Vieni fuori Morphix!

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                                  4 capitolo

Dopo la sconvolgente esperienza nello studio della zia Rosmunda, Ethan sentiva di non potersi più fidare di lei. Le sue intenzioni erano oscure, e le manipolazioni sottili e le frecciatine contro il nonno avevano finalmente assunto un senso: Rosmunda voleva il controllo sul potere che Ethan sembrava custodire. Ancora confuso e spaventato, Ethan tornò di corsa a casa dal nonno, l'unica figura di cui poteva fidarsi completamente.
Quando Ethan entrò in casa, il nonno lo osservò con uno sguardo grave, come se avesse già capito cosa fosse successo. Con un cenno della testa, lo invitò a seguirlo nel seminterrato. Ethan non era mai stato in quella stanza, un luogo umido e polveroso, dove il nonno custodiva libri antichi e oggetti misteriosi. Alla luce di una fioca lampada a olio, il nonno cominciò a spiegargli una verità rimasta nascosta per anni.

"Ethan, la nostra famiglia è legata a un'antica tradizione, un ordine segreto di custodi del mondo onirico: i Custodi dei Sogni," iniziò il nonno con voce solenne. "Non siamo semplici esseri umani; abbiamo il dono – o il fardello – di mantenere l'equilibrio tra il mondo dei sogni e la realtà. Morphix, l'entità che hai percepito, è il tuo legame con questo mondo. È un guardiano, un protettore."

Ethan ascoltava con attenzione, mentre il nonno gli spiegava che Morphix non era un potere qualunque, ma una sorta di essere divino capace di percepire e distruggere gli incubi che minacciano l'equilibrio delle persone. "Ma per poterlo controllare," continuò il nonno, "devi trovare la calma interiore. Solo quando la tua mente è in armonia, Morphix potrà manifestarsi senza causare distruzione."
Sotto la guida del nonno, Ethan cominciò a praticare esercizi di concentrazione e meditazione. Doveva imparare a trovare una calma profonda, una connessione interiore che lo aiutasse a sentirsi un tutt'uno con Morphix. Solo così avrebbe potuto percepire i disturbi onirici delle persone e intervenire prima che gli incubi potessero danneggiarle.

Dopo giorni di pratica, una notte accadde qualcosa di insolito: mentre dormiva, Ethan percepì un lieve disturbo provenire da un'abitazione vicino alla sua. Era come una vibrazione nella mente, un segnale d'allarme che risvegliava Morphix e lo chiamava all'azione. Senza rendersene conto, Ethan si ritrovò in uno stato onirico, come se stesse osservando attraverso gli occhi di Morphix, pronto a confrontarsi con un incubo.
Seguendo il richiamo, Morphix si ritrovò all'interno del sogno di un vicino, dove l'energia onirica era disturbata da un oscuro incubo. Ma non era un incubo qualunque: c'era la mano di qualcuno dietro quella creazione. Dorian Faye, l'alleato di Rosmunda, aveva innescato l'incubo nei sogni del vicinato come una trappola, progettata per far uscire allo scoperto Morphix.

Dorian, elegante e sinistro con il suo completo scuro e il ciuffo di capelli che gli copriva metà del volto, era in attesa, circondato da ombre taglienti e carte fluttuanti che si muovevano come coltelli nell'aria. Morphix capì subito che quello non era un semplice disturbo onirico, ma un nemico da affrontare. Senza indugiare, si scagliò contro le ombre e, con un impeto di energia verde e luminosa, distrusse l'incubo. Dorian osservava con un sorriso soddisfatto e, poco prima di svanire, sussurrò: "Finalmente ci incontriamo, Morphix. Questa è solo l'inizio."
Con un movimento fluido e teatrale, Dorian Faye si ritirò dall'incubo, lasciando Ethan e Morphix soli nel silenzio che seguì. Nonostante fosse stata una vittoria, Ethan avvertì un senso di inquietudine: la trappola era servita allo scopo di Rosmunda. Il suo avversario sapeva ora che Morphix si era manifestato. Questo significava che il conflitto era solo all'inizio, e che Rosmunda e Dorian avrebbero fatto di tutto per prendere il controllo del potere di Morphix.
Al suo risveglio, Ethan raccontò tutto al nonno, il quale gli confermò che Rosmunda non si sarebbe fermata finché non avesse ottenuto ciò che voleva. "Ma ricorda, Ethan," gli disse il nonno con un tono rassicurante, "non sei solo. Hai Morphix al tuo fianco. E finché manterrai la calma e la determinazione, sarai in grado di affrontare qualsiasi sfida."

Questo episodio segnò l'inizio di una nuova fase per Ethan. Non era più solo un ragazzo con poteri misteriosi: era ora un giovane custode, pronto a proteggere la gente dai pericoli dei sogni, anche se ciò significava confrontarsi con i più oscuri alleati della sua stessa famiglia.

Ethan il Guardiano dei SogniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora