AL CENTRO COMMERCIALE

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POV SOLE

Mi sveglio sentendo delle voci, ma continuo a tenere gli occhi chiusi, siccome sono ancora mezza addormentata non riesco neanche a riconoscere le voci

SCONOSCIUTO: Diooo, guardaliii, sono così carini, lo facevano anche da piccoli

Dopo aver sentito questa voce e dopo che sono tornata del tutto cosciente riconosco il tono di William
LUCA : William Ferrari stai zitto per favore
WILLIAM: EHII ricorda che sono sempre più grande di te
LUCA: e pure più infantile, ora zitto che sennò li svegli, a proposito  fategli una foto sono così carini
NICHOLAS:la faccio io e che nessuno dica qualcosa a riguardo.

Io stanca di ascoltare le loro cavolate inizio ad aprire gli occhi e ciò che vidi è davvero divertente. Tutti quanti i miei cugini e mio fratello era messi nelle posizioni più inverosimili, tutti appiccicati l'uno all'altro. Ma è allora che mi accorgo di fare parte anche io di quel gromiglio. Ero a pancia in giù sul petto di Damon e Mattia aveva la testa sul mio fondoschiena.  Provai a girarmi ma qualcosa mi colpì sul livido che avevo dietro la schiena. Male.

SOLE: AHHHHHHHHHH
Tutti sembrarono accorgersi di me. Erik e Nando corsero da me, seguiti da tutti gli altri. Invece quei cretini dei miei cugini dormivano ancora. Jack mi tolse subita da quel gromiglio di persone.

ARES:Tutto bene?
Io annuisco, mi sentivo meglio, non mi faceva più male.

LUCA:Mi è venuta un idea!
TYLER: Sentiamo la cazzata...
LUCA: che ne dite di una vendetta? Sti ragazzini ci fanno sempre scherzi su scherzi, e se ora lo facciamo noi.
JOSH: L'idea mi piace, non è pericolosa, mettiamola in atto
LUCA: Allora Tyler, Josh, William e Ares Andate a prendere dell'acqua. Simone vai a prendere dei palloncini, noi altri rimaniamo qui.

Cosiytutti fecero. Quando poco dopo ritornarono Luca ci spiegò il resto dello scherzo, ed è veramente esilarante. Io devo urlare così loro si svegliano e quando sono ancora mezzi dormienti gli altri gli scoppiano il palloncino d'acqua in testa.
Perciò mi sistemo per terra e aspetto che finiscano di riempire tutti i palloncini d'acqua e quando hanno finito Luca mi fa un segno e...

SOLE: AHHHHHHHHHH
I ragazzi che stavano dormendo si svegliarono di colpo mi guardarono e un secondo dopo un palloncino d'acqua cadde su ognuna delle loro teste. Le loro facce stupite si tramutarono presto in facce sconvolte dalla rabbia. Guardarono me poi tutti gli altri e qua do i loro occhi caddero su Luca che a stento li guardava negli occhi capirono che l'idea era la sua.
Matt e Damon lo trucidavano con lo sguardo e quest'ultimo gli mimó con le labbra uno "scappa", e Luca da bravo idiota qual'era non se lo fece ripetere. Iniziarono a rincorrersi e noi altri non ci impegnammo neanche a trattenere le risate. Quando dopo poco tutta questa scena finì Leonardo partorì l'idea di andare al supermercato per fare compere. E tutti noi, persino i maggiori, accettammo. Salì in camera per cambiarmi e optai per dei leggins a zampa con un top beige che mi arriva fino a sopra l'ombellico e una felpa larga marrone aperta. Ero molto soddisfatta del mio outfit.
Scesi giù e tutti erano già pronti.

DAVIDE: Sunny per forza quel top, non è un po' corto?
Tutti gli altri annuirono come in accordo con lui. Ma non capisco cos'ha di male il mio outfit. Mi sono vestita male, eppure io mi vedevo bella. Come sei si fossero accorti dei miei pensieri iniziarono a dirmi di non preoccuparmi che mi ero vestita bene e che non c'era la necessità di cambiarmi. Così partimmo e arrivammo al centro commerciale. Era enorme. Quando entrammo rimasi sbalordita dalla bellezza di quel posto. Il pavimento e i muri erano fatti di marmo bianco, c'erano dei lampadari enormi probabilmente di cristallo, e tutte ,TUTTE, le boutique più famose erano qui. Era una vera e propria città dentro una città.
Però siccome c'era gente che voleva andare da Gucci chi da Armani o chi dalla parrucchiera ci dividemmo in gruppi. Io ero con Azriel, Lorenzo, Kieran, Matteo(fratello di Sole), Josh, Jackson, Ares, Luca  e Kai...per andare da Zara.
Poi Aroon, Erik, Jake, Nicholas, Niccolò e Nico, Matteo(figlio di Francesco), Lino, Simone e William per andare da Armani.
Jack,Hermes,James,Matthew,Adriano,
Giulio e Mattia da Nike
Leone, Nicholas, Tyler, Giacomo, Davide e Riccardo che andavano da Louis Vuitton.
E poi stranamente Leonardo e Juji che volevano andare dal parrucchiere, ma non abbiamo fatto domande. E così inizia il nostro giorno tra fratelli/cugini.

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