosi ad Aaron
"Fa lo stesso qua sono i soldi"
Gli dico posandoli sul tavolo
Mi si avvicina al viso
Siamo faccia a faccia
"La bambolina ha desiderio di morire"
"Non ho più niente da perdere,ed è questa la cosa che mi preoccupa più di tutte,mi potresti puntare una cazzo di pistola alla fronte ma sarei ugualmente indifferente"
Lui mi guarda per poi sedersi con un sorrisino sulle labbra

Me ne vado sbuffando
E ritorno al mio tavolo
"Apposto Amber?"
"Si tranquilla"

Oh no mi sta venendo un idea

"Lily quando hai detto che hanno la partita?"
"Se non mi sbaglio tra due giorni"
"Perfetto"
"Che intenzione hai signorina White"
"Lo vedrai direttamente il giorno della partita"
Dico facendogli l'occhiolino
Quando voglio sono diabolica

"Andiamo?"
Mi domanda Lily iniziando a sbadigliare
Annuisco e c'è ne andiamo

Che serata...