L'Ottava- Taekook, Yoonmin, Namjin, Hoseok

Capitolo 33: Netflix

Scritto 20 Nov 2024

-Hoseok

Ma come fa a sapere così tante cose?

Cosa cavolo è l'antropologia.

E la sociologia?

Già mi sono dimenticato la prima parola, per quanto parlano in velocità.

Mi avvicino un po' a lei, cercando comunque di non entrare nella visuale dello schermo del computer.

"Che cosa state facendo ora?"
"La professoressa sta interrogando"
Mi risponde, anche lei sussurrando.

"Signorina Lee! Con chi sta parlando? Non vede che sto interrogando un tuo compagno?"

"Mi scusi, un mio amico è curioso di cosa stiamo facendo"

"Perché ho sentito il tuo cognome?"
"Mi ha richiamato. Devo stare in silenzio ora. Aspetta un attimo"

Annuisco e faccio quello che mi ha chiesto.

Passano dei minuti, tipo 20 e la ragazza di fianco a me si rimette a scrivere.

"Hanno finito?"

"Si"

Prendo anche io il mio quadernetto e cerco di scrivere delle parole in italiano.

Passano altre ore e la signore che stava dall'altra parte della classe richiama So-Yun.

"Signorina Lee"
"Si?"

"Abbiamo finito per oggi. Spero sia riuscita a prendere appunti"

"Ovviamente. Quando sarà il compito in classe?"

"Questo mercoledì. Mi raccomando le informo già che non può aver di fianco a sè libri o quaderni"
"Si professoressa"

"Bene. Spero tu ti stia divertendo là giù"

La ragazza ride e io continuo a guardarla.

"Grazie professoressa. Ci vediamo domani"

"A domani"

Finiscono la chiamata e si stiracchia.

"Faticoso vero?"

"Abbastanza"

Guardo intorno alla stanza e vedo una scrivania bianca.

"Perché non fai le lezioni alla scrivania?"

"Perché così puoi ascoltare anche tu"

Gli sorrido e mi perdo nei suoi occhi.

"Ehi, ci sei?"

Ritorno nel pianeta terra e guarda il quadernetto che avevo in una mano.

"Ho scritto delle parole"
"Ovvero?"
"Si. Cosa vuol dire? Lo dici sempre"
"Ah, è semplice. Si è come il 네 in coreano. Quando qualcuno ti chiama puoi risponde con un Si o se no quando qualcuno ti fa una domanda, per esempio: hai fame?"

"Si"

La ragazza ride e gli parla con un italiano semplificato.

"Anche io"

"So cosa vuol dire!"
Mi alzo e gli chiedo la mano, lei me la da senza esitare e la trascino di sotto, in cucina.

"Mi insegni qualcosa di italiano? Tipo la pizza o la pasta?"

"Certo. Aspetto vedo se c'è qualcosa in frigo. Cuciniamo anche per i due che sono rimasti di sopra"

"Ok. Comunque sai dove sono finiti Yoongi e Jimin?"

"Mh. No"

La ragazza inizia a controllare il frigo e prende una busta.

"Avete la pancetta a cubetti?"

"Si. Avevamo pensato che un giorno avresti voluto fare qualche cibo italiano, quindi l'abbiamo comprata"

Sorride.

"Aww grazie"

"Puoi farci la carbonara con quella, no?"

Quasi gli cade il pacchetto dalle mani.

"Non dire una cosa del genere ti prego. E' come di voler mangiare i noodles con la forchetta invece delle bacchette"
"Tu lo fai?"

"Ma ti pare! Sono domande da fare?! Sono stata educata!"
Scoppiamo a ridere e iniziamo a cucinare.

(...)

"Mmh, buona!"

"Soi, sei bravissima a cucinare!"
Jin e Namjoon, avevano appena iniziato eppure in quel momento stavano leccando il piatto.

"Piaaaaano, vi verrà un'indigestione!"

"Volete la focaccia?"
"Che è?"

"Aspettate"
Tira fuori dal forno una specie di pane e lo mette sul tavolo.

"Olive?"
La ragazza annuisce.

"Servitevi"
Diamo un boccone alla focaccia (l'aveva chiamata così), e chiudo gli occhi per la bontà.

"Mmh... buona"

So-Yun sorride e ci dice che sarebbe andata di sopra a guardare un film.

"Ok"
"Notteee"

La salutiamo e finiamo di mangiare.

(...)

Busso alla sua porta e mi dice di entrare.

"Ehi Hopie"

Non mi abituerò mai a quel soprannome.

E' troppo carina, quando mi chiama così.

"Ehi"
"Vuoi vedere Netflix con me. Guardare i film mi rilassa"
Quasi scoppio a ridere.

Mi avvicino a lei e mi siedo sul bordo del letto.

"Sai che certe frasi non si dicono in Corea?"
"Per esempio?"
"Mangiare il ram–"
"Sisi, quello la so"
"E un'altra è proprio questa: vediamo Netflix e ci rilassiamo. La frase di prima e questa hanno lo stesso significato"
Si mette una mano sulla bocca e noto le sue guance arrossire un po'.

"Scusa"

"Tranquilla. Che guardi?"
"Goblin"
"Uuh, forte. Dove sei arrivata? 

"Al settimo episodio"
"Anche io! Devo ancora vederlo"
"Vieni allora. Siediti"

Esito un attimo ma poi mi siedo di fianco a lei, sotto le coperte.

"Sai chi mi ha messo questa TV in stanza?"
"Io"

"Grazie! Non dovevi!"

Gli sorrido, e lei inizia a preparare il film.

Partono i primi 20 minuti, ma non riesco a concentrarmi perché penso di avere un angelo di fianco a me.

"Signore, non volevi vedere il film? Cosa stai guardan–"

Si ferma e si gira verso di me.

Nota che stavo guardando lei, e se non ci fosse stata la luce del film a illuminare il suo viso, non sarei riuscito a vedere il suo rossore.

"Sei carina quando arrossisci"

Si copre le guance e non faccio a meno di sorridere.

Gli accarezzo leggermente la testa e rimaniamo così per altri 10 minuti.

Poi mi do una svegliata.

"Se continuiamo così, non riusciremo a vedere il film"

Ci giriamo verso la TV e guardiamo le scene.

Hoseok, sei bravo a corteggiare le donne.

Non pensavo.

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