Niall e Miranda erano appena rientrati quando "Amore voglio un secondo bimbo" esclamò la ragazza dopo aver baciato il marito che per qualche secondo non rispose.
"Davvero?" Domandò il biondo dubbioso, "si amore perché tu no?"
Rispose lei alla quale stava sparendo il sorriso per paura che il marito non fosse d'accordo.
"Certo amore che lo voglio"
La ragazza saltò tra le braccia del compagno che la portò a mo' di sposa fino nella loro stanza, giunti lì i due fecero l'amore con molta passione.***
Mercoledì mattina alle 9AM:
"Hazza dobbiamo portare i bambini a scuola",
"Si amore arrivo" rispose harry al'urlo del marito.
"Freddie prendi denise emmtre vieni giù" aggiunse poi il riccio mentre preparava la colazione.
"Amore io vado a lavoro" disse Louis dopo aver fatto colazione, lasciando un bacio in fronte al marito,
"Venite qua piccole pesti" aggiunse poi chinandosi per abbracciare i figli, "non fate arrabbiare papà mentre sono fuori" concluse mentre si dirigeva perso la porta.
Il maggiore uscì dalla porta è chiamò liam che si stava dirigendo al asilo di charlotte:
"Pronto Lee"
"Oi tommo dimmi"
"Tra un po harry compie 31 anni che gli regalo?"
"Non ne ho idea amico"
"Oh insomma tu cosa hai regalato a Zayn per il suo compleanno?"Liam arrossì dal'altro capo del telefono (gli aveva semplicemente chiesto di avere un secondo bimbo)
Non poteva dire all'amico la verità così pensò..."Pronto signor malik è ancora presente?"
"Ehm- sisi eccomi (liam divenne ancora più rosso quando lo chiamavano così, da quando si sono sposati, lui si sentiva di avere qualcuno che non meritava) ehm- un set di cose per i suoi bellissimi capelli"
"Oh bella idea potrei prenderlo anche io"
"Ciao payno grazie"Louis conclusa la telefonata tornò al volante e si diressero al campo
***
Il medico iniziò a passare l'aggeggio per le ecografie sulla pancia di Zayn che ad ogni contatto rabbrividiva.
Liam era super imbarazzato per la situazione insomma avava portato davvero suo marito a controllare che non potesse rischiare di rimanere incinto? Si sentiva particolarmente stupido....
"Bene guardi" disse il dottore dopo aver smesso di fare i movimenti circolare sulla pancia del moro, "non vedo nulla di anomalo anzi, lei è molto in salute" concluse passando a Zayn della carta per pulirsi dal gel.
Il moro annuì e Liam provò a togliersi quei pensieri dalla testa,
"Bene signori in bocca al lupo se vorreste avere figli ecc..." salutò il medico, Zayn chiuse la porta dietro di sé chiedendosi come avesse fatto quel tipo a sepere che volevano figli (come se già non ne avessero una).
I due arrivarono all'auto senza dirsi mezza parola, liam mise in moto e "Scusami non avrei-"," tranquillo tesoro va bene così" lo interruppe.
"No non va bene mi sarei dovuto fidare di te, sei mio marito" rispose il minore tra una lacrima e l'altra, "so che ti fidi di me, so anche che lo hai fatto per il mio bene Liam" continuò il moro, "Zayn Javaad Malik io ti amo con tutto il cuore, darei la vita per te" concluse Liam tirando su un ultima volta con il naso, "Liam James Payne anche io ti amo, ti sarò affianco finchè non moriremo e anche a quel punto non ti lascerò solo" disse il moro prendendo le mani del marito e baciandogli le nocche sull'ultima sillaba.
Liam non capiva cosa intendesse il marito cioè lui lo aveva costretto a fare una visita ginecologica e lui lo stava perdonando.
"Amore io... scusami tanto" Furone le uniche parole che riuscì a far uscire dalla sua bocca.
"Liam smetti di scusarti, hai fatto bene, io ero preoccupato e tu lo sei diventato tanto quanto, quindi non scusarti più" lo contradisse Zayn.
Liam chinò la testa e morse il lobo del orecchio del marito che ebbe un fremito lungo la schiena, " Amore almeno andiamo in un posto isolato" suggerì il moro.
Il più giovane si mise alla guida e andò nel loro 'solito' spazio dove si recavano in quelle evenienze.
"Amore io non so se..."disse liam perplesso "taci Liam fatti scopare" affermò il moro con voce roca e sensuale.
Liam dal sedile del autista si chinò verso il marito ed iniziò a sfilargli
La maglietta nera che indossava, si abbassò con una lentezza mortale verso i bottoni dei pantaloni.
Zayn lo spinse contro il suo sedile poco dopo essere rimasto in boxer,
"Lascia fare a me" sussurrò al suo orecchio, il castano sentì la mano del marito fare su e giù sulla sua schiena "ehm- tutto quello che vuoi" sussurrò con una voce che era un concentrato di eccitazione, Zayn slacciò in fretta i suoi jeans e prese in bocca tutta la sua erezione prorompente. Il minore continuava a mugugnare, il marito dopo un po si fermò e tirò in dietro il suo sedile e si tolse anche I boxer mostrandone il contenuto "sali" ordinò indicando il suo pene il castano si sfilò i boxer e salì come gli era stato detto, iniziò a fare avanti e indietro assime ad alcuni movimenti circolari con il bacino.
"Più veloce" ordinò zayn con voce severa e roca, "ah javaadino vuole di più eh" affermò Liam con un sorriso malizioso e gli occhi pieni di lussuria, " insomma payne muoviti" lo rimproverò il marito ( da quanto ormai non sentiva il suo cognome? Non era più 'payne' ma malik, gli stava bene così, soprattutto perchè ora essere chiamato così lo eccitava e non poco) " ai tuoi ordini marito" rispose Lee sempre con più malizia.
Dopo altri 15 minuti così vennero entrambi, si sistemarono e tornarono a casa.
E liam mise una foto nelle sue storie instagramZayn alla vista di quella foto sorrise ricordando che gli era stata scattata da Miranda tanti anni prima.
Fece la stessa cosa anche lui
Quella era Niall solo lui sarebbe stato capace di scattarne una così.
Spero di non avervi traumatizzato troppo con questo capitolo ma come vi ho detto sto dando sfogo alla mia fantasia.
TPWK
-Z
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THEY DON'T KNOW ABOUT US (volume 2)
Fanficè il continuo della prima storia. sarà sviluppata in un futuro che probabilmente non accadrà mai (per gli Ziam) ma mi piace immaginare e spaziare, quindi spero di non farvi piangere troppo durante la lettura